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Stanno arrivando!

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Oggi è arrivato!!

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omarMT01

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Risposte pubblicato da omarMT01

  1. a me la cosa che più a deluso è che a parte le sospensioni non gli hanno tolto neanche un chilo. 265 ho ordine di marcia. :-( voglio dire, i cerchi al posto di limitarsi a cambiargli colore... Akra di serie... uno schermo fly sport... non so quanto costa ma essendo una serie speciale potevano fare uno sforzo, a quel punto uno non guarda 1.000 euro più o meno. No?

  2. potrebbe essere, nei tratti a due corsie, che magari i camion non possono sorpassare. Non è detto che i controlli sono fissi, anche alle porte di Milano ci sono i cartelli ma le postazioni sono mobili. Vuol dire che in caso di multa hanno già l'autorizzazione prefetizzia in quei tratti. Anche la statale che va da Morbegno allo Stelvio è piena di cartelli, dal km...al km.... controllo velocità.

  3. essendo in moto non risponderò al telefono. Se facciamo per quell'ora, vicino alla stazione dei treni, mi pare anche quella degli autobus, andando verso il lago c'era un pub irlandese... Praticamente dove comincia la passeggiata lungolago di Como. O se preferisci altrove dimmi. Stare fermo a bordo strada, magari qualche minuto, non si sa chi arriva prima, non è il massimo.

  4. premetto che non avrei voluto tornare sull'argomento...

     

    Da parte mia sospendo la "belligeranza" e chi legge cercherà di capire e di fare una scelta che ritiene opportuna. In fondo è a questo che serve...


    ma, viste le novità, la mia coscienza mi proibisce di celarvele.
    Parlando con il tecnico, che ho citato nell'altro post, ho approfondito il discorso delle mescole, quindi non sono più mie personali deduzioni da informazioni prese qua e la, ma la parola di un professionista del settore. Mi conferma che le gomme di nuova concezione, hanno una composizione, bilanciata, per garantire la massima prestazione ( grip / durata) orientata verso il tipo di utilizzo. Ora, sappiamo che sono inversamente proporzionali, mentre il grip, e l'usura, sono direttamente proporzionale alla temperatura di utilizzo. Sostiene che le gomme fuori dal loro range di utilizzo NON offrono aderenza (si intende a freddo). Naturalmente più una gomma è sportiva più ha bisogno di calore per cominciare a funzionare. È vero che i tempi di riscaldamento sono diminuiti notevolmente, però esistono e sono influenzati da molti fattori, come la temperatura dell'asfalto, la ruvidità, la temperatura dell'aria o la pressione dello pneumatico. Quindi attenzione ad assicurarvi di scaldare bene le gomme prima di cominciare a giocare, perché come dice Guido Meda, una piega da 50° a 90° è un attimo.
  5. Bel giro ... ricordi di quando lavoravo a Porlezza (confine con la Svizzera) ... a Menaggio mi sono sposato ... mi piacerebbe molto ripercorrere quelle strade con panorami fantastici a bordo delle nostre amate motorelle ...

    però questo w.e. proprio non posso spostarmi tanto ...

    Per la prossima volta mi prenoto da ora :!:

    :smt006

     

    non sapevo che eri da queste parti...una volta ho fatto un giro tipo: Como/ Argegno/ Val d'Intelvi/ Lugano/ Porlezza/ Menaggio/ Colico/ Lecco.

     

    se sei nostalgico, appena puoi, avvisa che organizziamo. :-D

    :smt006

  6. metà tragitto è strada scorrevole (intorno al lago) e metà circa è "tornanti/montagna" (esino e Tivano)

     

    la mia è giusto un'ipotesi...

     

    Se sei d'accordo, la parte scorrevole, la lascerei stare. Traffico, macchinette...non è il caso. Io sono un profondo conoscitore della zona, come te immagino, ma prediligo giri più intensi. Senza pausa pranzo. Se non trovi, e ti va, ci accordiamo per un paio d'ore di curve. Magari Lecco/Onno/Tivano/Nesso/Bellagio/Ghisallo/Asso/Pusiano/Lecco. Oppure vada per Esino, da Varenna, ma con rientro da Ballabio, oppure Lecco/Ballabio/p.sso Culmine/Val Taleggio/Vall'Imagna/Val Secca/Val Cava/Lecco. Sono più brevi e concentrati. Magari una questa domenica e la prossima l'altro...

    :smt006

  7. credo di poter tirare alcune conclusioni, personali. Oltre aver letto attentamente i vostri post, ho parlato con un tecnico, di una nota casa che produce pneumatici per moto, e quindi riassumo:

    Assodato che la pressione a freddo 2.5 ant. 2.9 post. è la massima consigliata dalla casa.

    La stessa è da ritenersi adatta solo a spostamenti autostradali (l'alta velocità con una pressione inferiore, che aumenta la superficie di contatto, scalda troppo lo pneumatico consumandolo eccesivamente ed invano) od a trasferimenti a pieno carico (passeggero, valige max.200kg.). Il discorso peso si può quantificare così, ogni 30kg si aumenta di 0,1 al posteriore ed ogni 0,2 al posteriore compensare con 0,1 all'anteriore.

    Per pneumatici con carcassa particolarmente rigide si può abbassare ancora un paio di punti si ant. che post..

    Per ricavare la pressione consigliata bisogna tenere conto anche della temperatura esterna e, di conseguenza, dell'asfalto.

    Test effettuati in pista hanno dimostrato che abbassare la pressione d'inverno è controproducente, nonostante la carcassa si muove e la superficie d'appoggio aumenta, generando calore, la pressione non sale a sufficienza per permettere allo pneumatico di dare il meglio di se.

    Quindi in inverno (novembre/marzo), considerando un giro, da soli (pilota 60/80kg.), su di un percorso povero di rettilinei, sia per una gomma turistica che una sportiva, si consiglia 2.4 ant. 2.6 post.

    Discorso differente vale d'estate (aprile/ottobre). L'aria e, di conseguenza, l'asfalto sono molto più caldi, permettendo alle gomme di entrare in temperatura agevolmente e diversamente.

    Con una gomma turistica, considerando un giro, da soli (pilota 60/80kg.), su di un percorso povero di rettilinei, va tenuta la stessa pressione (2.4 ant. 2.6 post.), in virtù del fatto che la stessa ha una temperatura d'esercizio relativamente bassa, avendo uno scopo di utilizzo conservativo.

    Discorso differente per le gomme sportive, a parità di condizioni, raggiungono temperature più alte. Di conseguenza, basandomi sulla vostra esperienza, si può azzardare 2.3 ant. 2.4 post.. Il tecnico SCONSIGLIA di scendere oltre queste pressioni in virtù della mole dell'Orco, sopratutto all'anteriore.

    In pista le cose cambiano perché l'asfalto è MOLTO più abrasivo e di conseguenza le gomme lavorano a temperature ancora superiori e non ci sono rettilinei che possono pregiudicare l'equilibrio. Come detto all'inizio, per le alte velocità, costanti, è consigliabile una pressione più alta. Riducendo la superficie d'appoggio il surriscaldamento è scongiurato. Spesso, in pista, non si riesce neanche a raggiungere la velocità massima e, nei rari casi, solo per alcuni secondi (pochi metri).

    Si sconsiglia l'uso di gomme SuperSportive in quanto, date le caratteristiche dell'asfalto, che si trova su strade aperte al pubblico, difficilmente si potrebbe godere dei benefici che questo pneumatico può dare.

    Naturalmente sono conclusioni personali, condivise anche dal tecnico di cui sopra, e anche se non c'è bisogno di dirlo, non voglio condizionare in alcun modo alcuno. Ognuno faccia come crede o come si trova meglio. Volevo solo arricchire questo topic, magari per un neofita, offrendo una base di partenza. Nel giro del 15/3, fra Riva e Idro ho notato un'asfalto meraviglioso che nella zona di Milano ce lo possiamo scordare, è chiaro che, chi gira sempre da quelle parti, avrà meno problemi a far entrare in temperatura lo pneumatico, rispetto a chi gira su asfalti meno abrasivi.

    Grazie a tutti per la collaborazione e l'attenzione.

    :smt006

  8. in un corso di guida, mi hanno sconsigliato VIVAMENTE di spostare il corpo, lateralmente, in curva. E' vero che spostando il baricentro si attiene lo stesso raggio, di curvatura, con un angolo, di piega, inferiore, ma in questo modo, in caso di imprevisto, è veramente difficile, quasi impossibile, rialzare rapidamente. Un conto è in pista, dove la visibilità è massima, non ci sono macchine che spuntano (in una curva cieca un veicolo lento) all'improvviso. Naturalmente se si parla di spostare in avanti,o indietro, il peso è diverso. In avanti si carica l'avantreno, aumentando l'agilità in ingresso ma alleggerendo il posteriore a rischio :twisted: derapata sia in frenata che in accelerazione. Spostando il peso indietro, si ottiene l'effetto opposto. Quindi, vista la risposta del nostro Orco, è consigliabile stare vicini al serbatoio cercando di caricare la pedana interna alla curva, certo che se la svolta è a destra risulta difficile caricare la pedana modulando il freno posteriore...comunque. Un risultato apprezzabile si ottiene anche arretrando le pedane, senza spostare il sedere si ottiene un carico maggiore sulle braccia, quindi sull'avantreno. ;-)

    :smt006

     

    p.s. questi file sono nella sezione riservata C.U., file scaricabili.

     

    get.php?file=Braking_Point.pdf

     

    get.php?file=Ride_Safe.pdf

  9. io ho l'incendio e furto. Non l'ho messo perché ha un calcolo a parte. A Milano per una moto, come la nostra, è intorno ai 45 euro ogni mille. Anche il F.I. è soggetto alla residenza. Le maggiori variazioni si hanno sull'R.C.. Tutto compreso pago 999 euro, moto nuova e classe 12.

  10. ciao, le previsioni sono veramente pessime. Io volevo andare all'open day dell'Harley, qui a Milano, per provare una Buell 12, ma desisto. Pensa che sabato scorso sono venuto in li, sulla strada che porta da Varenna a Primaluna, esposta a nord, c'era ancora il ghiaccio sulle pareti di roccia. Faceva un freddo... Tornato a casa sono stato più di 10 minuti con i brividi. Era entrato nelle ossa, colpa mia, solo con i jeans, dovevo prevederlo. Ci sentiamo per il prossimo fine settimana.

  11. Eh, sì, noi veneti viviamo in un isola felice, d'inverno possiamo adirittura fermare la moto da Settembre a Marzo, come fà il buon Anoreba e risparmiare ulteriormente ... :mrgreen:

     

    quello è permesso anche a me, l'importante che il fermo non sia superiore a due mesi ed inferiore ad un anno. Io, visto che la moglie avrebbe partorito a metà gennaio09, avevo deciso che, gli ultimi due mesi essendo i più pesanti, non avrei usato la moto, per stare più vicino a lei. L'ho sospesa a fine ottobre08 e l'ho riattivata a fine febbraio09. Tutto ok, alla sospensione ho restituito la carta e alla riattivazione me l'hanno ridata con la scadenza spostata in avanti del tempo che non è stata attiva. :mrgreen:

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