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Stanno arrivando!

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Oggi è arrivato!!

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(MT-07) Chiudere le gomme ? Si parla di tecniche di guida


Will

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non farlo, è peggio!!

 

Meglio lasciare il dito di cera che far vedere che l'hai tolta artificiosamente. NON FARE JOEBAR, te ne prego :(

 

Piuttosto fai come dice Angelo (Garavak) ;)


Riguardo la paura, il mio più grande difetto, se così si può chiamare, è che entro sempre troppo lento, proprio per la paura dell'imprevisto. Bisogna solo abituarsi e capire dove arriva la ragionevole prudenza.

 

Considera che da codice siamo tutti matti da legare, in teoria dovresti guidare ad una velocità tale da consentirti di fermarti in caso di ostacolo. Ho scritto FERMARTI, non evitare invadendo la corsia opposta, e come tu ben sai quando sei piegato NON PUOI FRENARE, puoi rallentare e modificare traiettoria ma non fermarti! 

 

:)

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dico la mia

ho 52 anni e sono ricostruito

ho avuto moto da 40 anni a questa parte ed ancora più biciclette

ho consumato gomme su gomme e ciò che più mi piace è sentire il vento, respirare gli odori e vedere l'intorno

a 18 anni mi hanno ricostruito i condili mandibolari, la spalla destra ed il femore destro

i denti per il 50% non sono miei ma di ceramica

se non avessi avuto il casco il 7/8/1981 a quest'ora sarei un mucchietto di ossa al cimitero

andavo piano 70-80, forse 90, c'era la colonna delle macchine sulla strada litoranea, ma il camioncino dei gelati algida ha deciso d'improvviso di fare il pieno al distributore a sinistra e perciò è uscito all'improvviso dalla fila per attraversare la strada mentre io superavo la colonna.

In moto ci sono risalito subito anche con il gesso

al motociclista scorrono le moto nel sangue e certe sensazioni non possono veramente raccontarsi: o le si hanno o non si possono descrivere. Chiamiamola l'ignoranza del motociclista. Mi rivedo molto nei filmati del Valentino di tavullia con i suoi amici a fare bravate in paese, filmini che si trovano su youtube: quelle cose anche io le ho fatte negli anni 80.

Oggi faccio guidare la moto a mia figlia che ha 11 anni e che guida la moto da almeno 2 anni,

sono sempre prudente ed attento e guido 365 gg l'anno.

 

Capisco l'ignoranza che scatta al motociclista, ma .......

certe cose si fanno in pista con più soddisfazione e meno rischio

se chiudi la gomma e ti si chiude lo sterzo ti dice **** se non viene una macchina dall'altra parte ovvero al contrario hai chiuso la gomma ma non puoi più raccontarlo a nessuno.

 

Provate ad andare in pista, costa poco ed è più divertente.

:)

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Non contesto il fatto che in pista possa essere più o meno divertente. Sicuramente hai meno imprevisti ambientali ma, mentre su strada giro con lo spirito di conservazione acceso, in pista cercherei il massimo e la gara è contro il cronometro. Significa che vai più forte, perché fai di tutto per migliorare lo stile ed il mezzo ma ci si fa male anche in pista e, ahimè, si muore anche in pista.

 

 

Riguardo il "costa poco", non ne sono molto sicuro. Non ho mai fatto i conti della serva ma ci provo.

 

Con un treno di gomme ci esco almeno una decina di volte con giri giornalieri (400/600km), ed un'altra decina con giretti brevi (80/150km), per un totale di circa 6.500km/treno che valgono circa 300 euro.

In strada consumo mediamente circa 18km/l (19km/l nei tratti tranquilli e 14km/l nei tratti guidati, che sono "forse" il 5/10% del totale), consumo 360l di benzina che al cambio sono 630euro.

Aggiungi una 30a di euro per le pause pranzo ed una 10a per le soste rigeneranti (giri giornalieri 30+10x10=400 giri brevi 10x10=100) per un totale di 500euro.

Sommando il tutto, circa 6.500km per circa 120h. di guida, con vitto a meno di 1.500euro.

 

Tu vuoi dirmi che posso girare in pista per circa 6.500km (120ore??) con meno di 1.500euro compreso di pasti?

Vuoi dirmi che girare in tondo e rifare quelle 20?? curve in successione e continuamente vale quanto fare un'uscita di 500km, di cui almeno 300km con una curva diversa dall'altra?

 

Senza contare che le nostre amate moto, in pista, hanno il reparto sospensioni e freni che vanno subito in crisi, e più vai forte più li mandi in crisi e sono altre decinaia e decinaia di euro. 

 

Secondo me è sempre una questione di gusti, a chi piace il turismo lento, a chi piace il turismo veloce con spazzi di follia (categoria alla quale credo di appartenere), a chi piace avere il coltello fra i denti tutto il tempo ed a chi piace la pista.

Una cosa non annulla l'altra, sono cose diverse, emozioni diverse.

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(ricordo qualche anno addietro, Trentino Alto Adige, statale 241 in direzione Vigo di Fassa. Arrivando a destino chiesi chi avesse visto il meraviglioso Lago di Carezza , spiegando che era all'interno di una curva a destra percorsa a circa 80/90 km/h. NESSUNO lo ha visto.

:D :D Molto divertente. Ma io c'ero e mi ricordo del lago di Carezza, l'ho visto in basso, sulla destra, tra gli abeti. Poi però al ritorno ci siamo fermati a fare le foto e abbiamo le prove :rolleyes:

 

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Robertino non ha torto, questa discussione non porta porta a niente. L'argomento era "chiudere" le gomme, l'abbiamo sviscerato abbastanza, direi. E quelloo che ne esce è che loe gomme "chiuse" servono solo al bar, si può andare fortissimo anche senza arrivare al bordo dello pneumatico, lo dice la fisica.

 

Ogni altra aggiunta è OT

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@ Gerribs: no no, quale vecchio!! Ha parlato il saggio e non sono sinonimi! ;)

 

Esistono vecchi stolti e giovani saggi.  :P

 

Il problema, secondo me, è che ognuno deve guidare come meglio crede. Naturalmente senza mettere a rischio l'incolumità degli altri.  B)

Io ho il mio passo, se vedo che dopo 5 curve ho uno negli scarichi, mi sposto e lo lascio passare; se dopo 5 curve sono io negli scarichi di chi mi precede, cerco di passarlo nella speranza che capisca e mi lasci strada.

Non è una gara ma un gioco e se non mi porta divertimento cosa gioco a fare?? :unsure:  

 

C'è a chi piace fare turismo per guardare il panorama e a chi piace GUIDARE la moto fra le curve.

Le cose non sono compatibili perché o sei concentrato su una cosa o sull'altra. (tra l'altro guardarsi troppo in giro crea problemi anche andando piano  :eusa_wall: ).

 

Io appartengo alla categoria dei piegatori. Guardo solo la striscia d'asfalto da punto A a punto B! :roadrage:

Se voglio fare turismo giro in macchina, seduto, rilassato ascoltando la musica. ;)

(ricordo qualche anno addietro, Trentino Alto Adige, statale 241 in direzione Vigo di Fassa. Arrivando a destino chiesi chi avesse visto il meraviglioso Lago di Carezza , spiegando che era all'interno di una curva a destra percorsa a circa 80/90 km/h. NESSUNO lo ha visto. Io sapevo dove fosse perché ho fatto l'auto turista :D )

 

Con questo non voglio dire che vado forte o + forte di, o che al Bar devo raccontare chissà quali storie, ma che in base alle mie capacità faccio quello che riesco per piegare il più possibile e percorrere una curva alla velocità più elevata, perché E' QUESTO  che mi da piacere e mi diverte.  :026:

Cerco una guida rotonda, con dolci decelerazioni in ingresso, ma grandi accelerazioni in uscita.  :growl:

Contemporaneamente, si divide la passione/piacere con altre persone che la pensano alla stesso modo, oltre il ritrovo iniziale e le soste benzina, abbiamo la pausa pranzo, dedita a scambiare commenti e chiacchiere di vario tipo (mai di panorama e flora, l'unica fauna ammessa è quella umana di sesso femminile).

Dopodiché si riparte  :roadrage: per rientrare a casa, stanchi ma soddisfatti!

 

Sgunt, neofita con MT-07 depotenziata, si è subito messo a suo agio, divertendosi come mai prima  :eusa_whistle:

 

;)

Bell' analisi, la condivido al 100%  :)

Modificato da christianmatta
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Ciao, ti parlo da ragazzo di 18 anni che ama andare in moto, dovrei essere tra quelli meno "coscienziosi" in questo forum vista l'età, ma spero non sia così.

 

Detto ciò ti posso dire di non preoccuparti assolutamente di chiudere le gomme, soprattutto su strada, primo perchè qualunque imprevisto serio ci possa essere oltre una curva, a meno che non ti vada bene, si conclude con una caduta, secondo perchè il chiudere le gomme non comporta assolutamente una velocità maggiore nella traiettoria.

 

Ora lo ammetto, non voglio essere ipocrita, amo piegare, monto le tue stesse gomme (bt-023) e mi manca un millimetro solo per parte, ma le ho chiuse in curve con ottima visibilità e che conoscevo alla perfezione, e comunque senza mai tenere andature da fuorilegge. Da quando ho fatto un incidente abbastanza serio, in strada non rischio più.

 

Ti posso consigliare, se anche a te come a me piace andare "allegro" (per non dire forte.. ;) ), di andare in pista, è un'esperienza unica, affronti le curve a una velocità a cui mai avevi pensato di poterle fare e li il problema di chiudere le gomme è superfluo, fidati ^_^ .

 

In ultima analisi ti dico che il fatto di chiudere le gomme dipende sopratutto dal tipo di pneumatico montato e da come sono strutturate la spalla e la carcassa, quindi il fatto di grattare le pedane non significa che si sta piegando alla Rossi, può semplicemente essere il binomio carcassa morbida - ciclistica soffice che fanno arrivare prima i piolini della fine della spalla.

 

Il consiglio che ti do, tirando le somme, non è di andare piano e non piegare, perchè sappiamo tutti quanto sia bello farlo, ma di farlo con testa e coscienza; se davvero ti piace, monta due gomme in mescola e vai in pista, ti diverti molto di più, sei più sicuro te e son più sicuri gli altri.

 

So probabilmente di non averti detto nulla di nuovo, ma non importa :)

 

P.S. non ho letto i commenti precedenti, se queste cose erano già state dette me ne scuso in anticipo :unsure:

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a mio parere il tuo post era correttissimo ed almeno io ne avevo colto il senso.

Poiché - sempre a mio parere - non c'era molto da aggiungere se non le stesse tue conclusioni (stile di guida e distribuzione dei pesi), l'occasione era ghiotta per dire che chiudere le gomme per strada ha qualche rischio in più che andare in pista.

Dietro la curva puoi trovare un sassolino acuminato o della sabbia o tanta polvere che può creare problemi

se cadi amen

se cadi e viene una macchina dall'altra parte AMEN

Poiché molti di noi ci sentiamo gran piloti e si vede da come ci si comporta a Roma sulle consolari di sabato e domenica, invitavo a valutare l'opzione Pista che si affronta con non troppi soldi (ad es. a Vallelunga qui sotto c'è il listino prezzi)

http://www.vallelunga.it/it/prove-libere/prove-libere/turni-e-tariffe

oppure

http://www.circuitointernazionaledilatina.it/calendario-pista-orari-apertura-prezzi/

oppure

http://www.autodromodifranciacorta.com/calendario/prove-libere-moto/serale-per-neofiti-8/

 

Raccontando la mia esperienza ho cercato di essere d'aiuto

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Hai fatto bene a cogliere l'occasione...Io parlo da ignorante di pista....ma...il problema sta come sempre nella testa delle persone, uno lo puoi mettere in pista e si diverte, poi però su strada la guida deve essere un'altra. Il punto è che la staccata all'ultimo e la curva a velocità limite su 100 persone la sanno fare in 70, di queste 70 quelle che la fanno davvero sono 15..quei 15 causano problemi agli altri 100 che arrivano dall'altra parte!..e comunque rischiano peso di loro! Secondo me più che girare in pista sarebbe più indicato un corso di guida sicura su strada, e i prezzi sono altini, è un investimento..non tutti sono disposti.. o meglio.. se uno h speso 6000€ nella moto, 1000 in abbigliamento, deve tirarne fuori altri per un corso non lo fa...un 18enne sicuro evita.. Bisognerebbe investire invece

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Da questo punto di vista il nostro Club si sta adoperando per un'offerta interessante a prezzi contenuti, senza finalità di lucro ma di vero servizio agli associati. Per la prossima primavera dovremmo essere on-line.

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