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Buongiorno a tutti.
Condivido (casomai a qualcuno potesse interessare) l’acquisto da me effettuato, pochissimi giorni fa.
https://shark-helmets.com/evojet.html?___store=italian&___from_store=german
Ceduto - ad un collega scooterista – il casco che avevo da marzo 2021 (Shark CityCruiser... Jet... Non mi sentivo più tranquillo, avendo, nel frattempo, triplicato la cavalleria a disposizione) e trovata/acquistata la livrea che allego a fine post, presso la stessa concessionaria Yamaha nella quale ho acquistato la Tracer 7 Icon Grey (in ottima offerta: Evojet scontato a 190 €, dai 300 € di partenza). La predetta concessionaria ha un piccolo store interno, nel quale vendono solo caschi Shark.
Era l’ultimo XL rimasto (taglia necessitantemi)... Praticamente un fondo di magazzino... Ma non mi son dovuto “sforzare troppo” per comperarlo, dato il buon prezzo ed il fatto che molto ben si sposasse con la mia nuova moto (= praticamente la stessa gamma di grigi). Pure “logato Yamaha”, sulla nuca.
...Certo... bianco lo avrei gradito di più, per motivi di “riscaldamento” e visibilità nel traffico.
Amen.Posso riportare qualche impressione personale (senza alcuna pretesa di autentica valutazione tecnica, dato che non ho i “requisiti”).
Per quel che mi riguarda, rasento l’entusiasmo.
Casco che si percepisce (per essere un modulare) come DAVVERO leggero.
"Vestibilità" apprezzata.
Arieggiamento interno molto buono (ho la netta percezione dei flussi d’aria... Il che non lo rende dei più silenziosi, ma non in maniera davvero molesta, assicuro).
Pienamente promosso anche dal punto di vista aerodinamico.
La mentoniera si apre, in un amen, con due dita della stessa mano; è omologato P/J. Volendo viaggiare un po’ in configurazione aperta, non credo che provochi un troppo rilevante effetto vela. Non sperimentato, perché, per quel che mi riguarda, ruote che girano = casco CHIUSO (ora che non ho più il Jet).
Anche da aperto, offre una INTERESSANTE protezione, superiore a quella di un Jet "classico", grazie ai guanciali, che si prolungano verso il mento.
Presenza di visiera parasole interna a scomparsa (comoda ed agevole la levetta apposita esterna, sul lato sinistro del casco).
Il principale punto di forza (a mio modo di vedere) è l’ampiezza del campo visivo offerto. Davvero notevole e decisamente sopra la media. Mai avuto un casco così "arioso". Da raccomandare ai "claustrofobici".... Caratteristiche che possono prestarsi a critiche od appunti, più o meno soggettivi?
• La linea deve piacere. Mento appuntito. Forse ha un'aria un pochino troppo "scooteristica" .. E - da certe angolazioni, con certe bi-colorazioni lucide - pure un po' da elmo di film di fantascienza, come si nota nel video di presentazione linkato più in alto:A me piace. Ha quel pochino di “fuori dagli schemi soliti”.
• Il fatto che il sollevare la visiera trasparente significhi forzatamente il dover sollevare anche tutta la mentoniera, può non piacere a tutti.
• Forse non è un caso che, nella pagina dedicata del sito ufficiale, questo casco venga garbatamente proposto per “mobilità urbana ed extraurbana”, senza fare alcun esplicito riferimento ad un turismo A LARGO RAGGIO. Il comparto (unito) mentoniera + ampia visiera, può apparire...come dire?... leggero. Personalmente, lo considero un vantaggio; mi muovo sempre a raggio corto o medio/corto... Mantengo andature tranquille, da low rider... Mai guidato e mai guiderò una moto in autostrada...Ed ho un po’ di sofferenza cervicale. Cose per le quali, il modulare da 2 kg ben volentieri lo ho evitato. Ma un “serio” mototurista potrebbe facilmente (e – forse – giustamente) preferire qualcosa di più “sostanzioso”.
• Prezzi alquanto ondivaghi. In rete, lo si trova (abbastanza spesso) ancora in commercio a cifre vicine ai 300 € di partenza. MOLTO influisce la colorazione desiderata. Ecco... io, sinceramente, 300 €, per questo casco, non li spenderei/avrei spesi proprio. Con (nemmeno troppa) pazienza si trova piuttosto facilmente a cifre ben più vicine ai 200 € (quando non inferiori... Nero soprattutto).
• Vale per tutti i caschi, ma occhio davvero alle taglie di questi Shark (jet o modulari che siano). Non comprateli online, affidandovi completamente alle tabelle relative di misurazione ( = https://shark-helmets.com/sizing/ ). Potreste avere una brutta sorpresa. Io sono andato là con la serissima convinzione di dover scegliere fra M od L. Beh, col cavolo! Sotto la XL, non riuscivo ad infilare nulla. -
PS
nota O.T. di colore...
Confesso.Prima della Tracer, ero andato anche in Honda a vedere una più "prudenziale" (col senno di poi: inutilmente prudenziale) CB 500 X.
Mano male la moto non mi ha convinto moltissimo e mi han trattato/accolto come un mendicante, coi vestiti maleodoranti ed una Ural malfunzionante da restituire... (laddove, in Yamaha, mi hanno steso il red carpet).https://www.motociclismo.it/nuova-honda-cb500x-2022-79247
... Se mi lusingavano il giusto, ora starei sputando la peluria delle gonadi masticate.
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Mi accodo alla discussione, senza creare un nuovo topic.
Ritirata da circa una settimana la mia nuova Tracer 7.
Premetto subito che la ho presa sapendo di poterci “fare” un chilometraggio annuo davvero esiguo (casa<>lavoro + qualche giretto a raggio medio-corto, ogni tanto... Tutto nella bella stagione).
Poco più di uno sfizio. Poco più di una alternativa a quegli scooter medi che proprio non mi piacciono e mi spaccano la schiena.
Il tutto, non solo per mancanza di tempo ed impegni famigliar/lavorativi, ma pure perché soffro di una discopatia lombare, tenuta a bada con periodiche sedute fisioterapiche e ginnastica posturale.
In moto, fosse anche per andare dietro casa, indosso SEMPRE una fascia lombare.
Insomma: con la moto ci convivo sufficientemente bene... Perlomeno: tanto da poter pensare di comprarne una...ma con la consapevolezza che, se vi trascorressi due ore consecutive, il giorno dopo sarei sotto anti-infiammatori.
Ora... Sono ancora in piena fase di sperimentazione e famigliarizzazione con il mezzo.
Dal punto di vista della ammortizzazione, alla consegna ho chiesto una taratura morbida del mono-ammortizzatore (ancor più di quella “di fabbrica”). Indubbiamente posso averci perso in stabilità... C’è di buono che io sono un “low rider” che non guida MAI col coltello fra i denti. Passeggio, più che altro.
Al primo passaggio in distributore, credo di dover rivedere la pressione degli pneumatici, perché mi pare me li abbiano gonfiati troppo.
Passando alla sella.
Ho quella di serie.
Volendo intervenire pure su di essa, MA NON VOLENDO ALTERARE (ALMENO “IN PRIMA ISTANZA”) L’ARTICOLO DI SERIE:
1. il semplice acquisto aggiuntivo di quella confort, apporta benefici tali da giustificare la spesa? Od è tempo/denaro perso?
2. I cuscini da sella aggiuntivi (esempio DEL TUTTO RANDOM, preso da google dopo rapida ricerca = https://www.motea.com/it/gel-sitzkissen-yamaha-mt-09-mt-07-tracer-komfortkissen-l-tourtecs-schwarz-168242-0 ) sono utili o son altro denaro sprecato?
Chiedo a chi avesse avuto la possibilità di confrontare.
Grazie.
Un saluto.
Federico (187 cm x 85 kg; 47 anni).
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Buongiorno a tutti.
Grazie degli interventi e dei contributi offerti.
Beh, riflettendoci a freddo, è abbastanza normale che le moto con ciclistica agile, leggera e reattiva, sentano maggiormente ogni imperfezione del manto stradale; è inevitabile e forse "giusto".
Poi c'è sicuramente di mezzo il suddetto "gommone" da 180, cui non ero minimamente abituato e che, magari, mi è stato consegnato con una pressione da viaggio invernale, in coppia ... Quando sarebbe meglio averla da giri in solitaria, estivi. Tradotto: troppo gonfio. Al primo passaggio rivedo la cosa. Confortiamoci comunque pensando alla sua "larga spalla", che aggrappa l'asfalto.
Last, but non least: avevo esplicitamente fatto presente - in sede di acquisto - determinati miei problemi di schiena. La taratura del mono è stata rivista sul morbido (ancor di più di quella "di fabbrica"). E sappiamo tutti come funziona. Così facendo avrò pure ottenuto l'effetto collaterale d'un maggior "effetto pompaggio". Un indurimento garantirebbe - io credo- più stabilità, ma, appunto, più durezza. Bisognerebbe provare a fare qualche test, richiudendolo appena. E trovare il compromesso.
Sono tutt'ora in fase "sperimentazione" e famigliarizzazione col mezzo. Pian pianino, si trova la "quadra".
Ci vado con opportuni piedi di piombo, rotondo e morbido, soprattutto in ingresso ed uscita di curva, consapevole dell'assenza di frizione antisaltellamento e traction control. Oltre che della mia non eccelsa esperienza/perizia di guida.
Ed, in ogni caso, io sono sostanzialmente un "low rider" di mio.
Per farvi capire il non plus ultra dei miei modesti azzardi di divertimento...
Ieri mattina son stato in giro con la Tracer 7, per una ora e mezzo circa, a zonzo per la provincia parmense, prima di rientrare per impegni famigliari.
Sono ovviamente in fase di rodaggio.
Mi trovavo in una strada abbastanza larga e rettilinea, in aperta campagna pianeggiante. 5^ marcia. Ogni tanto 6^. Contagiri a 4500 rpm circa. 75-80 km all'ora .. Adesso di più... Adesso di meno...Tranquillo e rilassato. Nel cruscotto, la comparsa della scritta fissa "ECO"... Il che che significava che stavo guidando risparmioso. Insomma: passeggiata. Molto più sguardi al panorama circostante, che ricerca di prestazioni. Sentivo chiaramente la moto che pareva volermi dire, pure un po' scocciata: "In verità, potrei fare anche un po' di più, giusto perché tu lo sappia".
...Ed io le rispondevo: "Grazie, sto bene così".
Ad un certo punto, mi trovo davanti tre macchine che procedono "saldamente" incolonnate, un poco più lente di me. Sbirciata dall'altra parte. Non arriva nessuno, verso di noi. Sbirciata negli specchietti. Nessuno mi segue. Giro di manetta. Non tocco il cambio. Sensazione, ovviamente non incredibile, non da supersportiva over 120 cv , ma comunque esaltante , di sentirsi strappare un po' le braccia. Auto archiviate in un amen ed in sostanziale sicurezza/tranquillità (... avevo anche dato un colpetto di clacson, tanto per...). Rientro in corsia e ripresa del giro "rilassato", come nelle mie abitudini. Ma con un sorrisone sotto il casco. Il tutto senza sforare i 6000 rpm di soglia rodaggio, che mi hanno indicato in fase di consegna.
Quello mi mancava.
Ecco perché ho dismesso subito il 250 cc da 25 cv, dopo pochissimi mesi di utilizzo e proficua palestra di rimessa in sella. Non per un ginocchio a terra, che non sono capace né minimamente interessato a mettere.
Per rigodere della percezione "psicofisica" di maggiore "sostanza" sotto alle terga, indipendentemente da quanto poi la sfrutti effettivamente.
Da questa non scenderei mai, confermo io pure.
Un saluto cordiale.
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Toccata soglia 200 km, fra casa lavoro e giretti ad ca**um.
Decisamente la motorizzazione incentiva di più allo utilizzo. Spiacente per la ex piccoletta, ma è così.
Impressioni più che buone. Sono a casa. Ho trovato ciò che cercavo. Dal punto di vista della leggerezza, agilità, guidabilità ecc. È come essere ancora sulla 250. Solo con quel cp2 sotto al sedere, che è tutta un'altra cosa. E notate che io sono uno che non guida col coltello fra i denti e sta rispettando un rodaggio. Quindi la sto utilizzando forse al 40%.
Ecco la sensazione che cercavo: una moto opportunamente agevole e "giocattolosa" (in senso positivo"), ma che quando c'è da aprire per sbrigare un sorpasso, o da trotterellare agli 80 90 senza sentirsi affatto vicini al limite, offre tutto quel che serve e pure di più. Ci si sente appagati.
Avevo visto troppe videoprove con i soliti tester superesperti ed amanti della guida allegra, che cercavano di spremere tutto lo spremibile dalla Tracer. Quindi da ingenuo-inesperto, mi ero approcciato fin troppo intimorito. Come se dovessi avere a che fare con una belva da domare. Macché. È dolcissima e gestibile. Poi vabbè, se apri, il cp2 ti da bella soddisfazione. Non oso immaginare cosa sia il tricilindrico cp3 900 delle sorelle 9.
Dopo i primissimi giorni di perplessità, abituato da sempre a moto con pedane più avanzate, ho fatto pace con la postura sport touring, iniziando anzi ad apprezzarla e trovando la mia posizione in sella. Sono alto e con le gambe lunghe. Quindi sedere più indietro possibile contro il gradino della sella ed appena più carico sull'anteriore, per limitare il rannicchiamento delle gambe. La schiena ringrazia. Ormai mi trovo benissimo e naturale. "Su una moto".
A dirla tutta però, c'è una cosa che mi toglie un filo di serenità. Aspettatevi da me più ingenuità che opportune osservazioni tecniche. Non ho esperienza.
Il posteriore lo percepisco un po' instabile. Tutta una serie di micro scarti o perditine di aderenza al cui confronto la 250 era piantata a terra. Da inesperto, non so da cosa dipenda. Non ho mai guidato , prima di questa, moto con più di 40-45 CV.
La potenza in più, senza traction control? Il gommone posteriore da 180 ,( mai avuto in vita mia) che , magari, mi hanno consegnato troppo gonfio? Gomme e ammortizzatori che devono ancora assestarsi e rodarsi? Il fatto che ho chiesto di tarare il monoammortizzatore posteriore morbido, causa problemi di schiena?
Boh. Vi faccio l'esempio più evidente. E, ripeto, scusate le eventuali ingenuità.
Abbiate presente le irregolarità dello asfalto, parallele al senso di marcia. Che so? Una riasfaltatura di un tratto che crea un lungo micro gradino fra lo strato nuovo appenina più alto e quello adiacente sottostante. Ecco... Ho imparato ad evitare il più possibile di passare su quel micro gradino, perché, se lo faccio, bam... La moto me ne sbatte giù in una frazione di secondo, come se dicesse "io qui non ci sto... O di là o di qua'". Non è una sensazione esattamente bellissima. Percepisco il posteriore più ballerino e, paradossalmente, mi rendo conto che ero, spesso, più rilassato ed in vena di osare, con la 250, rispetto a questa. Ovviamente con le sue velocità consentite!
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Ritirata ieri. Ci ho fatto giusto una ventina di km, per provarla e togliere un po' di "ceratura" dalle gomme. Considerazioni ultra fast ed assolutamente non tecniche: dal punto di vista della agilità, "leggerezza" ed agevolezza, mi pare di essere ancora sulla Benelli trk 250 che avevo precedentemente. Qualche chilo in piu' , ovvio, ma, in movimento come non ci fossero, da ferma ininfluenti. La Tracer 7 è molto compatta. Per tutto il resto, altro pianeta. Vabbè... Da Benelli 25 CV a Yamaha 74 CV. Non c'è molto da aggiungere.
Critiche immediate? Monoammortizzatore posteriore dalla risposta un po' più brusca e secca. Pedane in posizione più sportiveggiante arretrata, alle quali le mie gambe si devono abituare. Ma nulla di grave. Poi sulla taratura delle sospensioni e sulla sella, si può sempre intervenire. Cosa che ancora non ho fatto, prendendola come me la hanno data. Tanto loro sono a 900 m da casa mia.
Notate alcune piccole "cadute" costruttive. E non mi riferisco tanto alla "evidente" forcella a steli tradizionali (che il suo lavoro lo fa). Esempi: i cavi collegati al manubrio (acceleratore, freni, frizione) non sono ... Come dire? "Pulitissimi". Un po' di confusione e guaine che paiono nastro isolante. Non esattamente premium insomma. Parabrezza maggiorato di plastica un po' sottile, che vibra un po'. Il suo telaietto di sostegno, col meccanismo di regolazione manuale, è realizzato in una plastica un po' leggerina e giocattolosa...Comunque divertentissima, agile, molto gestibile... E davvero bella! (Almeno per me... De gustibus...).
PS
Io sono quello a destra. Scusate la drastica semi-decapitazione. Privacy da forum pubblico. -
Grazie.
... Davvero, ieri una delle scenette più piacevolmente divertenti della mia vita.
Piacevole perché totalmente "a mio favore".
Il titolare che aveva redatto il preventivo era assente ed avevo appuntamento col suo commerciale senior, ignaro di tutto.
Apre il file del preventivo, lo legge e sbianca in volto. Non dimenticherò mai quella espressione, mutata in un nanosecondo.
"Da nuovo il suo usato costa 3490 e gliela ha valutata 3050!?". Come non capirlo?
Usciamo per vederla. Ci gira attorno mezz'ora alla ricerca di una magagna invalidante. Mette in moto, spegne, riaccende.
Ma niente. Causa persa. Ha 600 km. Ero venuto lì facendo giro lento ma largo per scaldare il motore. È perfetta.
Rientriamo in silenzio.
A denti strettissimi mi conferma il preventivo, ma lasciandosi sfuggire esplicitamente che per lui è "insensato".
Io dentro di me facevo le capriole dalla contentezza, ma sono rimasto imperturbabile, volendo solo firmare prima che ci ripensassero.
... Poi non dubito che qualcosa ci abbianosicuramente guadagnato, sul nuovo.
A partire dallo aver acquisito un nuovo cliente.
Passando alle cose serie: strafelice del mio acquisto. Almeno "sulla carta", la 'incarnazione pressoché perfetta di ciò che cercavo. Unione di comodo e protettivo crossover a "FUN bike", agile e leggera... per poter rendere divertenti i piccoli spostamenti e piacevoli/confortevoli i giri appena più lunghi. Il compromesso perfetto per il sottoscritto ed il suo utilizzo più abituale.... Poi... Posso dirlo? BELLISSIMA!!!
Dovrò solo abituarmi alle pedane in posizione più sport tourer, rispetto al passato in cui le avevo più avanzate (ma forse è meglio... Più peso tolto dalla schiena) e verificare la resa del monoammortizzatore posteriore. Ricordo che ho un problema di discopatia lombare. A me necessità una taratura morbida e non troppo sostenuta. Finalizzata al confort e non alla guida sportiva (che poi, sostanzialmente non pratico, da Low rider) Con la Trk 250 mi trovavo benissimo. Bastava non passarci le ore, indossare la fascia lombare... E zero problemi.
Comunque non sono preoccupato. Il monoammortizzatore della Tracer 7 è pluriregolabile. E, mal che vada, c'è sempre lo aftermarket a cui poter ricorrere.
Vedremo...
Un saluto cordiale e buon proseguimento a tutti.... Io conto i giorni che mancano alla consegna, comunque prevista come rapida.
PS Curiosità pseudo statistica.
Ero passato anche in Honda.
Volevo vedere la Cb 500 X.
È finita che non ho neppure chiesto preventivo.
Scoraggiato.
La moto non mi ha convinto, alla seduta.
Mi sentivo su un Chopper, con quel manubrio altissimo e quello anteriore da 19 pollici, percepito come "sfuggente". Io sono stradista duro e puro.
Last but not least: il commerciale ha guardato la mia trk 251 con totale disprezzo. Ho capito molto bene, fra le righe , che mi avrebbero offerto una miseria.- 1
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Nuntio vobis gaudium magnum. Habemus Papam.
Quando il commerciale Yamaha, stamani in concessionaria, ha letto il preventivo che mi aveva redatto il titolare, dopo mia richiesta online, gli è venuto un infarto. 3000 euro, per una Trk 251 che ne costa 3490 da nuova, lui non me li avrebbe mai riconosciuti. E lo ha fatto fin troppo capire. Ma non poteva contraddire il boss. E vista dal vivo la mia (ex) moto, era palese che era nuova.
La faccio breve. Non potevo perdere questo treno. Fatto subito upgrade. Signori, sono il proprietario virtuale (dalla settimana prossima, fattivo) di una Tracer 7 nuova di zecca. Le ho fatto aggiungere portapacchi e parabrezza touring, senza contrattare più di tot, .... che mi sentivo già ben servito. Saldo all'ordine. Consegna settimana prossima. 5 anni di garanzia. Concessionaria ad 800 m da casa. Chiesta pure una bella ****** sul sedile passeggero, in omaggio, ma non era prevista.
Tiè...... Ora... Non è premium... Non è una R1 od una Tenere'. Ma il primo che dice che è un giocattolo pure questa, la sua mamma ha seri problemi con la Buoncostume!
... Scherzo.
... No non scherzo.
(Non mi riferisco a voi del forum MT ovviamente)
Eccola qui, è la mia, icon grey:
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Il 9/8/2021 at 17:37, omarMT01 ha scritto:
Ringrazio di cuore tutti per testimonianze e consigli.
Ed aggiungo sommessamente una cosetta...
Qualcosa si muove.... Forse forse... Avrei trovato l'occasione giusta. Non aggiungo altro per scaramanzia e prudenza. Non dire gatto se non ce lo hai nel sacco.
Ci riaggiorniamo fra circa due settimane.
E chissà che in quella data non mi ripresenti qui da proprietario....
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.... Avevo omesso "l'uovo di Colombo" = se della moto piace/va bene tutto tranne un ammortizzatore... Si prende comunque la moto e poi si cambia l'ammortizzatore.
Bravo... Grazie mille del suggerimento.
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Grazie della preziosa testimonianza.
Sono attualmente fuori residenza, in ferie.
Come puoi immaginare, combattuto fra la smania di cambiamento immediato e gli auto-inviti alla pazienza.
A tempo perso, sto tenendo d'occhio il mercato dell'usato, soprattutto di concessionaria. Non nascondo che mi piacerebbe trovare un esemplare del modello 2020, con meno km possibili... Vista la mia risibile prospettiva di percorrenza annua, non sento certo l'obbligo di un mezzo nuovo.
Se Tracer 700 sarà, ho già ben in mente il primo accessorio: un parabrezza maggiorato. Considerata la mia altezza, quello di serie mi è parso un po' esiguo.
Un saluto.
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Grazie pure a te.
Puoi rileggere le mie considerazioni nella risposta di poco fa ai tuoi due colleghi. Non mi pare per niente troppo piccola, soprattutto in rapporto alle mie risibili esigenze ed al mio "profondo amore per leggerezza ed agilità".
Giudizio sul comparto sospensioni?
Grazie
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Ringrazio entrambi per le risposte.
Fate riferimento al mio attuale motoveicolo , che ho indicato sopra. Ho capito che lo avrei preso, come super entry level per ricominciare, dopo 20 secondi che mi ci ero seduto. A chi mi guarda, parrà sottodimensionato per la mia altezza. Ma io , da sopra, lo percepisco cucito addosso. Letteralmente su misura. Comodo ovunque. Non mi interessa acquistare una Africa twin od un tenere', per figurare meglio. Zero proprio. Privilegio leggerezza ed agilità.
Detto ciò: causa lavoro, famiglia e schiena, ho una percorrenza media fra i 2000 ed i 3000 km annui. Ma più vicina ai 2000. Assolutamente Ridicola.
Ad 800 metri da casa mia, si fronteggiano concessionaria Honda e concessionaria Yamaha.
In Honda mi interessava vedere solo le due 500. Purtroppo la F non c'era. Della X ho detto. Rimasto un attimo perplesso per una seduta che mi è parsa persino Chopperistica. Fin troppo obbligatoriamente eretta e con quel 19 anteriore che a me, stradista puro , non attira molto.
In Yamaha mi son seduto su tre moto, da ferme. MT 07: pensavo fosse più scomoda. Comunque la linea mi dice poco e la vedo... Come dire? ... "Terribilmente naked". Inesistente sul davanti. Solo bel senso che "non vedo la moto". Esposto a tutto. Sorry, gran mezzo ma Non è "il mio tipo".
Molto più gradevole la Xsr 700, di cui mi hanno colpito linea e incredibile leggerezza. Bella.
Quella che più mi ha convinto globalmente, per versatilità e pluriutilizzo possibile, è la Tracer. Da fermo la ho trovata comoda. La postura mi sta bene.
Ribadisco come il mio unico, vincolante, dubbio riguardi le sospensioni e la loro risposta, in riferimento alla schiena. Scusate se incalzo. Quale è il vs giudizio? Troppo secche od offrono un buon assorbimento delle disconnessioni?
Chiaramente dovrò provarla. Questo è imprescindibile. Ma intanto mi interessava conoscere pareri di reali utilizzatori.
Grazie mille.
PS potrei prendere in considerazione pure la Versys 650. Ma mi attirano poco il progetto più datato e , soprattutto, il peso in ordine di marcia, ben superiore a quello della Tracer. Conosciute le gioie quotidiane della moto leggera, sotto i due quintali, non ci vorrei più rinunciare.
Un saluto cordiale.
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Ringrazio delle precisazioni e chiedo sinceramente scusa di non aver consultato bene le regole di utilizzo del forum.
Un saluto
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Ti ringrazio.
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Buongiorno a tutti.
Dopo un po' di apprendistato di ritorno, su una Trk 251, sto iniziando a programmare il definitivo salto di categoria. La moto da portare alla fine.
Sono tornato in sella a quasi 50 anni, dopo 15 di completa interruzione. All'epoca avevo una Honda Nx Dominator 650. Precedentemente, come prima moto, una Yamaha XV Virago 535.
Mi attira davvero, come tuttofare divertente, agile, di peso contenuto e non troppo impegnativo, la Tracer 700. La moto mi piace molto e mi pare una quadratura del cerchio.... l'upgrade più naturale a ciò che possiedo ora = acquisire un crossover palesemente derivato da una "base stradale MT", in modo da godere i benefici del risultato.Per capirci: ho preso in considerazione pure la Honda Cb 500 X, ma, sedutomici, fra manubrio altissimo ed anteriore da 19", mi son sentito come su un chopper, poco comunicativo. Non mi ha convinto molto, da stradista puro.
Sono alto 187 cm per 85 kg di peso. Viaggio sempre da solo. Moglie e figlio hanno paura.
Purtroppo devo far convivere la moto con una discopatia lombare .
Tenuta ben a bada con ginnastica, fisioterapia ed uso fascia lombare.
Le mie percorrenze abituali sono decisamente modeste. Non passo mai le ore in moto. Innanzitutto per mancanza totale di tempo. Poi per la schiena. Casa lavoro e qualche giretto a raggio medio corto, quando riesco. Quasi ridicolo chilometraggio annuale. Il che non mi vieta di volerlo affrontare un po' più "qualitativamente". Si vive una volta sola.
Con la piccola e morbida Benelli, mi sono trovato benone. Nel suo piccolo è comoda, maneggevole, agilissima, equilibrata e divertente. Mi ha concesso una stupenda ed agevolata "palestra" di ripresa confidenza con le due ruote. È una motoretta furba, con dimensioni quasi da grande e ciclistica sovradimensionata.https://italy.benelli.com/product/trk251
... Ma inizio già a patire gli ovvi limiti della modesta motorizzazione (250 cc, 25 CV).
Leggo report/recensioni curiosamente contraddittorie sulla durezza del monoammortizzatore posteriore della Tracer 700.
Chi dice che è fin troppo morbido ed ondeggiante, chi dice che ha una risposta troppo secca sulle disconnessioni. Chi sottolinea che, in ogni caso, si può "giocare" con la regolazione. Opinioni parimenti discordanti sulla sella.
Grazie di cuore ai possessori che mi vorranno dare indicazioni ed opinioni. Per me è importante. Senza problemi di schiena, acquisterei a scatola chiusa, perché davvero la Tracer 700 mi pare bella e perfetta, quando non eccessiva, per le mie esigenze e realistiche prospettive di utilizzo.
PS confesso che , in subordine, mi piace molto pure la xsr 700. Ma, razionalmente, "metto nettamente davanti" un agile crossover più aerodinamicamente protetto e quindi più sfruttabile in ogni situazione.Grazie di ogni risposta.
Un saluto cordiale.
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Buongiorno a tutti. Mi chiamo Federico. Motociclista "di ritorno" dopo anni di malinconica pausa. Chiedo cortese ospitalità in questo interessante forum, innanzitutto per raccogliere info propedeutiche al mio prossimo acquisto.... Nella speranza che esse possa concretizzarsi ed io possa divenire membro a pieno titolo
In ogni caso, un saluto cordiale ed un ringraziamento per l'ospitalità a tutti.
Casco Modulare Shark Evojet Yamaha (acquistato)
in Abbigliamento tecnico
Inviato · Modificato da Kevin21
eliminata citazione
.... Appunto ampiamente condivisibile.
Ti risottolineo come, a spingermi, all'acquisto sia stata una concomitanza di appetibili fattori (livrea che pareva fatta apposta per la mia moto, leggerezza e - SOPRATTUTTO! - quel bellissimo cartellino con scritto "
300 €190 €".Per il prezzo pieno, non lo avrei mai preso in considerazione. Cercando piuttosto (esempio random) un Caberg Duke II