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E meno male che il test doveva rimanere blindato e senza testimoni:

 

Tratto da "La Stampa":

 

IMPRESE IMPOSSIBILI

Un mese dopo l'incidente choc, Valentino Rossi torna su una moto

 

Oggi il pilota italiano scenderà

in pista a Misano per un test

 

ANDREA SCANZI

L'azzardo estremo, un po' calcolato e un po' no, si consumerà oggi. Perlomeno il primo atto. Per il secondo, che sarebbe poi il rientro tra 12 giorni al Sachsenring, si dovrà attendere stasera o domani.

 

A soli 32 giorni dal doppio crac alla gamba, quando un highside alla curva Biondetti 2 del Mugello portò alla frattura scomposta di tibia e perone, Valentino Rossi torna a guidare una moto. Se non è un record, poco ci manca. Rossi girerà oggi, alle 17, sul circuito di Misano. Ha chiesto e ottenuto dalla Yamaha una moto da strada. Proverà la situazione della gamba (e della spalla) per una decina di giri. Per decidere se tornare in Germania o a Brno per Ferragosto, occorrerà poi un ulteriore consulto medico.

 

Il test è in parte avvolto dal mistero. Rossi ha esplicitamente chiesto di non avere nessuno nel circuito. Niente giornalisti, niente televisione, niente fans. Il tracciato sarà protetto da un servizio d'ordine ferreo. Valentino non gradisce che lo si veda camminare con le stampelle, forse per non scalfire l'immagine superomica che il recupero lampo invece alimenterebbe.

 

Il 2010 di Rossi ha per leit motiv un'incurabile inquietudine. A inizio stagione era il favorito, dopo la prima vittoria si è infortunato (più gravemente di quanto si dica) alla spalla facendo cross. Da lì, un piccolo calvario. Lorenzo che lo batte a Jerez e Le Mans. La rottura (o quasi) dei rapporti con Yamaha per il rinnovo. Quindi l'infortunio, il primo veramente serio di una carriera immacolata. Rossi ha dovuto fronteggiare scenari inediti: un avversario spavaldo che gli ruba scena e moto, una trattativa con la Ducati cui sembra il primo a non credere fino in fondo, la malattia. Il desiderio di rientrare così presto - in ospedale aveva spergiurato che non avrebbe avuto fretta - cela il desiderio di interrompere a tutti i costi un piccolo incubo. Anche se il Mondiale è già volato via. Anche se Lorenzo può bastonarlo.

 

La cortina di ferro dietro cui si è trincerato dopo il Mugello, lui che ha sempre cavalcato l'onda mediatica, prosegue con questa decisione di blindare Misano. Non ci saranno sue dichiarazioni dopo il test, al massimo un comunicato stampa Yamaha. Sarà allora, forse, che sapremo se il Grande Campione vuole davvero sfidare la sorte.

 

Dopo due ore c'erano già le foto on-line.

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Una nota anche per il mezzo.

R 1, di Spies, con il quale ha vinto.... parecchie gare:

1000 di cil. a scoppi irregolari, 228 cv per 163 Kg.

Dopo un mese essere in sella, è veramente fuori dal comune. cmq gli rode parecchio veder li quel giovincello

spagnolo che ora sembra un marziano....

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Oppure per capire bisognerebbe leggere cosa c'è scritto nei suoi numerosi contratti di sponsorizzazione alla voce "Infortuni". Forse, e sottolineo forse, si potrebbe saperne di più. Al momento però, per noi che non ne sappiamo nulla, si può solo parlare di "grande passione". E i 20 milioni di euro l'anno che incassa sono un di più? Forse...

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