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Stanno arrivando!

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Oggi è arrivato!!

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(MT-01) Eliminare Ex-Up & Air-Box (effetti sul motore)


omarMT01

Messaggi raccomandati

Nota dello staff: questa discussione è generata dividendo un precedente argomento con l'unione di un terzo argomento, pertanto all'inizio la successione logica dei messaggi potrebbe sembrare confusa.

 

ma toglila, fai un tappo con un dischetto di inox e chiudi il buco. Non c'è bisogno di rimuovere lo scarico. Poi togli i cavi e se vuoi togli anche il motorino che la manovra. tutto peso in meno. ;-)

 

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si, così perde forza ai bassi, in compenso agli alti non và perché non li ha, però fra i 3.500 ed i 4.500 va come prima. Ha no, dimenticavo, hai tolto qualche etto su 350kg, allora si che guadagna :mrgreen:

 

:-k mi ero sempre chiesto cosa la mettevano a fare :lol:

:smt006

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Perde forza ai bassi un 1700 cc con pistoni da 800 cc e con 90 cavalli ???? Ma se nello stage II non è prevista?

Come l'air box che nella nella nostra moto non è dinamico ma solo di gestione dell'aria.

Avete letto la prova della versione SP che è EURO3? Ha perso cavalli e coppia. ed allora?

La necessità di ridurre gli incombusti per le normative antinquinamento, porta i progettisti a gestire tutti i parametri possibili per controllare la combustione. L'air box serve a mantenere un flusso aria costante e non turbolento ai cilindri, cosi l'exup aiuta la gestione delle onde di pressione che si producono nel collettore e vanno a disturbare i flussi in ingresso. Così la doppia candela per aumentare l'innesco e la combustione, che nelle camere di scoppio di grossa cubatura hanno bisogno di più tempo per completare la reazione termodinamica. Avete visto quanti parametri vengono acquisiti dalla centralina? Temperatura aria, pressione airbox, ICS controllo minimo, TPS, ecc.ecc. tutti dispositivi non prestazionali, ma necessari alle severe normative di omologazione antinquinamento, per tenere più possibile sotto controllo i rapporti stechiometrici.

Io ho rimosso l'airbox, e senza ALCUNA modifica il motore si è adattato ai nuovi parametri. Compreso il minimo, grazie all'elettronica. LA mia va come e più di prima, la carburazione è perfetta.

Ma scusate, i motori una volta funzionavano semplicemente con un carburatore, bastava dare corrente alle candele. Sfido chiunque a dire che senza EXUP ed airbox l'orco va peggio. Magari inquina leggermente di più e i catalizzatori durano meno, ma a livello di prestazioni può solo migliorare. :shock:

E' come un toro, meglio, un orco, imbrigliato, che sicuramente ha bisogno di più benzina di quella che gli diamo.

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se non ricordo male la valvola Ex-Up è stata introdotta dalla Yamaha, sulla FRZ1000, circa nel 88 (quali norme anti-inquinamento???), vista la tendenza ad alzare il numero dei giri, una volta ad esclusivo appannaggio dei 2t, in basso (sotto coppia) eranno più vuote, quindi per migliorare la situazione l'hanno inventata.

Questa, penalizza qualcosa in alto, ed eliminandola rende meno fluido il passaggio da SOTTO coppia a SOPRA coppia, sembra che ne aquisisca, ma in realtà è perché senza va peggio e quando raggiunge un numero di giri più consono da un bello strappo.

Solo un banco a rulli può dare ragione, so di persone (non credenti) che hanno provato ed hanno visto i benefici, naturalmente su un arco ben più esteso di 5.500rpm..

Nello StageII la eliminano perché essendo una modifica da effettuare SOLO per uso in pista, si presuppone che uno gira sempre alto e quindi, come già detto, migliorativa in quella situazione.

Riguardo l'Air-Box, perché non è prevista l'eliminazione nello StageII, ma è stato tolto nel III?? (con fornitura di cornetti ad effetto Venturi). Perché alle riaperture, avere una certa quantità di aria già disponibile, "in pressione"(perché volente o nolente l'aria entra nella scatola e non potendo uscire supera quella atmosferica), evita vuoti o buchi, anche se minimi.

Naturalmente, come già detto, abbiamo dei corpi farfallati relativamente piccoli, e giriamo sempre bassi, quindi si nota poco, ma si nota.

 

:smt006

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Le normative antinquinamento in Italia erano in ritardo rispetto agli altri paesi. La benzina verde esiste dagli anni 70 in USA, così come le macchine catalizzate. Nell'88 in certi paesi esistevano già norme restrittive. L'applicazione delle marmitte catalitiche in Italia fu frenata dalla Fiat che così evitava di montarle per legge. In svizzera c'erano già da 15 anni.

Penso che l'utilizzo benefici motori plurifrazionati, con chiaramente poca coppia in basso. Ma sulla MT, che di coppia ne ha da vendere gia a regimi bassissimi l'EXUP fa pochissimo. Provate semplicemente a levare i fili e lasciarla aperta. fate un giro e poi date il vostro parere. Non sto dicendo che sia meglio o peggio, sto dicendo che io non ne ho sentito la differenza. anzi....

 

Riguardo l'airbox, mi spiace ma non può andare in pressione perchè non può uscire. Non può superare la pressione atmosferica, perchè è un sistema aperto, mi spiace ma è così. Oltre certe velocità, con opportune bocche di alimentazione si crea una sovrapressione, (vedi R1) ma per come è progettato quello della MT è impossibile. serve solo a fornire un flusso d'aria controllato ai corpi farfallati. tutto per il controllo dei parametri per una corretta combustione. Levatelo, levatelo, provare per credere.....

 

 

preso da internet... Dove si parla di motori ad ALTE PRESTAZIONI.

 

 

Da lui dipendono gran parte delle prestazioni di un motore, ormai è un argomento di grande attualità.

La “respirazione” di un motore ad alte prestazioni (ma in generale di qualsiasi motore) dipende in maniera essenziale da questa “scatola” attraversata dall’aria. Stiamo parlando dell’air box; non è un semplice alloggiamento per il filtro dell’aria ma è molto di più. Questa “scatola nera” è un componente fondamentale per ottenere il maggiore rendimento di un motore moderno.

Non è certo un caso che moltissimi sforzi progettuali siano proprio volti alla sua miglior definizione. Cambiano i tempi, cambia anche il modo di progettare questo fondamentale componente. Un tempo si pensava che la migliore condizione possibile fosse l’aspirazione libera: nessun intermediario tra il carburatore e l’ambiente esterno, nessun ostacolo per l’ingresso dell’aria. Non a caso, infatti, le moto da competizione adottavano esclusivamente l’aspirazione libera. Non c’erano problemi di longevità e rumore, per quelle moto. I progettisti di moto da strada invece se la devono vedere con le normative e con l’affidabilità dei motori. Impedire che oggetti estranei entrino del motore è un obbligo, limitare il rumore d’aspirazione anche. Ma la cassa filtro limita a meno che… non si riesca a simulare un ambiente di aspirazione il più vicino possibile a quello aperto.

 

Come fare? Semplice, creare air box sempre più grandi, in modo tale che le pareti siano il più lontane possibile dalle bocche di aspirazione e l’aria aspirata assomigli molto a quella esterna. Si è quindi assistito per un certo periodo all’aumentare esponenziale del volume di questo elemento, soprattutto sulle moto che più di altre hanno fame d’aria: le supersportive. Un esempio lampante è quello della Moto Guzzi MGS01, che raggiunge addirittura i 18,5 litri di capacità.

 

Il problema dei progettisti è sostanzialmente uno: le dimensioni delle casse filtro hanno dei limiti dettati dal loro alloggiamento in telai sempre più compatti. Insomma un problema progettuale non da poco, che si è in parte risolto con l’arrivo dei cosiddetti airbox “pressurizzati”. Perché questi air box si chiamano pressurizzati? Perché l’aria non viene semplicemente aspirata, ma al crescere delle velocità viene spinta all’interno dell’airbox creando una leggera sovrapressione. In soldoni una specie di effetto “turbo” che sovralimenta il motore e aumenta la potenza. Ecco spiegato il perché sulla maggior parte delle supersportive moderne vengono spesso dichiarati due differenti valori di potenza, uno in “aria calma” ed uno con l’airbox in pressione. Va sottolineato che la sovrapressione nell’airbox è efficace solo a velocità superiori ai 200 km/h, pertanto avvertibile solo in condizioni particolari e sfruttabile solo in pista.

 

Questa nuova generazione di air box ha imposto ai progettisti nuove problematiche. Non sono solo le dimensioni ad essere fondamentali ma anche il posizionamento della presa d’aria che da posteriore si è spostata nella zona anteriore della moto. La ricerca in questo campo è stata formidabile. Le prese d’aria sono comparse dapprima sui fianchi del cupolino per poi spostarsi via via verso il centro. Perché tanto maggiore è la pressione con cui l’aria entra nell’airbox, tanto maggiore sarà il beneficio. Questo spiega il perché le ultime supersportive hanno tutte la presa d’aria nel centro del cupolino. È li che c’è il punto di maggior pressione, è quello il punto che assicura il maggior rendimento dinamico. La stessa soluzione la ritroviamo anche sulla nuova RSV 2004, il suo nuovissimo motore V60 Magnesium respira attraverso una presa d’aria dinamica che ne eleva la potenza fino alla soglia dei 102 kW dinamici, un record per i bicilindrici. Questo però ha obbligato i tecnici ad ulteriori sforzi progettuali, le vistose “bocche” sul cupolino richiedono condotti particolari per portare aria alla cassa filtro, gli stessi telai hanno dovuto modificarsi per offrire passaggio adeguato all’aria all’interno del cannotto.

 

Il massimo rendimento del motore ha quindi influenzato anche la progettazione del telaio in una sinergia sempre più serrata.

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se vuoi rispondimi ma siamo OT

 

...L'applicazione delle marmitte catalitiche in Italia fu frenata dalla Fiat che così evitava di montarle per legge. In svizzera c'erano già da 15 anni....

 

naturalmente sai che, la Fiat, per il mercato estero creava auto ad iniezione, con catalizzatore, mentre in Italia non si potevano ordinare.

Perché pensi che sia stata lei a volere il ritardo, comunque le produceva. Se pensiamo a svuotare i piazzali, delle auto in giacenza, non ci vuole poi tanto tempo.

Nell' '89, è stata creata la nuova FIAT UNO, l'ho ordinata subito e ,la versione catalizzata, non era prevista, mentre in svizzera circolava.

 

:smt006

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...Riguardo l'airbox, mi spiace ma non può andare in pressione perchè non può uscire. Non può superare la pressione atmosferica, perchè è un sistema aperto, mi spiace ma è così. Oltre certe velocità, con opportune bocche di alimentazione si crea una sovrapressione, (vedi R1) ma per come è progettato quello della MT è impossibile. serve solo a fornire un flusso d'aria controllato ai corpi farfallati. tutto per il controllo dei parametri per una corretta combustione. Levatelo, levatelo, provare per credere.....

 

Potresti aiutarmi/ci a capire??

 

Se, come dici, non ha utilità dinamica, perché la mamma non lo elimina già allo StageII?

 

Cosa intendi con "mi spiace ma non può andare in pressione perchè non può uscire"??

 

Sapevo che l'effettiva "dinamicità" si ottiene oltre 150km/h, quindi per noi conta poco se ci aspettiamo un incremento di potenza ne resteremo delusi, ma per quel che dicevo riguardo la disponibilità di aria per evitare vuoti??

Guardandolo mi sembra una scatola chiusa, con un'unica apertura sul davanti, se mi muovo l'aria entra e rimane "premuta" a disposizione, senza turbolenze, dei corpi farfallati, tu invece scrivi "Non può superare la pressione atmosferica, perchè è un sistema aperto, mi spiace ma è così." Cosa intendi per sistema aperto??

 

Grazie se vorrai rispondere.

 

 

 

:smt006

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anch'io non conosco molto la materia, solo per sentito dire, da come ha risposto sembra molto informato, allora perché non condividere, con noi appassionati, le informazioni? ;-)

:smt006

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se vuoi rispondimi ma siamo OT

 

...L'applicazione delle marmitte catalitiche in Italia fu frenata dalla Fiat che così evitava di montarle per legge. In svizzera c'erano già da 15 anni....

 

naturalmente sai che, la Fiat, per il mercato estero creava auto ad iniezione, con catalizzatore, mentre in Italia non si potevano ordinare.

Perché pensi che sia stata lei a volere il ritardo, comunque le produceva. Se pensiamo a svuotare i piazzali, delle auto in giacenza, non ci vuole poi tanto tempo.

Nell' '89, è stata creata la nuova FIAT UNO, l'ho ordinata subito e ,la versione catalizzata, non era prevista, mentre in svizzera circolava.

 

:smt006

 

magari i petrolieri che avevano la benzina col piombo e gli impianti, non so, comunque qualcuno ha frenato le normative antinquinamento in Italia.

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a, si, questo è poco ma sicuro, è stata senz'altro una scelta economica, qualc'uno c'ha guadagnato di sicuro, solo non mi piace puntare il dito perché le responsabilità sono sempre di più persone/società/enti.

:smt006

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che poi che me frega, voglio lo stage 2...... :evil:
Anch'io voglio lo STAGE 2. :idea:

 

Ottima idea: con i croissant come me, Robi e Danielito vi scorderete di "dinamicità", pressione, corpi farfallati, inquinamento, air-box, ecc. ecc. :mrgreen:

 

No entiendo lo que quiere decir.....

Pensé que lo que yo entiendo ... :mrgreen: (bella la tua caricatura nel nuovo avatar ;-) )

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questo e quello che c'e' scritto sulla rivista in moto di ottobbre 2005....sulla valvola exup...la funzione principale dell exup e' quella di governare la propagazione delle onde di pressione presenti nel sistema di scarico.occorre infatti notare che a specifichi regimi di rotazione del propulsore la componente negativa delle onde di pressione generate dai gas che escono dai i cilindri, raggiunge i condotti delle testate quando la distribuzione e nella fase di incrocio( presente nell istante in cui termina quella di scarico ed inizia quella di aspirazione).in questa condizione si genera percio' un depressione che favorisce l espulsione dei gas dalle camere di combustione e l ingresso della carica fresca(miscela aria benzina)poiche' la velocita di propagazione di tale onde di pressione e' in prima analisi indipendente dal regime di rotazione dell motore,accade che li effetti benefici del fenomeno appena descritto sono presenti come gia evidenziato,solo in una fascia RISTRETTA DEL MOTORE STESSO.su un propulsore ad elevate prestazioni si ricerca la perfetta coincidenza tra la depressione dovuta alle onde e la fase di incrocio,agli elevati regimi.questo pero'provoca una pessima erogazione ai bassi giri,che puo'essere mitigata unicamente diminuendo l' entita' dell incrocio stesso e dunque sacrificando parte della prestazione.con il sistema exup e' invece possibile governare la propagazione dei gas di scarico all interno del condotto, modificando la sue sezione.percio'in qualsiasi condizione viene sempre sfruttata la loro azione estrattiva... :):) secondo me di quanto dice nn centra nulla con l inquinamento....e' se con lo stage 2 0 3 viene eliminato forse x via delle forme diverse dei i collettori e' alla ricerca delle prestazioni in alto del motore...ecco perche nn e' omologato,senza sonda lamda inquina di piu' x la legge,daltronde anche ducati monta valvola exup...e x quanto riguarda l air box e fatto x avere sempre la stessa pressione in aspirazione in basse e' alte velocita della moto..nn x niente c'e' un portello dove entra l aria...e' un sotto quadro quindi nn ha bisogno di aria compressa con i giri motore che si ritrova,, la mt 01 e' cosI.....ciao a tutti :smt006 :smt006 :smt006 :smt006

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