Pitbull18

Comunque la mia moto monta particolari diversi dalla tua.

...la moto in configurazione standard come iniezione, ma con le seguenti modifiche: stage I, filtro K&N, db-killer "from Germany".

nemmeno troppo diversi, io ho gli scarichi originali "aperti" (purtroppo dall'ex proprietario) il filtro K&N e la power commander...

se dovessi trovare il modo di scaricare la tua mappa magari mandamela... per confronto e ovviamente per prova!

se vuoi, intanto ti mando la mia

STAGE 3?!?!? :shock:

di dove sei? da chi hai fatto montare il tutto? l'hai mai rullata? CV e soprattuto KGM?!?!?

comunque benvenuto! :-D

qualcuno potrebbe fare una scansione della campagna di richiamo?

ho comprato la moto da poco e presumo che se mai la lettera dovesse arrivare arriverà all'ex proprietario

colgo l'occasione per chiedere se c'è qualcuno di Roma e sapere eventualmente da chi porta l'MT per la manutenzione ordinaria

@gerribs: non è che potresti passarmi la tua mappa, quantomeno per un confronto? nella foto del rapporto stechiometrico non riesco a vedere la curva rossa... hai una scansione migliore?

@ibiza99: non è esattamente così, la storia della "coperta corta" (leggasi: o privilegi la coppia o la potenza massima) non è associabile ad un lavoro fatto sulla mappatura dell'iniezione, ha senso parlando ad esempio della fasatura di due differenti alberi a camme

in parole povere, ottimizzare la carburazione di un dato setup significa riuscire a far esprimere le migliori potenzialità di un motore, che come detto da gerribs nel suo post sulla powercommander, variano da esemplare ad esemplare ma non ne varia le curve caratteristiche

quindi ottimizzando una data configurazione (es. Stage1 e filtro aria, o es. tutto stock) si può andare alla ricerca della migliore espressione nella curva di coppia così come nella potenza massima

@ibiza99: non so che setup abbia gerribs, ad esempio tonimt con lo stage1 (configurazione simile alla mia) arrivava a 79,4cv ed a 88,13cv con lo stage2

comunque più che i "picchi" di potenza sono importanti le forme delle curve ed i "transitori" ovvero le aperture parziali della farfalla che, soprattutto con questa moto, sono le fasi più utilizzate e quindi le più importanti

per lo scarico ho già parlato con Federico Balmas (AJKO) devo passarci la prossima settimana per parlare dei materiali, le forme e soprattutto dei prezzi.

Scelgo AJKO perchè sono consapevole delle eccellenti qualità delle loro realizzazioni, perchè gli scarichi che creano sono frutto di test al banco di flussaggio, di calcoli e di test al banco prova e tutto questo si unisce alla totale libertà di decisione in merito alla forma dei terminali

oggi sono andato al Dynojet Tuning Center di Roma (Piccari Moto) per "mappare" la powercommander

configurazione

moto originale tranne:

filtro aria KN

powercommander

scarichi originali svuotati sia delle "camere" che dei kat

la prima rullata con la mappatura stock Yamaha porta 79,87cv e 15,43kgm, con evidenti zone "magre"

la penultima rullata (fatti 19 lanci) poi scelta come configurazione ottimale porta 83,59cv e 16,07kgm

da questo grafico molto "disteso" non è apprezzabile comunque il lavoro fatto nei transitori e il guadagno assoluto rispetto a prima

presto arriverà uno scarico completo AJKO e una nuova mappatura dedicata

se sei stato fermato a seguito di rilevamento con telelaser purtroppo non c'è nulla da fare, per tutti gli altri casi la nuova legge Bianchi può essere d'aiuto per un eventuale ricorso

da quattroruote.it

Autovelox

COME DEVONO ESSERE SEGNALATI

Pubblicata il 21/08/2007

D'ora in poi l'uso degli autovelox dovrà essere molto meno "disinvolto" di quanto avviene attualmente. Sta infatti per essere pubblicato sulla "Gazzetta Ufficiale" il decreto che attua l'obbligo di presegnalare le postazioni come previsto dal cosiddetto "Decreto Bianchi". Il decreto attuativo disciplina tutti i dispositivi di controllo fissi (sia quelli permanenti sia quelli piazzati di volta in volta sul bordo della strada) escludendo invece i misuratori di velocità mobili, cioè montati su moto o auto in movimento.

Le postazioni dovranno essere presegnalate tramite appositi cartelli, pannelli a messaggio variabile o i display delle auto in dotazione alle forze dell'ordine posizionati a una distanza massima di quattro chilometri dalla postazione stessa e a una distanza minima commisurata con la visibilità consentita dalla strada: in condizioni normali, 150 metri su autostrade e strade extraurbane principali, 100 metri fuori città e sui viali urbani con limite di 60-70 km/h, 50 metri altrove.

secondo me non bisognerebbe concepire nemmeno l'utilizzo in pista dell'MT... secondo me è fatta per tutt'altro utilizzo

se si pensa alla pista bisognerebbe cominciare a considerare tutto un altro genere di moto

io vedo l'MT come la più piacevole espressione della guida motociclistica su strada

tanto per smentire quanto io stesso ho detto solo una settimana fà questa domenica porterò Sabrina (la mia MT-01) a Magione per un paio di turni

domenica sera avrete il resoconto e magari qualche foto dell'orco in pista

è probabile che abbia qualche filo in corto, controlla qualche passaggio sotto la sella o sotto il serbatoio

secondo me non bisognerebbe concepire nemmeno l'utilizzo in pista dell'MT... secondo me è fatta per tutt'altro utilizzo

se si pensa alla pista bisognerebbe cominciare a considerare tutto un altro genere di moto

io vedo l'MT come la più piacevole espressione della guida motociclistica su strada