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Dietro alla curva..per terra.


FrankdiParma

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Oggi mi sono svegliato e con una splendida giornata,qui a Parma,decido di fare un giretto easy per passare un pomeriggio monotono. Allora prendo la mia 03 monto in sella e parto destinazione Berceto (venendo da Calestano) e poi fare mezza Cisa per tornare a Parma. Sulla strada che collega Calestano-Berceto c'era un vecchio agriturismo dove ci andavo a fare qualche lavoretto e passare le vacanze estive anni fa,allora sapendo che la strada era asfaltata in salita (fino a 2 anni fa c'era solo ghiaia) decido,perchè no,di farci un salto. Appena imbocco la salita noto con mio stupore che avevano fatto un bel lavoretto,la strada asfaltata (una corsia in senso doppio) attraversa il bosco , ad un certo momento noto delle piccole traccie di ghiaia ai bordi che mano a mano salendo diventano sempre più visibili e grandi,capisco che inizia ad essere problematico dato che non ci sono piazzole per sostare e/o invertire la marcia,dovevo andare fino su. Ad un certo momento imbocco una curva stretta in pendeza verso destra che all'epoca di quando ci andavo non c'era,per precauzione rallento e la faccio dolcemente e traaaaaack. Appena finito la curva una tonnellata di ghiaia che investiva la strada,nessuna cartello,avviso o che so altro e niente..per terra,neanche il tempo di realizzare. 

 

Io: la moto mi è venuta sopra la gamba sinistra schiacciandomi il piede (per fortuna avevo gli stivaletti che han tenuto) lieve botta alla caviglia,ginocchio gratuggiato (avevo i jeans) e la manica del gomito sinistro (giacca nuova) a brandelli. Per fortuna non mi sono fatto nulla di che un pò contuso ma a posto anche perchè andavo piano .

 

Moto : bè..la moto.. la targa era finita dentro il parafango posteriore ( non chiedetemi come ma l'ho cercata un'ora ), pedana del cambio rotta (saltata proprio via ) cambio incrinato verso il motore e verso il basso (cambiare era veramente difficile,senza considerare che ero senza appoggio) manubrio storto da buttare, graffi vari sulle plastiche e una riga sul serbatoio che penso sia solo sporco,per fortuna avevo i tamponcini lightec che si attaccano sul forcellone i quali hanno fatto da "cuscinetto" per non graffiare ulteriormente. 

 

Sono tornato a Parma mezzo distrutto a 30km/h 

 

Alla fine non è andata poi così male,può e poteva sempre andare peggio,non è la prima e non è l'ultima,purtroppo sono cose che capitano. Morale ? Se non conoscete una strada che vi sembri pericolosa andate a passo d'uomo o proprio non andateci. 

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Eh ragazzi anche a me dispiace.. più che altro per la moto perchè ho dato la patente a2 la settimana scorsa.. tra l'altro l'assicurazione è scaduta oggi,forse era destino boh. Prossima spesa : manubrio piega alta,pedane e parti in plastica,poi dritti alla yamaha per un eventuale tagliando 

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Che palle, che odio, che stizza il maledetto ghiaietto random, è la mia prima fonte di apprensione quando sono in giro (sarà che per sua colpa è avvenuta la mia prima caduta? <_ l volta con cui ho avuto a che farci stato giusto settimana scorsa quando quel di volgarit fuori scala del mio navigatore per colpa una deviazione mi ha infilato in strada sterrata tutta pietre e buche. sono riuscito girarmi cara grazia prima combinare qualche danno .>

 

Mi dispiace per la disavventura, anyway, meno male che sono danni "da poco". In bocca al lupo per il riallestimento. ;)

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  • 3 settimane dopo...

Che peccato.... purtroppo non puoi rammaricarti di nulla perché sei stato prudente e non avresti potuto fare altro...

non abbatterti . sebbene spesso mi danno del "vecchio" sono d'accordo con te: se la strada fa accendere un campanello d'allarme si va pianino...non sai cosa nasconde una curva...

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