Vai al contenuto

Stanno arrivando!

image.thumb.jpeg.0322a9cc2dae21f6967353160932ae31.jpeg

 

Oggi è arrivato!!

image.thumb.jpeg.1b32cb67da03e04b13b80a7bf2e8bcab.jpeg

 

 

 

 

vecci7

Junior Member
  • Numero contenuti

    5
  • Iscritto

Risposte pubblicato da vecci7

  1. Partendo dal principio che tutto quello che è sulla moto quando la si acquista, andrebbe lasciato (utopistica però come cosa), generalmente se ti fermano, non guardano i catarifrangenti. Ma se vogliono rompere le palle su quello, han ragione.

    Detto questo l'omologazione Euro4 se non erro parla di catarifrangenti laterali senza indicare un posto esatto dove montarli (poi la maggioranza delle case motociclistiche utilizzano la forcella davanti come luogo deputato).

  2. Ciao a tutti,

    vi riporto il mio piccolo resoconto sulle Metzeler Roadtech 01SE montate da poco.

    Partiamo dal prezzo 290€ montate, disegno della gomma molto bello (come da foto il posteriore).

    Resoconto personale: veramente ottime! Leggevo in giro di qualcuno che lamentava rumorosità dell'anteriore, e forse ha ragione, soprattutto a basse velocità in frenata risulta appena più rumoroso di altri pneumatici, ma niente di eclatante (e sinceramente ci ho fatto caso per averlo letto) e non è una cosa per cui io valuto un pneumatico.

    Pressioni 2,1bar davanti, 2,4bar al posteriore, nessun intervento sulla moto se non le classiche regolazioni alle sospensioni fatte a casa.

    Ho uno stile di guida molto rotondo e fluido (non amo le super staccate o le accelerazioni brutali) preferisco essere veloce ma con linearità.

    Sensazione di grip infinito e un limite delle gomme veramente "in avanti", anche tirando qualche curva l'avantreno è sempre stato molto comunicativo e ben incollato a terra. Posteriore sincero e lineare nella discesa, mai una perdita di aderenza. Buonissime sensazioni in generale anche su sporco e/o saldature dell'asfalto. Non testate su umido/bagnato ma la silice nella mescola (da recensioni online) dovrebbe permettere una buona gestione anche su fondi bagnati.

    Ho guidato più o meno come sempre, considerando comunque la non confidenza con le nuove gomme, in ogni caso generalmente chiudo il posteriore e l'anteriore conta quasi 1 cm per lato, invece con queste a fine giornata mi sono ritrovato mezzo centimetro davanti e dietro...e un bel sorriso soddisfatto stampato in faccia!

     

    Al prossimo giro per un aggiornamento.

     

    ciao

     

    IMG-20200819-WA0045.jpg

  3. 13 ore fa, Modelero ha scritto:

    Io i controlli non li trovo e mai li troverò giusti, finché si piazzano a fine rettilineo in un bosco od in mezzo alle curve in zone disabitate mentre i centri urbani li trovi senza controlli dove volendo potrei passare a 150 senza che nessuno mi dica niente....

    Ieri è stata una delle poche volte che ho beccato invece una postazione mobile in un paese, e ben venga, lì hanno più che ragione a farlo.

    Il discorso che la velocità che possono raggiungere i veicoli sia scritta sul CdS lascia il tempo che trova, i comuni hanno il potere di variare i limiti a proprio piacimento anche senza interpellare la regione (cosa che succede spesso vicino alle postazioni fisse), e ci sono già altre strade da anni che hanno limiti di velocità differiti (una stradina tutta curva nel Genovese, di cui non ricordo il nome, già 2 anni fa quando passai io aveva un limite più basso per motocicli e ciclomotori).

     

    Tra l'altro c'era anche il discorso che le moto rovinano i passi dolomiti per l'inquinamento ecc... peccato che in sti giorni siano uscite le statistiche del traffico sui passi dolomiti, rilevato tramite le telecamere per il traffico piazzate a settembre 2019, e le moto equivalgono al 2% del traffico totale su quei passi. Eh ma inquinano. ?

    Devo dire che ieri ho fatto una delle strade con i nuovi limiti e non ho trovato pattuglie, anche amici che stanno girando normalmente in trentino come al solito non hanno notato un'aumento nei controlli, strano.

     

    io ho girato da venerdì a domenica tra Trentino e Veneto, vuoi per fortuna o altro, ho beccato solo una pattuglia di polizia sul Pordoi che fermava fior fiore di moto. Poi due pattuglie di carabinieri, non sui passi ma nelle fondo valli o paesi. Quindi se conto 920km in 3 giorni e solo 3 posti di controllo, direi che non c'è tutta questa caccia al motociclista (poi ripeto, magari è stata solo fortuna...)

     

    20 ore fa, Modelero ha scritto:

    Il manghen è un discorso a parte, e comunque il limite l'hanno abbassato nelle zone a valle dove è largo e veloce.

    Che comunque se sto a scriverti a che velocità l'avevo fatto lo scorso anno nella parte alta che c'era 0 traffico, mi ritirano patente, carta d'identità e pure certificato di nascita ?

    ahimè io ho beccato traffico entrambi i versanti. Poi avevo le valigie e ho un paio di volte ho dovuto farmi piccolo piccolo e inchiodare per via di macchine che allargavano senza senso (forse dovevano far passare il rimorchio immaginario)

  4. io ho fatto il Manghen questo venerdì, secondo me ti danno un premio se superi i 50 km/h, altro che multa! strettissimo ?

     

    Il 27/7/2020 at 19:12, Modelero ha scritto:

    Se in questo paese interessasse davvero la sicurezza la prima cosa che dovrebbero fare è togliere il divieto delle postazioni fisse nei centri urbani.

    E' il colmo, dove servono di più non possono piazzarli ma si trovano solo in extraurbane solitamente deserte.

    In Austria ne ho trovati parecchi di velox fissi ma tutti in centri urbani, ed una pattuglia con telelaser ma all'ingresso di un paese, com'è giusto che sia.

     

    Per il discorso dei divieti sul rumore mi sembra un polverone inutile, a parte che quasi tutte le moto rientrano in quei limiti (quindi sarebbero ritardati 2 volte ad applicarli) e che sinceramente nelle zone delle dolomiti ne trovo quasi 0 di moto senza dbkiller (quindi non mi sembra che ci sia tutto sto gran chiasso), divertente come gli articoli simili ma dedicati alla Svizzera siano pieni di svizzeri che si lamentano più del casino che fanno le auto che le moto (e sia auto che autocarri non rientrerebbero in quei divieti).

    Tra l'altro ricordo il video dove parlava Costa del divieto di transito alle moto per ridurre l'inquinamento acustico e di rimuovere i parcheggi sulle dolomiti e zone limitrofe per ridurre il traffico, dovrebbe andare a dirlo ad i suoi amici di Carezza, dove oltre ad aver fatto il parcheggio nuovo fiammante hanno pure schierato l'esercito di guardie che manco ti lasciano fermare a fare una foto (e non c'è nessun segnale stradale di divieto di fermata) per obbligarti ad andare al parcheggio e sganciare...diciamo che in Alto Adige si parla bene ma si razzola molto male.

    a Carezza hanno tolto il parcheggio per le moto sulla strada, devi entrare e hai 15 minuti di parcheggio gratuito, però è veramente un casino entrare in mezzo alle macchine in colonna che aspettano (io personalmente domenica non mi sono fermato anche se ho pianto dentro) dall'altra parte il parcheggio sulla strada non era proprio la cosa più sicura di questo mondo.

     

     

  5. Ciao ragazzi!

    ho 36 anni, abito in provincia di Reggio Emilia.

    Ho iniziato la mia "carriera" con una Aprilia Pegaso 650 ed una Kawasaki ER-6N. Dall'anno scorso guido una Tracer 900GT colorazione Midnight Black.

     

    a presto!

     

     

×
×
  • Crea Nuovo...