Vai al contenuto

Stanno arrivando!

image.thumb.jpeg.0322a9cc2dae21f6967353160932ae31.jpeg

 

Oggi è arrivato!!

image.thumb.jpeg.1b32cb67da03e04b13b80a7bf2e8bcab.jpeg

 

 

 

 

Statali alberate


AD MAJORA

Messaggi raccomandati

Interessante :!:

http://www.motonline.com/normative/arti ... ice=323602

 

""Una sentenza della Corte di Cassazione sta mettendo l'ANAS e i suoi addetti alla manutenzione delle strade nella condizione di subire una valanga di azioni legali. Un capocantoniere è stato infatti condannato per omicidio colposo, non avendo provveduto a mettere in sicurezza la SS75 Umbra, dove gli alberi a bordo carreggiata sono troppo vicini alla sede stradale.

Il nodo è nel Codice della Strada, che sulle vie extraurbane stabilisce una distanza minima delle piante ad alto fusto dalla sede viaria pari a 6 metri (art. 16 del CdS e art 26 del relativo Regolamento d'attuazione).

Fino a oggi si era pensato che quella scrittura, risalente al 1993, non fosse retroattiva, ma che riguardasse solo le nuove piantagioni. Ora la Cassazione, con la sentenza 17601 del settembre 2010, ha stabilito invece un nesso di colpevolezza per il capocantoniere.

E già c'è un'altra richiesta di giudizio pendente, per un motociclista morto nel '96 sulla via Pontebbana, proprio perché finito addosso a un albero nel tentativo di evitare un pedone.

Di certo ci saranno polemiche. Anche perché mettere in sicurezza una strada contornata da alberi non è affatto semplice. Per le automobili si può pensare a una guard rail, ma si tratta di una soluzione non valida per i motociclisti.

Già in passato non sono mancate proteste clamorose. Nel centro Italia si cita, ad esempio, il taglio notturno di centinaia di platani sulla strada che collega la via Cassia Bis con il lago di Bracciano. Un'azione clamorosa (e scellerata) seguita alla morte di un motociclista.

Purtroppo le vecchie strade sono nate in un'epoca in cui ci si muoveva a basse velocità, e dunque gli alberi non rappresentavano un pericolo. Oggi certe piante, si pensi ai pini della Fettuccia di Terracina, sono un patrimonio. Questo rende la soluzione del problema particolarmente difficile e costosa.

Nel frattempo all'ANAS rischiano, come detto in apertura, una montagna di azioni penali, visto che l'omicidio colposo non si prescrive prima dei 10 anni."""

Link al commento
Condividi su altri siti

Sono d'accordo sulla pericolosità dei, peraltro bellissimi, viali alberati (gli alberi rispondono elasticamente agli urti e sono perciò molto più pericolosi, ad esempio, dei pali della luce o di altri ostacoli che si possono trovare sulle strade), ma non capisco come si possa considerare "colpevole" del problema un capocantoniere che, magari, non era neanche nato quando sono stati piantati gli alberi di cui si tratta.

:smt006

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 10 mesi dopo...

Ciao a tutti, due anni fa dopo una abbondante nevicata, stavo percorrendo un tratto di strada che collega un paese all'altro e un ramo di un pino gigante si e' spezzato, per il troppo peso, mi ha preso in pieno, cofano/cristallo...... danno ingente, :twisted: incazzatura hai massimi livelli, le piante sulle strade :?: ( grazie NO ) ogni cosa deve stare al posto giusto o se proprio devo dire SI, ok ma con manutenzioni attente.......... Ma siamo in Italia :^o chi vogliamo prendere in giro [-(

PS: il comune ha pagato, ma visto che le strade erano percorribili anche da MOTO, ha voi la conclusione :smt090

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Chi sta navigando   0 utenti

    • Nessun utente registrato visualizza questa pagina.
×
×
  • Crea Nuovo...