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Muntagnin

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Risposte pubblicato da Muntagnin

  1. Il problema tecnico più grosso .... a me pare .... sia il diverso diametro dei dischi.
    Non potrai quindi usare delle pinze con attacco radiale che montano su dei piedini della forcella dimensionati au un disco da 298mm
    Personalmente monterei una forcella con i piedini per attacchi radiali ..
    Visto che hai amici che possono farti le lavorazioni meccaniche, farei "abbassare/fresare" gli attacchi radiali dei piedini in modo da poter adattare le pinze ai dischi "piccoli" della 07..
    Insomma devi avere anche un amico con il CAD che ricavi le quote da lavorare.

     

    Ho stato spiegato? :(:P:D :D :D


    Come hai risolto?

     

    Ho tornito dei distanziali .. e poi lavorati di lapidello sino a ridurli allo spessore corretto
    poi ho montato questi rasamenti tra le pinze e gli attacchi dei piedini

  2. Quindi, per esser sicuro di aver capito bene, metto una immagine:

    attachicon.gifMisura forcella 07 a riposo.png

     

    forcella "stock", smontata dalla moto quindi senza nessun carico (positivo o negativo).

    Misura fatta da centro perno ruota a fine stelo.

    E' corretto, @Muntagnin?

     

    Esatto ... 730 mm come dal tuo disegno

    Bisogna controllare anche che l'interasse dei dischi 07 e quello delle R6 siano uguali.

    Nel caso mio (forcelle R1 su 03) questo interasse variava di 1,75 mm .. quindi i pistoni non si posizionavano correttamente centrati rispetto al disco 03.

    Problema di facile soluzione ma da tenere presente.

  3. Ho passato "qualche" anno nel mondo dell'oleodinamica e concordo completamente con il discorso di Andreani.
    Il problema è che non esistono guarnizioni che resistano indefinitivamente ai colpi d'ariete.
    Il diaframma di tutti i mono fanno tenuta solo se il cilindro dentro cui scorrono è lappato all'interno, ma contro i colpi d'ariete non esiste rimedio.
    Altro punto sono le pulsazioni ad alta frequenza a cui è soggetto il diaframma.
    In pratica alle alte frequenze .. esempio la granulosità dell'asfalto .. il pavè .. i giunti stradali .... il diaframma assorbe l'urto centralmente e si deforma riducendo la tenuta perimetrale. A volte possono produrre una pulsazione diametrale del corpo solo in parte assorbita dalla forma del diaframma.
    Basta smontare un diaframma ed osservarlo per capire come e perchè sia progettato in quel modo.
    Non serve essere dei geni della NASA ma solo avere delle nozioni di meccanica elastica di ritorno.
    In pratica, mio malgrado, Andreani ha perfettamente ragione .
    A dirla tutta, quelli della Penske, il TOP indiscusso degli ammortizzatori, dicono la stessa cosa, solo che da buoni americani dichiarano 4000 miglia
    Quindi se Ohlins e Penske sono sulla stessa linea .. avranno valutato tutti i pro e contro di una dichiarazione simile.
    Chiaramente io sono di parte essendo un progettista  e solo occassionalmente vado nel sottoscala a costruire qualcosa.
    Quindi distinguiamo i sottoscala dagli UFF. Tecnici.
    Smontare un ammortizzatore .. cambiargli l'olio  ... fargli un buco .. aggiungere una lamella .. lo sà fare anche il mio salumiere.

  4. Personalmente non ho capito cosa vuoi sapere ...
    Cosa c'entra la lunghezza della forcella 03 a confronto della 07 se poi vuoi montare quella della R1?
    Questa è la zona 03 .. non 07

    Forse volevi sapere se puoi montare la forcella R1 su una 07?

     

    Comunque se leggi tutto vedrai che non è un'operazine plug & play .. devi considerare un mare di fattori e costruire dei particolari

  5. Quella ghiera controlla uno spillo che regola il by-pass tra i due lati del pacco delle lamelle.
    Come giustamente dicono .. regoli la frenatura idraulica sia in estensione che in compressione.

    Per farla breve .. la frenatura data dalle lamelle è di valore fisso .. con lo spillo si può diminuire la quantità di olio che attraversa il pacco lamellare.

    Quindi non è che si regola la frenatura idraulica .. ma si parzializza la quantità di olio che viene regolato.

     

    E' la solita minestra .. giocano sull'equivoco

    • Like 1
  6. spero che lo sappiate che senza cravatta nei ristoranti UK non vi fanno entrare ....


    .........................Giornata piovosa e contornata da un po' di sfiga: abbiamo forato un centinaio di km prima di entrare in Francia ............................
     

     

    Mettere il triangolo sembrava brutto? vi beccavano in Francia ed il vostro viaggio era bello che finito.

     

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  7. ................................................

    Piccolo Ot. sapete qualcosa di Muntagnin?

     

    Mi mancano i suoi interventi, i suoi interessanti lavori e la sua simpatia..

     

    ...........................................

     

    Ti ringrazio per le simpatiche parole

    E' un periodo di grossi impegni e non ho molto tempo per le mie pensate folli.

    Riesco a mala pena a salire qualche volta in moto.

    Sulla mia moto ho cambiato il manubrio e montato il paramotore tubolare ... onestamente non mi sembrano argomenti su cui scriverci un trattato .. ahahahah.

    Il sistema del mono è in continua evoluzione, ormai non sò nemmeno più a che versione sono arrivato.

    Comunque ho in mente altre cosette, ma sono cose che verranno alla luce a moto ferma e disassicurata.

    Al momento stò progettando un serbatoio per l'olio da posizionare diversamente per poter montare gli scarichi 2 in 2.

    Se son fiori fioriranno

  8. I dati di una rullata al banco, potrebbero deludere.

    L'aumento di potenza, potrebbe anche essere limitato.

    Diverse invece saranno sicuramente le impressioni di guida, sicuramente gli interventi avranno portato ad un aumento do coppia, ma di più, ad una propensione del motore a salire di giri più velocemente, con con tutto qual peso in meno dei pezzi sostituiti.

    Non so se mi sono capito. [emoji6][emoji6][emoji854][emoji854]

     

     

     

     

    Hai stato perfettamente capito.

    Pubblicare la rullata è limitativo al 100%.

    Finirebbe che un grafico verrebbe letto come valori massimi e non interpretata la curva nel suo insieme.

    Comunque la moto è di Mandrake e deciderà lui che fare.

  9. Continuando la ricerca di elaborazioni NON invasive, mi sono imbattuto nei risuonatori (un volta li chiamavano così)
    Concettualmente dovrebbero funzionare sul principio di allungare il percorso dei gas ai bassi e rimanere ininfluenti agli alti.
    Al principio ho pensato alla solita bufala, ma poi visto che vengono studiati anche dalle case che forniscono gli after-market e montati su mezzi che corrono nei rally, nel cross e supermotard .... qualche dubbio mi è sorto ..
    Sarà il caso di provarci?

     

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  10. ho trovato questo video .. da cui si intuisce che parliamo di piccole pressioni.



    Ho comunque fatto una telefonata strategica ad un conoscente che lavora nel mondo delle SBK.
    La sorpresa è che depressurizzare il carter è vietato dal regolamento
    Pare che la Honda, con la depressurizzazione riuscisse a ottenere sino a 10 hp rispetto ai 180 dell'epoca.
    A questo punto visto che noi con la 03 non ci presenteremo al via in una gara di SBK .... vale la pena capire perchè e come fare.
    Insomma, se sia sulle due ruote che sulle quattro tanti si danno da fare, noi chi siamo? ... banzai la caccia al sistema è aperto.

     
  11. Ragionandoci sopra mi/vi pongo una considerazione.
    Il carter deve rimanere in depresssione .. magari di poco ma lo deve essere.
    Come mai?
    Se la pressione interna è uguale a quella atmosferica la tenuta dei paraoli è demandata esclusivamente alla loro elasticità, mentre se la pressione interna è inferiore a quella esterna i labbri dei paraoli vengono pressati contro gli alberi.
    Se il ragionamento è giusto... mettere il tubo che esce dal carter che immette in aria libera, sia pure attraverso un filtro, non farà altro che pareggiare le due pressioni.
    Quindi il motore da qualche parte è destinato a perder olio.
    A questo punto mi/vi viene da pensare che depressurizzare il carter comporti una serie di vantaggi.

    - maggiore tenuta dei paraoli

    - ricircolo dei vapori, evitando di immetterli nell'airbox

    - minore attrito aerodinamico dei componenti interni in movimento

     

    A questo punto varrebbe la pena iniziare a ragionare su come fare  per ottenere almeno i primi due benefici.

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