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Stanno arrivando!

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Oggi è arrivato!!

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Marquez ha rotto!


pudu364

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Terza gara del Mondiale di MotoGp, in Argentina, terzo strepitoso show. E capolavoro senza numero (e senza tempo) di Valentino Rossi. Sul circuito di Termas de Rio Hondo il Dottore vince, Marquez cade. E non è un modo di dire. A due giri dalla fine, Valentino completa la sua rimonta, iniziata partendo dall’ottavo posto con il campione del mondo in pole. Si avvicina a Marquez, lo supera, viene ripreso e passa nuovamente. A quel punto lo spagnolo commette un errore di traiettoria, finisce per terra e dà l’addio alla vittoria. Vedendo confermate le sue parole successive al vittorioso Gp del Qatar: «È Valentino il mio vero avversario».

 

«Solo io sono andato a prendere Marquez»

«Questa secondo me è una vittoria importante per il campionato - dice Rossi nel dopogara - perché Marquez è caduto e ha perso tanti punti, ma anche perché l’unico che lo è andato a prendere sono stato io e sicuramente ha capito che quest’anno se vuole vincere non sarà così facile e dovrà fare i conti con me anche. Marc è uno che dà il tutto per tutto, il cento per cento o zero, tante volte sfiora, tocca gli altri piloti, ma questa volta gli è andata male. Se mi avesse buttato giù sarebbe stato un problema». «Cose che capitano, queste sono le corse. Da Valentino c’è sempre da imparare» è invece il commento (sibillino?) di Marquez. E tutto questo con Rossi che partiva dalla terza fila. «È stato bello - aggiunge Rossi - vederlo lontano, sapere che era lui in Argentina con la Honda ufficiale, poi giro dopo giro diventa sempre più grande e pensi: magari oggi lo prendo. Penso che questa sia stata la gara più bella, perché averlo davanti e vedere che puoi andare a prenderlo aiuta a rimanere concentrati e a mantenere l’adrenalina e non sentire la fatica. Secondo i miei calcoli vedendo Marquez che si avvicinava sapevo di potergli arrivare vicino e poi speravo che lui avesse sempre più difficoltà giro dopo giro». Lo scorso anno a Misano Marquez commise un errore provando a stare dietro a Rossi, in Argentina la storia sembra non si sia ripetuta. «Se un pilota va forte come va Marquez - analizza Rossi - e vince anche 10 gare di fila, è normale che non sbagli di solito, perché guida con una certa sicurezza. Devono essere i suoi avversari che devono cercare di dargli fastidio. Oggi lui ha sbagliato, ma il campionato è lunghissimo, l’importante è che siamo li. Marquez ha fatto tutto bene fin quasi alla fine, l’errore è stato quello di mettere la gomma hard e non l’extra dura». Finale sulla maglietta dell’Argentina n.10 dedicata a Maradona: Perché lui e non Messi? «Diego è stato un eroe sportivo per tutti quelli della mia generazione, ma anche per tutto il mondo. Era sempre decisivo. L’avevo pronta anche l’anno scorso ma non sono salito sul podio. Il numero 10 ricorda Maradona e non i miei possibili 10 titoli». Una vittoria in Argentina con dedica speciale salutata su Facebook dallo stesso ex Pibe de Oro che ha ringraziato il pilota della Yamaha: «Grazie mille Valentino!!!».

Comunque si possono chiedere info su mm a

Luthi

Iannone

Corsi

.....

Fonte il sole 24 ore

 

Chi accusa Rossi per quel “calcetto” deve conoscere qualche altro dettaglio, prima di farsi un’opinione definitiva sull’accaduto, e decidere quindi se stare dalla parte di Rossi o dalla parte di Marquez.

1) Nella sanzione comminata a Rossi la commissione di gara non fa riferimento esplicito a un calcetto indicando però che Rossi «ha deliberatamente portato l’avversario fuori traiettoria». La commissione dà quindi la colpa a Rossi ma non parla di calci, quindi i toni sono vaghi.

2) Le immagini osservate con più attenzione e da una diversa prospettiva, dalla ripresa dall’alto con l’elicottero, mostrano che prima dell’eventuale “calcetto” Marquez ha toccato la gamba di Rossi piegandosi. E, soprattutto, che Marquez è già in caduta prima che Rossi muova la gamba, come evidenzia questa foto.

3) Per chi vuole credere alla buona fede di Rossi ci sono anche le sue parole: «Marc mi colpisce alla coscia sinistra con il manubrio destro e comincia a scivolare, solo dopo io perdo il piede sinistro dalla pedana. Io volevo solo rallentarlo, non è stato un fallo di reazione.Non volevo farlo cadere. Se gli avessi voluto tirare un calcio l’avrei fatto 40 metri prima quando eravamo attaccati». Mentre Marquez è stato chiaro: «A farmi cadere è stato un calcio».

4) Lo stesso Rossi continua. «E poi le MotoGp sono troppo pesanti per essere buttate giù con una pedata». Molti addetti ai lavori la pensano come Rossi, cioè sul fatto che per una questione di pesi sia obiettivamente complicato far cadere una MotoGp con una pedata.

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https://vimeo.com/143555807 questo è un video a rallentare in cui si vede Marquez che poggia il casco contro la gamba di Rossi,secondo me,l'unico errore che ha fatto Rossi ,è stato il voler portare fuori pista Marquez...
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Rossi lo fissa 3 volte, allarga la traiettoria e non gli dà modo di rientrare in pista. Mi dispiace ma è un comportamento inaccettabile..Due giri prima lo ha anche mandato aff...se hai gas, lo superi e lo tieni dietro e vai a prendere Lorenzo..mi dispiace ma oggi sono deluso e credo abbia il 100% della colpa e nessuna scusante..

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Direzione Gara come riportato dal direttore di corsa Mark Webb: “Valentino Rossi è stato punito con tre punti sulla patente perché ha deliberatamente cercato di portare fuori traiettoria Marc Marquez, che regolamento alla mano non ha infranto alcuna regola"

 

“Crediamo che ci sia colpa da entrambe le parti – ha dichiarato la Direzione Gara – che abbia o meno scalciato Marquez Rossi ha compiuto una manovra contro il regolamento cercando di portare fuori traiettoria Marquez per poi cercare di scappare via. Lo ha ammesso il pilota stesso. Non è responsabile guidare causando volutamente un contatto. Riguardo al calcio non si capisce se sia una conseguenza del contatto o volutamente sferrato dal pilota”

 

“A dispetto di quanto dichiarato da Marquez crediamo che la sua condotta fosse volta a danneggiare Rossi, ma regole alla mano non ha commesso alcuna infrazione. A prescindere da quello che noi riteniamo debba essere lo spirito del campionato Marquez non ha fatto nulla di irregolare“.

 

Possibile che il Regolamento della FIM per la MotoGP (del quale non vi è traccia nel tanto trasparente web) non consideri sanzionabile una "condotta volta a danneggiare" un altro pilota ?

 

Esiste comunque una regola non scritta in tutti i campionati a qualunque livello del Motorsport: il pilota o i piloti che lottano per il titolo non devono essere ostacolati. Una volta episodi del genere si risolvevano fra piloti in altro modo, ma erano altri tempi ed altri Campioni ma soprattutto non c'erano i media e gli interessi anche economici di oggi.

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C è troppa "spagna" nel mondiale per punire Marquez. È arrivato il rifiuto al ricorso della Yamaha quindi rossi ultimo nella tana dei lupi ... non credevo che ci fosse tanta mafia anche nel moto mondiale. Ma purtroppo dove c'è interesse economico è così. Con questo mondiale muore un po di passione per questo sport per me

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...purtroppo lo stesso vale per me.

Come ha sottolineato Giuseppe, l'onore in "battaglia" è ormai cosa di altri tempi, gli interessi economici sovrastano tutto.

Per questo la giusta punizione da parte di Rossi sarebbe evitare Valencia.

Sono sicuro che sarebbe un notevole danno d'immagine per il circo della MotoGP. E se lo meritano tutto.

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Va bè, cmq sia, il campionato è "andato". Secondo me la figura peggiore la fa Lorenzo, che invoca la sanzione per Rossi, dimostrando di averne paura, nonostante tutto: ultima gara in casa (la quarta in Spagna in questo campionato), migliore stato di forma etc. etc. Il tutto dopo le precedenti pagliacciate del casco rotto o della visiera che si appanna.

Sarebbe bello se Yamaha, per protesta contro la decisione della Dorna (spagnola e hondista), decidesse di non far correre Rossi e Lorenzo a Valencia...  :D

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Ok io forse sono un po di parte... lo ammetto ... ma avete visto la gara e soprattutto avete visto attentamente quello che è successo

 Vale come ha ammesso anche lui stesso, ha fatto l'errore di girarsi a guardalo e a provare a fargli allungare la traiettoria... Marquez, se guardi bene , a parte i giri prima che ha rischiato dei sorpassi al limite, ma se proprio vogliamo analizzare quell'evento, lui continua ad andare su quella traittoria e quando Vale oramai guarda avanti lui da una testata sulla gamba di Vale... e si vede che lui allarga il ginocchio , NON IL PIEDE , una piedata è diversa... mi vuoi dire che tu gia nervoso per istinto non avresti allargato il ginocchio ? e soprattutto una ginocchiata fa cadere una persona su una moto da 200 Kg in piega a non so a che velocità ? E soprattutto Vale ora non è che sia stupido e durante la sua carriera di battaglie ne ha avute tante. Per alzare un polverone cosi significa che aveva gia sentito o visto chissà che cosa, che poi si è avverato... non dico che Marquez non doveva fare la sua gara , ma onestamente a conti fatti non cerchi di ostacolare piu di tanto un pilota che lotta per un titolo. Poi diciamocela tutta a Vale gli andava pure bene fare stare davanti Marquez ma almeno voleva che andassero a prendere Lorenzo, invece Marquez e questo sotto gli occhi di tutti rallentava Vale , in curva decelarava , gli faceva da tappo, quando era davanti girava pure 1 secondo piu lento e quando era dietro faceva i temponi. negli ultimi 2 giri Lorenzo gli ha preso 5 secondi ... ragazzi per cortesia ... Poi che Marquez ha fatto la merda ma se non hanno visto la testata in tempo non possono fargli nulla e che il gesto piu evidente è di Vale ok . Però non facciamo i perbenisti e gli ipocriti per carità ...

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No ti prego!!!

Rossi non ha mai detto che tutto può capitare in gara .... Lorenzo può anche cadere

Mentre è vero il contrario!!!

Lorenzo ha detto davanti alle telecamere che Rossi può anche cadere.

 

Il male altrui non si augura e proprio questo contraddistingue un campione come Valentino sempre corretto in pista e fuori.

 

 

 

 

 

http://sport.tiscali.it/articoli/motomondiale/15/10/26/motogp-mondiale-rossi-marquez-faccia-faccia-video.html?motomondiale

 

Si legge in giro ....... (fonte L'Unità)

“Quanto è successo – accusa – è la dimostrazione che le mie preoccupazioni erano fondate. Non potendolo vincere, Marquez ha deciso di decidere comunque lui il mondiale. E ci è riuscito, mi ha fatto perdere il titolo“. Dal canto suo, lo spagnolo campione del mondo, è furioso: “Valentino ha perso il mio rispetto e quello di tanti appassionati di questo sport”. Lorenzo ancora peggio: “Rossi doveva essere squalificato, per lui le regole non valgono”.

Ora, che i due baldi spagnoli si mettano a parlare di rispetto è quanto meno curioso. Si era mai visto nella storia del motociclismo un film del genere? Un pilota Honda che decidesse a tavolino di far vincere un pilota Yamaha per far perdere il mondiale ad un altro pilota Yamaha. In in vent’anni di carriera episodi del genere a Rossi non sono mai successi, neppure ai tempi della guerra (vera) con Max Biaggi. In un’epoca in cui lo sport deve sforzarsi di trasmettere modelli positivi, non si può certo dire che Marquez possa essere uno di quelli.

Modificato da freddy
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