FabuX

Il 9/4/2021 at 14:12, omarMT01 ha scritto:

 

L'avrò già scritto almeno 100volte....facciamo 101  

 

Una premessa, con il freddo gli pneumatici non scaldano tanto, quindi vanno tenuti più gonfi, mentre d'estate....

 

Altra cosa importante, se hai una guida molto fluida, rotonda, stresserai meno gli pneumatici di una guida aggressiva, staccate e forti accelerazioni, quindi le scalderai meno e dovrai sgonfiare meno.

 

Queste considerazioni valgono differenze nella misura di uno o due punti di bar.

 

Al posteriore, 25kg valgono circa 0,1bar.

All'anteriore, ogni 0,3 del posteriore togli 0,1bar

 

Se parto a 200kg per arrivare a 60kg ho 140kg di differenza, che equivalgono a circa 0,5 al posteriore e 0,2 all'anteriore.

 

Considerando che Mitas ha la carcassa rigida, stile  Dunlop, potresti fare anche -0,7bar al post e -0,3bar all'ant.

 

Ultima cosa, se sei indeciso meglio 0,1 in più che in meno, il battistrada si scalda meglio e si deforma meno mantenendo l'assetto più stabile e rigoroso.

 

Buona ricerca

Grazie mille per i consigli, perciò dovrei arrivare a fare 2 nell'anteriore e 1.8 nel posteriore, interessante

16 ore fa, Modelero ha scritto:

Nelle strade con l'asfalto sporco o liscio (e non sono poche, sopratutto dove c'è tanto traffico) non c'è gomma che tiene bene a prescindere, e spesso l'occhio inganna, ci vuole esperienza per distinguere.

Comunque se vuoi un consiglio da chi con la 07 ci ha fatto giusto quei 90'000km e si faceva gli stessi problemi all'inizio, non pensarci troppo e fai strada, vedrai che col tempo risolverai tutto e con l'esperienza capirai meglio che fare...soprattutto d'estate quando la moto è 100 volte più comunicativa. 😉

Sarà stata una mia impressione, quando le ho portate con la cera nelle stesse strade grigie della mia città non scivolavano li (o forse stavo andando piano per la cera), dopo aver utilizzato lo shampoo ho iniziato ad avvertire scivolamenti, sarà un'impressione mia sicuramente, anche un mio amico mi ha detto che nelle stesse strade con le mitas scivolava; dannate strade scivolose, come facciamo a contrastarle? 😂

Ragazzi comunque oggi mi sono fatto un bel giretto, sono andato al gommista e abbiamo parlato un po' sulla giusta pressione per il mio peso, attualmente mi ha fatto 2.1 anteriore e 2.2 posteriore (bar), mi sono trovato bene, soprattutto credo di aver trovato la pressione giusta per l'anteriore, ieri era troppo duro ai lati con 2.2, invece con 2.1 è morbido al punto giusto. Per il posteriore invece mi trovo bene ma quando facevo 2.4 sentivo un po' più di stabilità, magari prossima volta faccio una prova facendo 2.3 e vediamo come va! Comunque le gomme vanno bene! Nelle strade grigie scivolose bisogna stare un po' attenti però 

2 ore fa, omarMT01 ha scritto:

Le Mitas sono su base Dunlop, quindi gradiscono l'abbassamento della pressione. 

D'altra parte siamo in inverno,  quindi questa differenza è meno marcata.

Concordo che la pressione consigliata dalla casa è, salvo differente indicazione,  A PIENO CARICO, quindi con circa 200kg sulla sella....

Io peso 60kg, qualche consiglio sulla pressione ottimale per me?

2 ore fa, omarMT01 ha scritto:

Premesso che, come ti hanno scritto,  le Mitas mal digeriscono le basse temperature dell'asfalto, di conseguenza il bagnato. 

 

Da quel che vedo,  la posteriore non è perfettamente pulita sulle spalle, in particolare a destra.

In ogni caso credo che qualche scivolamento sia stato causato dalla temperatura non ancora ottimale. Magari avete l'aria a 20° ma non credo che l'asfalto sia caldo. A questo si può aggiungere asfalto poco abrasivo con un po' di sporco ed il gioco è fatto. Se fosse giugno lo pneumatico si scalderebbe e sopperirebbe a tutti i problemi.

Per pulirle allora guido e basta, tramite l'asfalto giusto?

1 ora fa, Modelero ha scritto:

Lo shampoo è shampoo, non fa proprio niente agli pneumatici, ne è sempre finito sopra a litri quando lavo la moto e non è mai successo niente.
Al massimo se ha dato la cera potrebbe sentirla, ma in qualche metro di sicuro se ne andrebbe via perché è molto leggera.
Anche da nuovi gli pneumatici non hanno nessuna cera visto che tutti gli stampi ora lavorano a secco (magari qualche eccezione tipo le gomme per auto delle sottomarche delle sottomarche) , tutto effetto placebo. 🙂

Esatto! La cera oramai la ho consumata tutta, non credo sia quello il problema, comunque la proverò nei prossimi giorni. In molti in questi giorni si stupiscono della pressione che faccio alle mie gomme, che sono quelle di fabbrica dopo tutto, 2.20 bar anteriore e 2.45 posteriore, per loro è scivolata un po' per la "troppa pressione", non sapendo però che per la mt 07 è proprio questa la pressione! Essendo in più una gomma con mescola morbida non posso tanto cambiare la pressione a mio piacimento, ho letto che bisogna rimanere su quelle di fabbrica, nel mentre per quelle più dure si può scendere di più 

4 ore fa, Kevin21 ha scritto:

Io lavo la spalla con una veloce passata di spugna, non il battristrada, già che son sul canale del cerchio sbordo e via
Ma non penso che lo shampoo vada a rovinare nulla, in fondo l'abrasione della gomma è dovuta all'effetto del rotolamento e dellì'attrito
Non credo che nemmeno uno shampoo con la cera vada a creare patine tali da scivolare

 

🙄

Io utilizzo uno shampoo super concentrato, ma senza cera, perché avendo la moto con carrozzeria opaca non posso utilizzare la cera per finiture normali, il mio intento era quello di pulire la spalla degli pneumatici (quella che non tocca l'asfalto) perché aveva della sporcizia di colore bianco, non so se erano residui di cera o cose del genere, perciò ho passato per bene la spugna in quella parte interna, che ripeto, non tocca l'asfalto, già che c'ero la ho passata nel battistrada, ma in modo più leggero

20 ore fa, omarMT01 ha scritto:

Puoi mettere una foto dello pneumatico? 

Ciao Omar, ecco a te, 2 foto del posteriore e 2 dell'anteriore

18 ore fa, Modelero ha scritto:

Se le temperature sono calate come han fatto qua negli ultimi giorni (più che dimezzate), non mi stupisco.
Le mitas sono note per essere pessime sul bagnato ed a basse temperature

Non credo sia quello, anzi, sto in sicilia è gia qua il sole si sta facendo più caldo! L'unica differenza è che in questi giorni ci sta vento

Ciao Kevin, non ho aggiunto il prefisso (mt07) proprio perché avevo scelto come sezione del forum "MT-07 Sospensioni/Sterzo/Freni/Ruote" quindi mi pareva sottointeso che stessi parlando della Mt-07.

Le gomme non dovrebbero essere più con la cera, il segnalino (riga rossa o riga blu) è andato via subito e le avevo già provate in un percorso con curve senza riscontrare problemi, oggi dopo averla uscita per la prima volta dopo la pulizia degli pneumatici ci sono stati questi problemi, non so cosa sia successo; ci stava pure del vento un po' forte, non so se abbia a che fare qualcosa con le scivolate

L'altro ieri ho voluto pulire le mie nuove Mitas Sport force + perché erano un po' sporche, così mi è venuta l'idea di passargli lo shampoo per la carrozzeria della moto (shampoo concentrato, è senza cera), oggi uscendoci (giornata un po' ventosa, ma molto calda rispetto alle altre giornate, sta iniziando ad arrivare la vera primavera) ho notato che il posteriore scivolava secondo me di più rispetto a quando la portavo con la cera e anche dopo; non riesco a capire cosa sia successo, lo shampoo avrà danneggiato lo pneumatico e non è più in grado di avere la trazione di prima? O le giornate essendo più calde hanno fatto gonfiare di più la ruota portandola a scivolare? (scivolare nelle strade grigie scivolose per intenderci, non nelle altre, prima anche con la cera non mi scivolavano) Come pressione io faccio un 2.20 nell'anteriore e un 2.45 posteriore

Ho visto il video, quelli con le naked di più rimanevate in sella senza sporgervi troppo. Comunque sul fatto delle braccia questa stanchezza la ho sentita per la prima volta oggi dopo aver applicato il consiglio dei gomiti, ma a quanto pare o è sbagliato fare le pieghe con soli gomiti o le ho fatte male, considerando però che anche lo stesso che mi ha dato il consiglio mi ha detto che riporta dolori alle braccia credo che alla fin fine non le sta facendo bene. Comunque dai prossimi giorni magari proverò a uscire ginocchio con piedi in punta nelle pedaline vedendo se la posizione mi piace, quella più comoda e con cui mi sono trovato bene fino ad oggi è gambe attaccate al serbatoio e solo movimento di busto, tutto qui. Un'altra domanda che magari potrebbe essere fondamentale: io guido una 07, come posizione in sella sto a metà, dato che ho letto che se stai troppo attaccato al serbatoio è peggio, se mi tiro invece tutto indietro ho dei miglioramenti anche per le curve o non cambia nulla?

1 ora fa, Modelero ha scritto:

Di tecniche di guida si può stare qua a parlarne per ore.

Quella che tu chiami tecnica del gomito non è una tecnica ma bensì è una delle cose da fare per avere la giusta posizione quando si esce molto con il corpo (piega da pista diciamo), cosa che moltissimi non fanno e che difatti si ritrovano con posizioni scorrette ed orrende, come la classica tutta fuori con il fondoschiena ma busto aggrappato al serbatoio, scorrettissima ed orrenda ma molto gettonata da diversi perché fa grattare subito il ginocchio (oltre a rallentare la percorrenza e piegare la moto più del dovuto) visto che si esce ma si sposta poco il baricentro, per intenderci è questa:

 

Hai anche parlato di tecnica del controsterzo ma non è una vera e propria tecnica separata, è la base di ogni curva in moto (tralasciamo al massimo quelle sotto i 10km/h), chi non sa cos'è, la fa comunque involontariamente (sennò vorrei vederli a fare le curve con le mani staccate dal manubrio).

 

Per semplificare tantissimo bene o male ci sono 3 stili di guida in strada (tralasciando i motard/supermoto ecc...) a mio parere:

1) Classica: quella con il busto dritto e chiappe sulla sella, abbastanza statica ma almeno si ha una buona prontezza (basta non stare super rigidi come molti neofiti), si può anche aprire un po' il ginocchio interno per dare direzionalità al corpo verso l'uscita curva (anche per comodità) e si sposta anche leggermente il baricentro.

2) Pistaiola: quella con tutto il corpo fuori, per essere più specifici, una chiappa intera fuori dalla sella, ginocchio interno aperto e con il piede in punta sulla pedana (il 4° dito sulla punta della pedalina per essere precisi), ginocchio esterno appoggiato al serbatoio e piede con il tacco in battuta sulla pedalina, busto e testa abbassati e con gomito interno chiuso ed esterno disteso (e c'è anche altro come posizione longitudinale sulla sella ecc..)...come si capisce è una tecnica complessa da eseguire bene perché si sono tante cose da fare bene ed in maniera fluida mentre si entra in piega.

Nel 90% dei casi in strada ti rallenta e ti toglie prontezza nei cambi di direzione e per varie correzioni ecc.. sopratutto sulle naked, sulle SS e naked molto caricate in avanti viene già più naturale ed è meno svantaggiosa.

3) Via di mezzo ed altri ibridi: quella che personalmente uso nel 90% dei casi (tranne strade molto veloci e con asfalto affidabile, dove uso quella pistaiola), nel mio caso tengo il sedere sulla sella (al massimo un pelo fuori ma poco), apro il ginocchio interno e metto il piede in punta (come la variante della posizione classica), ma esco col busto e gomito tipo la posizione pistaiola, in modo da spostare il baricentro un bel po' (per piegare meno la moto) ma senza perdere la prontezza nei cambi di direzioni e per fare correzioni.

 

Per il resto se ne può parlare ancora per ore, ed è anche difficile da spiegare via testo, io consiglio una buona lettura di teoria della guida (tipo sport riding techiniques o twist of the wrist, dovresti trovarli anche in italiano e consiglio il primo che è più stradale ed adatto anche ad un neofita) che alla fine è quello che ti insegnano ai corsi di guida (e c'è chi dopo 2 consigli ad un corso pensa di aver chissà quale segreto, quando bastava leggere qualcosina) anche se in quel caso ti aiutano a metterla in pratica dal vivo.

Ovviamente anche il corso di guida, anche se devo dire che non è molto comune trovare un bravo istruttore che non impone il suo stile di guida ma ne abbraccia diversi e cerca ti aiutarti insegnandoti come migliorare il tuo in varie situazioni (come invece è capitato a me fortunatamente).

 

Perciò quella sensazione che ho avuto oggi di stanchezza nelle braccia è del tutto normale secondo voi?

UNITE DISCUSSIONI

Ciao ragazzi, volevo chiedere a tutti voi come agite per affrontare una curva, ne ho provate di tutti i tipi e ancora oggi vengo a sapere di nuove tecniche: spostarsi con tutto il corpo (gamba e gomito) come fosse una sportiva, spostare solo il busto, spostare busto e gomito, utilizzare il controsterzo e via discorrendo; bisognerebbe dire innanzitutto di vedere la posizione che più fa comodo per se stessi, nel mio caso non mi sento di aprire la gamba in curva, se non per quelle curve molto strette da affrontare a basse velocità, per quelle a velocità normale o veloce invece tendo a spostarmi solo di busto, però oggi dopo un'uscita con degli amici (che tirano molto e hanno più esperienza di me) mi è stato consigliato di uscire anche il gomito verso l'entrata e mantenendolo fino all'uscita della curva oltre al busto e devo dire che credo di affrontare le curve in modo migliore, a discapito però della stanchezza; prima non uscendo i gomiti stavo rilassato nelle braccia, ora avendo provato in un tratto con delle curve ad uscire busto e gomiti sono tornato con le braccia sforzate, secondo voi è giusta questa "tecnica del gomito?" o dovrei tornare a spostare solamente il busto per non sforzare le braccia?

Per ora ho trovato la pressione giusta con le gomme della Bridgestone per me, 2.20 bar anteriore e 2.45 bar posteriore! Finalmente sto guidando da dio e sto facendo delle pieghe molto belle! 

UNITA DISCUSSIONE

Ciao ragazzi, mi sono iscritto da poco e questo sarà il mio primo post. Ho una mt-07 con pneumatici Bridgestone di fabbrica, ho sempre fatto una pressione di 2.2 nell'anteriore e 2.2 nel posteriore; qualche giorno fa mi sono chiesto invece (dopo aver visto dei video online di alcuni gommisti che dicevano di fare sempre la pressione consigliata dalla casa produttrice) cosa sarebbe sucesso se avessi fatto 2.25 nell'anteriore e 2.50 nel posteriore, beh, ti cambia completamente la moto! Devo dire che ho trovato dei pregi e dei difetti, credo che abbia più stabilità e controllo la moto meglio, ma le gomme di fabbrica della bridgestone hanno la pecca di essere sempre scivolose, a freddo meglio che non fai delle tirate con un 2.50 nel posteriore o farai una derapata da urlo; per questo loro difetto ho paura ad impegnarmi troppo nelle curve per paura di perdere il posteriore, dato che si ho maggiore stabilità, ma quando guidavo con 2.20 dietro essendo la gomma con meno pressione aderiva di più all'asfalto e scivolava meno. Ora mi ritrovo nella situazione di avere più stabilità (piego credo persino di più!) ma devo stare attento e farle riscaldare per bene, voi quale pressione consigliate? Con 2.25 nell'anteriore mi trovo bene, è il posteriore che deve essere capito, se facessi 2.30 o 2.40 avrei la stabilità del 2.50 ma anche un po' di aderenza del 2.20? (Comunque sia ho ordinato da poco delle Mitas SportForce Plus, consigliate da un amico e visto sempre in questo sito che in molti ne sono rimasti soddisfatti, con quelle credo che potrò mantenere i 2.25 ant. e 2.50 post. senza problemi dato che si riscaldano subito e mantengono bene l'attaccatura all'asfalto, spero di avere sia stabilità che attaccatura con quelle!)

Ciao a tutti ragazzi, mi chiamo Fabio, qualche giorno fa ho scoperto questo sito che raggruppa tutti gli Mt-isti! (Bel gioco di parole 😂) Ho una mt-07 e sto al Sud, in provincia di Siracusa, se qualcuno qua è di quelle parti mi faccia sapere che facciamo un bel giro!