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fabiofabiofabio

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Risposte pubblicato da fabiofabiofabio

  1. ho parlato con Alessio Toffanin della sezione motorsport race della PRORACE competition lubrificant.

     

    A breve caratteristiche e costo olio 15-W50 per la nostra.

    Olio di caratteristiche superiori formulato per moto da competizione ad intervallo di cambio molto elevato. 10mila km.

    Additivato con molecole non ceramiche ma base petrolio.

    Da quello che ho capito, questi prodotti non hanno nulla a che fare con gli oli in commercio,ma siamo su un altro pianeta.

     

    Vediamo quanto costa, ma se poi consente intervalli lunghi di cambio per elevata stabilità termica e meccanica, forse ne vale la pena.

    A presto info al riguardo.

     

    :smt006

  2. Se hai l'uliveto te ne compro io qualche decina di litri, nel motore non so.... ma sul cibo è tanta roba.

    Ho fatto i compiti :smt045 Sulla tanica argentea :smt047 ho trovato scritto questo ( http://WWW.PRORACE-INDUSTRY.COM )

    Adesso vi prego non :smt014 ........ di nuovo :cry:

     

     

    Ho mandato email con richiesta info per olio per il nostro motorone..... poi posto la risposta.

     

    PS. che bello discutere animatamente, rende la vita interessante. POTA!

    :smt006 :smt006

  3. Non trovo nessun info riguardo la Prolong come produttore di Olio, ma solo additivi per lubrificazione.

     

    http://www.ftc.gov/opa/1999/09/prolong.shtm

     

    Interessante pronunciazione della Federal trade commission sulla validità di questi additivi. Chi vuole se la legga...

     

    Secondo me additivo viene aggiunto a qualsiasi olio di altra marca e il fusto argento è dell'additivo e non dell'olio. Non è che è stato messo un olio di marca diversa aggiungendo l'additivo? :smt006

  4. Taci. Su le soglie del bosco non odo parole che dici umane;

    ma odo parole più nuove che parlano gocciole e foglie lontane.

    Ascolta.

    Piove dalle nuvole sparse.

    Piove su le tamerici salmastre ed arse,

    piove sui pini scagliosi ed irti,

    piove sui mirti divini,

    su le ginestre fulgenti di fiori accolti,

    sui ginestri folti di coccole aulenti,

    piove sui nostri volti silvani,

    piove sulle nostre mani ignude,

    sui nostri vestimenti leggieri,

    su i freschi pensieri che l'anima schiude novella,

    su la favola bella che ieri l'illuse, che oggi m'illude,

    o Ermione Odi?

    La pioggia cade su la solitaria verdura con un crepitio che dura

    e varia nell'aria secondo le fronde più rade, men rade.

    Ascolta.

    Risponde al pianto il canto delle cicale

    che il pianto australe non impaura, nè il ciel cinerino.

    E il pino ha un suono,

    e il mirto altro suono,

    e il ginepro altro ancora,

    stormenti diversi sotto innumerevoli dita.

    E immersi noi siam nello spirto silvestre, d'arborea vita viventi;

    e il tuo volto ebro è molle di pioggia come un foglia,

    e le tue chiome puliscono come le chiare ginestre,

    o creatura terrestre che hai nome Ermione.

    Ascolta, ascolta.

    L'accordo delle aeree cicale a poco a poco più sordo

    si fa sotto il pianto che cresce;

    ma un canto vi si mesce più roco

    che di laggiù sale, dall'umida ombra remota.

    più sordo e più fioco s'allenta, si spegne.

    Sola una nota ancora trema, si spegne, risorge, treme, si spegne.

    Non s'ode voce del mare.

    Or s'ode su tutta la fronda crosciare

    l'argentea pioggia che monda,

    il croscio che varia secondo la fronda più folta, men folta.

    Ascolta.

    La figlia dell'aria è muta;

    ma la figlia del limo lontane,

    la rana, canta nell'ombra più fonda,

    chi sa dove, chi sa dove!

    E piove su le tue ciglia, Ermione.

    Piove su le tue ciglia nere

    sì che par tu pianga ma di piacere;

    non bianca ma quasi fatta virente,

    par da scorza tu esca.

    E tutta la vita è in noi fresca aulente,

    il cuor nel petto è come pesca intatta,

    tra le palpebre gli occhi son come polle tra l'erbe,

    i denti negli alveoli son come mandorle acerbe.

    E andiam di fratta in fratta, or congiunti or disciolti

    (e il verde vigor rudeci allaccia i malleoli

    c'intrica i ginocchi)

    chi sa dove, chi sa dove!

    E piove su i nostri volti silvani,

    piove sulle nostre mani ignude,

    sui nostri vestimenti leggeri, su i freschi pensieri

    che l'anima schiude novella,

    su la favola bella che ieri

    m'illuse, che oggi t'illude,

    o Ermione.

  5. http://www.poggispa.com/prodotti-IT.asp

     

    Poggi SPA cinghie e pulegge dentate. Commercializzano anche le poly chain, GT2, ecc. per intenderci quella montata sulla trasmissione finale della MT dal kit tedesco.

     

    Cerca le GT2 GT3 GT carbon e scarica il catalogo PDF. Trattato molto esaustivo sulle caratteristiche e le procedure di calcolo per configurare la giusta cinghia in funzione dei parametri di lavoro.

     

     

    Quella della MT potrebbe trasmettere a 1000 giri quasi 800 kw a regime costante.

     

    :smt006

  6. ISC sistema controllo regime minimo.

     

    la mia lo fa quando decide lei. arrivo alle rotonde o agli stop, scalo le marce, tiro la frizione ed il motore scende sotto i 600 giri. Alcune volte torna su e si stabilizza, alcune volte fa ciuff e si spegne.

    Adesso è un periodo che non lo fa, poi magari si presenta per 4 o 5 volte in un giorno.

    Non sono le candele, ne anomalie di cavi od altro. Da escludersi in quando poi per alcuni periodi va tutto bene. La mia moto ha candele nuove ed è supercontrollata in tutte le sue parti.

     

    Il mio "difetto" ritengo sia legato al ISC che controlla il minimo. Ogni tanto in qualche particolare condizione di utilizzo genera il difetto, ma non per malfunzionamento elettrico, perché poi smette di dare problemi.

    Curioso è che con 3 MT a cui è stato rimosso l'airbox, su due si verifica l'inconveniente a fasi alterne e su una non si è mai verificato.

     

    Il TPS l'ho sostituito e calibrato col tester io personalmente. Il difetto c'era prima ed è rimasto. Qunidi nel mio caso non è il throttle position system.

     

    L'ISC ha il compito di regolare il minimo del motore attraverso informazioni di pressione aria che arrivano dall'airbox. E' un ulteriore complicazione necessaria per gestire la complicatezza del funzionamento di questi motori supercontrollati. (euro2 o 3)

    secondo me in qualche particolare condizione legata ai parametri analizzati dalla centralina, ISC non riesce a regolare il minimo in tempo e il motore si spegne.

     

    Cavi, connettori, falsi contatti, ossidazioni od altro da escludere nel mio caso. La mia MT è come Belen Rodriguez dopo sauna, massaggio, doccia. Perfetta.

    mio parere... :smt006

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