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INDOVINATE CHI L'HA DETTO


Sergio Niglio

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l'ha detto recentemente un segretario provinciale del Pdl, Alberto Ancarani, facendo propria – su Facebook – una citazione dell'economista Milton Friedman.

potere di internet. :smt003

 

in ogni caso fa riflettere che già 30anni fa, ero un bambino, già eravamo in queste braghe, in questi anni cambiava la facciata, l'apparenza, ma la sostanza è sempre rimasta la stessa (nel calcio lo chiamano biscotto quando più fazioni si accordano per raggiungere un risultato favorevole a loro stessi a danno degli altri), la dimostrazione è che i nomi, di chi tira i fili, sono sempre quelli.

D'altra parte è quello che ci meritiamo, all'italiota medio non importava come veniva generato il benessere, ma solo il goderne. Anni fa, quando craxi scappò in Tunisia, ascoltando alcuni sostenitori, mi resi conto che questi non erano stupiti di sapere che venivano utilizzati fondi destinati ad altri scopi (sanità, pensione, ecc.) ma solo la consapevolezza che quando c'era lui si stava bene, credendo che se gli avessero permesso di tornare al potere, questi avrebbe aggiustato tutto!

 

ILLUSI!!

 

I suoi problemi cominciarono proprio perché, scarseggiando i fondi, diminuiva il benessere nella classe dirigente, che lo denunciò sperando in chissà che.

 

Scusate se ho esagerato, ma mi fa rabbia tutto questo, se anni fa non avessero cominciato lo scempio utilizzando, un metodo più conservatore, oggi non saremmo a questo punto, ma potremmo essere sopra l'europa, alla faccia di tedeschi, francesi, inglesi ed altri. Roma prima e l'italia poi, sono sempre stati più a avanti di chiunque altro, ci basterebbe un pò di sano nazionalismo (o amor di patria), qualità che troppo spesso manca, sopratutto nella classe dirigente.

 

Ricambio il quesito, chi disse "Un politico pensa alle prossime elezioni, uno statista alla prossima generazione. Un politico cerca il successo del suo partito; uno statista quello del Paese"

:smt006

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E bravo il nostro Omar.

 

Comunque sia Milton Friedman è un economista ultra-liberista : http://it.wikipedia.org/wiki/Milton_Friedman

 

Inoltre: http://www.aforismario.it/citazioni-errate.htm

 

• Un politico guarda alle prossime elezioni. Uno statista guarda alla prossima generazione.

 

"La frase è spesso attribuita ad Alcide De Gasperi, ma molto probabilmente egli la riprese dal predicatore statunitense James Freeman Clarke: "Un politico pensa alle prossime elezioni, uno statista alla prossima generazione. Un politico cerca il successo del suo partito; uno statista quello del Paese" (A politician thinks of the next election; a statesman of the next generation. A politician looks for the success of his party; a statesman for that of the country), "Daily Gazette", 1870."

 

Potere di internet !!

 

A proposito di questa frase, aggiungo che è stata usata anche da Mario Monti, citando De Gasperi, poche settimane fa nella sua campagna di arruffianamento del popolo beota italiota con la speranza (ormai quasi certezza) di farsi legittimamente eleggere il prossimo anno per continuare l'opera dei suoi datori di lavoro che tramite Re Giorgio l'hanno imposto all'italietta con la promessa di risanare il bilancio, in realtà per rafforzare l'accentramento del potere da parte delle antidemocratiche istituzioni europee che sono state create ad arte per imporre il controllo transnazionale economico e finanziario a noi peones che sgobbiamo e produciamo.

 

Chiaro come la penso al riguardo?

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Dimenticavo: il tutto facilitato dalla nostra classe politica cialtrona che per anni, indipendentemente dall'orientamento politico, ha pensato solo al proprio tornaconto personale e al breve periodo, esattamente all'opposto del pensiero espresso da De Gasperi. E solo l'idea che il prossimo anno ci troveremo davanti ancora queste facce in campagna elettorale mi fa venire il voltastomaco, per non parlare dei cosiddetti "nuovi" che vengono dall'antipolitica dai quali non ho ancora sentito una proposta seria, se non critiche al sistema attuale, ma così son capaci tutti di fare politica !

 

Fine del pistolotto.

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in questi anni cambiava la facciata, l'apparenza, ma la sostanza è sempre rimasta la stessa (nel calcio lo chiamano biscotto quando più fazioni si accordano per raggiungere un risultato favorevole a loro stessi a danno degli altri), la dimostrazione è che i nomi, di chi tira i fili, sono sempre quelli..

 

Dimenticavo: il tutto facilitato dalla nostra classe politica cialtrona che per anni, indipendentemente dall'orientamento politico, ha pensato solo al proprio tornaconto personale e al breve periodo, esattamente all'opposto del pensiero espresso da De Gasperi. E solo l'idea che il prossimo anno ci troveremo davanti ancora queste facce in campagna elettorale mi fa venire il voltastomaco.

 

pensiero condiviso.

 

Pensiamo alla nuova classe dirigente, nonostante sia evidente l'errato, i giovani di oggi cos'hanno in testa se non arricchirsi con facilità. Guardiamoci attorno e vedrai che il voltastomaco non può che aumentare.

Anni fa, neanche tanti, gli universitari giravano con cartelli con scritto "il vostro debito non vogliamo pagarlo noi", per quanto tutto questo sia ingiusto, chi dovrebbe pagarlo se non le generazioni future? Magari con la speranza che si impari dagli errori. Ma all'università cosa gli insegnano? Che basta manifestare il dissenso per aggiustare le cose? Non siamo mica in casa con i genitori che basta lamentarsi e Mammina ti accontenta.

Non so se il signor Monti stia, o meno, facendo un buon lavoro, non ho le conoscenze economiche per giudicare, ma una cosa è certa, se servono soldi bisogna trovare soldi, sta facendo un lavoro che nessun politico farebbe mai, perché a mettere tasse non si trovano elettori.

Una fra le più contestate è l'IMU, pensa che l'ici la pagavo mentre l'imu no.

Se poi uno ha più case vuol dire che ha più soldi, metta la proprietà in affitto e se la faccia pagare dall'inquilino.

A livello di busta paga non ho avuto diminuzioni, la vita aumenta il suo costo, come è sempre aumentato, vent'anni fa guadagnato 1.650.000 lire, oggi 1.650euro, la benzina sfiorava le 1.800lire e le sigarette 5.000lire, togli gli zeri e vedrai che sono i prezzi in euro di oggi.

Non dico che non si potrebbe stare meglio, ma non stiamo neanche peggio.

Se il mercato delle aziende è in difficoltà, perché la nostra mano d'opera costa troppo, è perché non sono stati messi i giusti dazi sulle merci che provengono dall'estero.

Poi ci sono quelli che piangono e fanno i prestiti per andare in ferie, se imparassimo a vivere secondo le nostre possibilità, senza guardare cosa fanno gli altri, si starebbe molto meglio.

Per non compromettere le mie ferie, quest'anno, ho rinunciato ad usare la moto, e sai bene quanto sia doloroso, ma è stato necessario.

 

Fine pistolotto :smt003

 

:smt006

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No, ovviamente non mi nascondo ma devo dire che sono rimasto stupito dalla correttezza, precisione e velocità delle risposte date: evidentemente l'argomento, con tutto ciò che si porta dietro, non fa passare le notti insonni solamente a me. Sono troppo spesso tentato di parlarne anche nel nostro forum, come faccio già con gli amici che torturo ad ogni incontro, ma poi ci rifletto su e mi rendo conto che é forse meglio che in queste pagine elettroniche l'atmosfera rimanga un po' più serena e possano aiutarci, come fa già una bella passeggiata in moto, come valvola di sfogo dalle tante preoccupazioni che ci affliggono.

Un abbraccio a tutti ed un sincero augurio che le cose possano migliorare anche se non riesco ad intravedere come. P.S. leggo che la benza in Italia è aumentata; qui in Francia l'hanno appena diminuita (circa 1,5) e le autostrade per i motociclisti costano la metà (dopo che le moto hanno bloccato il paese per protesta; cosa aspettiamo a ribellarci anche noi ?)

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Cosa aspettiamo :?: Cari ragazzi ma ultimamente non vi sembra sempre più il Paese dove, "tutti parlano e nessuno ascolta" o meglio "armiamoci e partite" :?: Perdonate le citazioni popolari, dove mi rispecchio forse proprio io per primo ma servivano a spiegare semplicisticamente o a giustificare il perchè nessuno fa niente. Di questi "adesso basta dobbiamo scendere in piazza" ne senti in giro a centinaia ogni giorno in questo periodo, dalla radio al bar dai nuovi profeti ai vecchi soliti politici che cambiano casacca con la speranza di non essere riconosciuti. :roll: Probabilmente ha ragione un mio amico il quale dice che, fin che si riesce a tornare a casa e trovare qualcosa da mangiare, sia in senso figurato che in senso materiale, per quante i nostri governanti, attuali o pregressi indifferentemente, ce ne possano fare o ce ne abbiano già fatte lo stato delle cose non cambierà. :-k

:smt006

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Bel thread, gente!

E, visto che la frase non è di Lapo :mrgreen: e che, quindi, se ne può parlare seriamente, senza tediarvi con altri pipponi aggiungo solo che anche lottare all'interno del "sistema" per provare a migliorare le cose a volte (anzi, sempre più spesso) da la sensazione di combattere contro i mulini a vento.

Però almeno uno ci prova: meglio avere rimorsi che rimpianti :-D

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a proposito di benzine, quest'anno a Livigno, nota e ridente località duty free, il gasolio è aumentato, rispetto lo scorso anno, raggiungendo 1.017euro. L'ultimo aumento, di ben 0.004euro, risale a sabato 18 agosto.

Se non ricordo male, lo scorso agosto, costava 0.94.

:smt006

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