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Stanno arrivando!

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Oggi è arrivato!!

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giova928s2

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Risposte pubblicato da giova928s2

  1. Altro che divano! Sono tornato venerdì sera, sabato ero alla presentazione del team che corre nel civ, domenica a casa malato, lunedì ufficio... :smt079

    Piuttosto è Roby che fa la bella vita... Io a Portimao e Valencia ho trovato acqua, vento e freddo :-# , mentre lui ieri era a casa (sul divano, quello vero! :-" ) perché fuori c'è il ghiaccio.

     

    Roby, facciamo cambio? :smt064

  2. 1) Ducati Multistrada 1200 Touring per tutti i giorni

    2) Harley Davidson Night Rod per andare al bar

    3) Kawasaki KL 250F per allenarsi

    4) Ducati 1198R Troy Bayliss n°021 (so che non si può, è la sua...) per il salotto

    5) Ducati 1098RS09 per la pista

    6) MT-01 col volumetrico (non turbo) per stare con voi

    7) BMW HP2 Sport (bravo Gianfranco) perché non ha senso

    8) Gas Gas EC 300 per le uscite invernali

    9) Montesa da trial 2010 per farsi del male

    10) BMW S1000 RR, tanto per vedere come va. Capirai, con altre 9 moto...

  3. Ciao Orso Bruno,

    il mio consiglio è di non comprare la Vyrus. Hanno ripreso il concetto della Bimota Tesi che era un puro esercizio di stile fine a se stesso. Anzi, non è vero: alla Bimota hanno provato a far qualcosa di diverso ma gli è andata male. In particolare i piloti non avevano assolutamente il feeling con la gomma. In più il sistema di sterzo era davvero delicato da mettere a punto proprio per i giochi meccanici. Hanno anche provato a risolvere il tutto con l'impianto pneumatico, ma tenere la pressione a 80 bar era come avere una bomba in mano...

    Considera anche che la geometria di sterzo cambia con la compressione/estensione della "forcella". Si parla di decimi di grado, è abbastanza da dare fastidio a centro curva, dove lo sterzo è quasi a 0°.

    Prova ad immaginare una Vyrus guidata su strada che deve percorrere diverese migliaia di km, con le buche che abbiamo in Italia. Non oso immaginare che fine fanno gli uniball e che sensazione ti danno al manubrio...

     

    Sarà anche bella e particolare, ma te la sconsiglio vivamente. Un giorno magari piacerà anche a me, forse quando capirò da che parte salire, ma al momento non mi piace affatto. Poi quando guardo il prezzo la trovo ancora più brutta...

     

    Tutto ovviamente IMHO

  4. Il tiro catena è un angolo. Come tutti gli angoli, è dato dall'intersezione di 2 rette.

    Immagina di tracciare una retta lungo la catena, che continua verso l'anteriore della moto, un prolungamento della parte alta catena. Ne tracci un'altra che è il prolungamento del forcellone. Queste rette si intersecano in un punto (in generale si trova più o meno dentro alla L del motore tra il carter e il cilindro posteriore, vicino al pignone).

    Da questo punto tracci un'altra retta che passa per il punto di contatto della ruota posteriore al terreno.

    La misura dell'angolo tra questa retta e il terreno è l'angolo di tiro catena.

    Ma non finisce qui. L'angolo di tiro catena va abbinato all'angolo di trasferimento di carico. Il rapporto delle loro tangenti mi dà il Rapporto del tiro catena.

    Ok, bella roba, ma cosa me ne faccio? Semplice: serve a darti 3 comportamenti diversi della sospensione posteriore in accelerazione.

     

    - Neutro: quando accelero il posteriore della moto non si alza e non si abbassa, rimane lì.

     

    - Squat: la sospensione posteriore si schiaccia. Questo mi può aiutare ad avere grip perché il peso sula gomma posteriore aumenta. Il limite me lo dà la spalla dello pneumatico perché se schiaccio troppo la carcassa ho dei movimenti della gomma che mi portano via grip. In questo caso devo togliere peso dalla gomma alzando il posteriore (di altezza o di molla) o comunque spostando la distribuzione dei pesi

     

    - Anti-squat: la sospensione si estende. Questo è il caso delle prime trasmissioni a cardano in cui era evidente e molto fastidioso (perché il fenomeno era macroscopico). E' stato ridotto molto, se non eliminato, con il paralever EVO della BMW. Anche Honda ha fatto qualcosa di simile per la VFR. In ogni caso, questo comportamento potrebbe dare fastidio se non fosse che in alcuni casi può aiutare a tenere carico l'avantreno dando più confidenza sull'anteriore.

     

    Questi tre comportamenti vanno però visti nello specifico della moto in questione. Motissimo dipende la link ratio della sospensione (progressivo, neutro o regressivo).

    Io non ho assolutamente idea dellequote geometriche dell'MT. Quindi non so dire se col pignone da 18 o da 16 la moto cambia da anti-squat a squat o viceversa. In generale, però, il rapporto di tiro catena diminuisce se la retta della catena si mette parallela al forcellone.

     

    Se questo sia un bene o un male sulla nostra moto non lo so, io non l'ho provato

  5. Se la moto è stata usata in pista è molto probabile che qualche scivolata l'abbia fatta. Come dice giustamente Superbiker devi controllare i segni sul telaio e sul forcellone.

     

    Però c'è da valutare una cosa: quanta fiducia hai del venditore?

    Molto spesso il telaio viene "sassato" nelle cadute, ma c'è caduta e caduta... se la moto si ferma nella sabbia senza ruzzolare, allora puoi andar tranquillo che non ha niente. Avranno di sicuro cambiato le protezioni del carter, il carter, le solite carene, pedane e leve, il piolino del cavalletto posteriore e poco altro. Forse hanno risistemato il serbatoio ma niente di più. In questo caso la moto è generalmente a posto.

     

    Se invece si è puntata ed ha ruzzolato allora son guai: di solito partono i cerchi, forcellone piegato, telaio pure. Nei casi peggiori anche le forcelle si piegano. Siccome ci sono i vari "Scardino" che raddrizzano i telai, non ci si accorge di nulla e la moto va benissimo. Però il metallo ha una memoria, e la prossima volta che ha l'occasione di torcersi stai sicuro che lo farà...

     

    Quindi quello che mi sento di dirti è: accertati dell'onestà del venditore e della sua conoscenza della moto. Tanto lo sappiamo tutti che le moto in pista prima o poi cadono... sta a loro dirti come sono cadute e se il telaio è stato raddrizzato.

     

    Per il motore non mi preoccuperei più di tanto: se ha fatto campionati con regolamento stock allora stai abbastanza tranquillo perché la centralina ha il limitatore relativamente basso (16300). Se, invece, ha corso nella Supersport o nella '600 aperta' allora accertati delle revisioni che ha fatto. Si gira generalmente a 18000 giri con le R6, quindi l'albero ed i pistoni potrebbero averla presa male...

     

    Valutare le condizioni di una moto da pista è sempre difficile: da fuori potrebbe sembrare nuova con le carene riverniciate, gli adesivi nuovi così come le leve e le pedane. Però dentro ha la sorpresa come i Kinder!

    Così come, viceversa, potrebbe apparire meno curata esteticamente ma perfettamente curata e revisionata a livello meccanico.

    Sta solo all'onestà del venditore.

  6. Il proprietario è un commissario tecnico della Federazione Francese. La moto ha il motore nero, con le pinze a 4 pistoncini. Le due "prese" per l'airbox sono nere. Sul lato sx solo il serbatoio dell'olio è nero, il resto grigio.

    Non so se l'ha verniciata lui o se nasce così

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