Kevin21

Fai bene ad insistere altrove Mi autocito Oppure a Porto Viro (RO) , mio cugino ha preso la sua GT lì e l'hanno cambiata senza fare nessun problema Per la Romea ci metti un attimo ad arrivare

Se devo essere sincero quel dado appena appena avvitato mi mette i brividi Ora non so se tu abbia cercato di toglierlo a mano o meno, ma con una avvitatore a massa battente per me si cava senza problemi, previo lago di svitol o altro sbloccante spray Oppure cerca un dado ad altezza ridotta e lo avviti tutto, e ci metti il frenafiletti che male non fa

Sulla Tracer (entrambi i modelli, 700 e 900) i ci vedo più i tubolari , sulle MT i tamponi, per un puro fatto estetico A fine estate, sul Passo del Cerreto, fermandomi dopo un tornante, ho perso l'appoggio sul piede destro, rovinando a terra con la moto Con il tubolare GIVI ho evitato di danneggiare le carene ed i carter. Si è graffiato il paramotore, infatti l'ho modificato, la freccia anteriore destra, il tampone R&G che monto sul manubrio e il baule destro Me la sono cavata con circa 150€ di danni (100 di sola riverniciatura della cover baule) Nella caduta, tentando il tutto per tenere la moto in piedi, son stato "lanciato" fuori dalla moto, salvando la mia già martoriata gamba destra. Probabilmente il tubolare mi avrebbe riparato dallo schiacciamento, cosa che un tampone non avrebbe fatto La forcella anteriore, non si è danneggiata, non ha toccato, ma sto valutando , anche in virtù della convenzione che abbiamo, di montare le protezioni R&G sulla forcella ant e post

👍 Ci ho spostato il sacchettino con i guanti monouso, lo straccio in microfibra, i sacchetti del pattume, così da liberare il sottosella per metterci altro Praticamente tutto ciò che si può schiacciare senza problemi l'ho infilato lì

Effettivamente do ragione a @strap70 I "suzukisti" di lunga data sono i primi a dirlo

Presa? Bravo!

Vista oggi Personalmente mi piace un sacco

Sono andato a vederla oggi alla nuova concessionaria Yamaha qui a Ferrara Non so se mi piaccia o meno (sono ancora troppo preso con la mia 2019), continuo a non capire le scelte cromatiche di Yamaha da un paio di anni a questa parte, non la trovo valorizzata. Mi è piaciuto un sacco il nuovo display, rispetto al miserino TFT che ho sulla mia GT è un altro mondo, molte più informazioni a disposizione!

No, è ancora fuori servizio Si può sempre scrivere una mail o telefonare, sono molto veloci a rispondere, a me è successo un paio di settimane fa e nella stessa mattinata ho avuto i chiarimenti che chiedevo https://www.yamaha-motor.eu/it/it/service-maintenance/servizio-clienti/

Scelta difficile, essendo due moto con target diversi tra di loro Dai un occhio al forum, sicuramente le esperienze di chi ha già i modelli papabili saranno l'ago della bilancia

Ciao Pierluigi, benvenuto tra gli #italiandarksiders Speriamo di conoscerti presto di persona allora

Ciao Paride, benvenuto tra gli #italiandarksiders

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Ciao Michele, benvenuto su MTSeries, speriamo di averti presto tra gli #italiandarksiders

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Esagonali pure i miei. Non entra la chiave a brugola con la staffa

Ottima scelta, ma le foto????

Hai fatto un ottimo acquisto, io me la son proprio goduta nei 10 mesi che l'ho tenuta! Per le borse grigie ti consiglio di provare ad uniformare i colori cambiando i gusci del baule, secondo me ci sta meglio (son di parte avendola Nimbus Grey)

A me hanno detto che fin che sono in garanzia posso cambiare quante catene voglio senza problemi Mi pare strano che a te non la cambino Vai ad Albignasego, dal profilo vedo che sei vicino, lì te la sosotituiscono Arriverò cmq al punto di dover mettere mano al portafoglio per cambiare tutto con qualcosa di più duraturo

Una trasformazione radicale per la Torque Sport di Iwata: Titan Motorcycles l'ha resa "marziale e brutale" La Yamaha MT-01 è stata la capostipite e anche un po' il manifesto per l'intera serie MT della casa di Iwata: presentata come concept nel 1999 e nata nel 2004 sotto il segno di un design ricercato e unico non ha avuto - nel nostro mercato - una diffusione pari alla sua abbondante personalità estetica e al fascino, non soltanto potenza, erogato dal suo motore bicilindrico da 90 cavalli di 1670 cc (è quello adottato anche dalla Midnight Star) con una coppia da rimorchiatore navale mentre uno sguardo sfrontato e due scarichi divergenti la rendevano unica e riconoscibilissima. Paradossalmente, tanta peculiarità estetica e concettuale fornisce spesso anche uno spunto per elaborarne il concetto e usare una moto come la MT-01 come base di partenza per una special, ancora più singolare rispetto al modello d'origine: è quello che ha fatto il customizer austriaco Titan Motorcycles che ha ricavato dalla Torque Sport di Yamaha la Titan Blue Falcon, modificando in modo radicale la parte posteriore della MT-01, eliminandone totalmente il telaietto e sostituendolo con una struttura in alluminio che supporta la sella. Gli pneumatici diventano i Pirelli Scorpion Rally STR su cerchi a raggi Kineo, la strumentazione Motogadget, gli indicatori di direzione Rizoma vanno ad essere integrati ai lati delle manopole, lo scarico perde i due silenziatori coreografici per sfuggire sotto il forcellone, mentre il faro è un'unita a LED Kellermann e il manubrio viene fornito da LSL. Tanto lavoro artigianale ha prodotto una moto a metà strada tra una scrambler e un'aggressiva naked postatomica, ancora più caricata in avanti della moto d'origine, che avrà certamente soddisfatto le richieste dell'appassionato che l'ha commissionata richiedendo una moto “marziale e brutale”. MOTO.IT

Yamaha non ha ancora svelato una versione Euro 5 della sua supernaked, la MT-10. Nel frattempo dal web spunta un rendering Kardesign molto accattivante che riguarda proprio la nuda dei Tre Diapason La Niken non è l’unica di casa Yamaha che manca all’appello dell’Euro 5. La casa dei Tre Diapason, che per il nuovo anno ha rinnovato le MT-07 ed MT-09, non ha ancora presentato una versione aggiornata della sua supernaked, quella MT-10 che si pone al vertice della gamma Master of Torque. Nonostante le indiscrezioni, infatti, il model year 2021 della maxi nuda di Iwata non si vede ancora all’orizzonte: anche in questo caso, come in quello della tre ruote, potrebbe trattarsi di un ritardo dovuto in ultima istanza dal coronavirus, che ha scombussolato i piani delle case costringendo i costruttori a posticipare il lancio di alcuni modelli. Nel frattempo, però, dal web spunta un rendering molto interessante, che prova a prefigurarsi la prossima MT-10. PIÙ MUSCOLI La firma è ancora quella di Kardesign, un nome che ormai conosciamo molto bene. Tra un what if e una reinterpretazione, questa volta Kar Lee ha trovato il tempo di immaginarsi una possibile versione 2.0 dell’ammiraglia a manubrio alto di casa Yamaha. Nell’elaborazione grafica proposta il look da insetto bionico dell’attuale MT-10 ha lasciato il posto a linee meno manga ma decisamente muscolose, forse meno originali ma certamente più equilibrate. Soprattutto, ispirate a quelle delle sorelline appena svelate, all’insegna del mantenimento di quel family feeling a cui le case sono sempre più attente. Il propulsore, ovviamente, sarebbe sempre il quattro-in-linea derivato dall’unità che spinge la Yzf-R1, ottimizzato al fine di privilegiare la coppia in basso seppur a discapito di qualche cavallo. La nuda sportiva dei Tre Diapason andrebbe dunque a rimettere nel mirino rivali più “fresche” come Ducati Streetfighter V4, Bmw S 1000 R, Ktm 1290 Superduke R e la prossima Triumph Speed Triple 1200 S. GAZZETTA.IT