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Stanno arrivando!

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Oggi è arrivato!!

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questi son fuori di testa.... (proposta di legge bocciata)


anti

Messaggi raccomandati

probabilmente qualcuno lo saprà già,ma su motosprint ho letto questo:

 

 

 

Art. 171 - (Dotazione di sicurezza per la conduzione di veicoli a due ruote)

1. Durante la marcia, ai conducenti, e agli eventuali passeggeri, di ciclomotori e motoveicoli è fatto obbligo di indossare indumenti e di tenere regolarmente allacciato un casco protettivo di tipo omologato, in conformità con i regolamenti emanati dall'ufficio europeo per le Nazioni Unite - Commissione economica per l'Europa e con la normativa comunitaria.

 

2. Ai fini di cui al comma 1:

a) per i veicoli fino a 11 Kw è obbligatorio l'utilizzo del casco intergrale;

B) per i veicoli da 11 Kw a 25 Kw è obbligatorio l'utilizzo di un casco integrale, di guanti per la protezione delle mani, e di giacca tecnica con protezioni per spalle e gomiti;

c) per i veicoli da 25 Kw a 52 Kw è obbligatorio l'utilizzo di un casco integrale, di guanti per la protezione delle mani, e di giacca tecnica con paraschiena integrale e con protezioni per spalle e gomiti;

d) per i veicoli oltre 52 kw è obbligatorio l'utilizzo di un casco integrale, di guanti per la protezione delle mani e di una tuta tecnica o di una giacca tecnica con paraschiena integrale e con protezioni per spalle e gomiti e di pantaloni tecnici con protezioni per fianchi e ginocchia.

 

3. Sono esenti dagli obblighi di cui al comma 2, i conducenti e i passeggeri:

a) di ciclomotori e motoveicoli a tre o quattro ruote dotati di carrozzeria chiusa;

B) di ciclomotori e motoveicoli a due o a tre ruote dotati di cellula di sicurezza a prova di crash, nonché di sistemi di ritenuta e di dispositivi atti a garantire l'utilizzo del veicolo in condizioni di sicurezza, secondo le disposizioni del regolamento.

 

4. Chiunque viola le disposizioni di cui ai commi 1 e 2 è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 74 a euro 299. Quando il mancato uso degli indumenti e del casco riguarda un minore trasportato, della violazione risponde il conducente.

 

5. Chiunque importa o produce per la commercializzazione sul territorio nazionale e chi commercializza indumenti e caschi protettivi per motocicli, motocarrozzette o ciclomotori di tipo non omologato è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 779 a euro 3.119.

 

6. Gli indumenti e i caschi di cui al comma 5, ancorché utilizzati, sono soggetti al sequestro ed alla relativa confisca, ai sensi delle norme di cui al capo I, sezione II, del titolo VI».

 

è una legge presentata in parlamento,è in attesa di approvazione..........è obbligatoria la tuta praticamente,però siccome non specificano nulla per i piedi,volendo si possono usare gli infradito..........da pazzi!!!!!! sotto roma non usano manco il casco ancora e vogliono approvare stà *******.............. ](*,) ](*,)

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Miglior contributo in questa discussione

Miglior contributo in questa discussione

mi rispondo da solo.......................

 

Roma 13 marzo 2010 – Sembra che sia stato cancellato l’emendamento 20.2 al Disegno di Legge 1720 in materia di Sicurezza Stradale, che riformerà il Codice della Strada ed è attualmente in fase di studio all’Ottava Commissione Permanente Lavori pubblici comunicazioni del Senato. L’emendamento, che vorrebbe introdurrebbe restrizioni troppo rigide sull’abbigliamento per i motociclisti è fuori da ogni logica. È stato proposto dai Senatori del PD Marco Filippi, Bubbico, Donaggio, Fistarol, Magistrelli, Morri, Papania, Sircana, Vimercati, Zanda e Ranucci. L’Associazione dei Costruttori di moto e scooter, Confindustria ANCMA, aveva da subito preso una posizione contraria all’obbligatorietà di indossare le protezioni prescritta dalla legge. Non si è fatta nemmeno attendere la critica dei maggiori produttori di abbigliamento, che si sono detti preoccupati per la natura “integralista” del provvedimento e hanno lamentato il fatto che nessun rappresentante del settore moto, né dei Costruttori né delle aziende produttrici di vestiario, sia stato interpellato sull’eventuale adozione di una misura riguardante il suo settore di attività. Pare che, grazie anche alla visibilità che abbiamo dato alla natura dubbia della proposta legislativa sul nostro sito, l’emendamento non venga neanche preso in considerazione. Il Governo, avendo preso atto dell’assurdità della proposta, avrebbe infatti fatto pressione sull’Ottava Commissione affinché respinga a priori l’emendamento 20.2, senza nemmeno entrare nel merito durante la discussione del DDL in aula.

 

 

menumal...........................

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> B) per i veicoli oltre 52 kw (ne abbiamo 67 Kw mi pare) è obbligatorio:

 

- l'utilizzo di un casco integrale (il modulare conta?) - quindi forse c'è l'ho

 

- di guanti per la protezione delle mani (ho quelli leggeri bmw) - c'è l'ho

 

- tuta tecnica o di una giacca tecnica con paraschiena integrale e con protezioni per spalle e gomiti

non ho capito il parschiena *integrale*... :-k (quello integrato nella giacca bmw di 550 Euri non conta?)

 

- di pantaloni tecnici con protezioni per fianchi e ginocchia (mi mancano)

 

Ergo: se il modulare è accettabile e il paraschiena integrato nella giacca anche, dovrei solo acquistare un paio di jeans da moto.

 

Però penso agli harlisti e customisti che con il cavolo si metteranno un integrale e altrettanto faranno con il restante abbigliamento. :roll:

 

> Senatori del PD Marco Filippi, Bubbico, Donaggio, Fistarol, Magistrelli, Morri, Papania, Sircana, Vimercati, Zanda e Ranucci

 

Penso che sarebbe ora di proporre degli emendamenti sulle dotazioni mentali dei Senatori: a parte un test intellettivo e psichico (che vedrebbe scartare oltre la metà di questi personaggi), sarebbe da legare il concetto di * conoscenza* sull'argomento trattato ed emendato. Quindi NON solo un parere medico astratto ma anche uno pratico - quindi Senatori motociclisti (in questo caso). A parte che se uno vuole girare nudo in moto, secondo me, dovrebbe avere il sacostanto diritto di farlo. Semmai la comunità deve assicurarsi che in caso di danni medici (per la sua decisione) non paghino tutti; ergo l'obbligo di una assicurazione medica personale (oltre che la solita RC).

 

> Il Governo, avendo preso atto dell’assurdità della proposta,...

 

A parte il pensiero di un pesce di aprile vista l' assurdità proposta, mi fa pensare che tra gli altri Senatori ci siano dei motociclisti.

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...poveri politici rincoglioniti!!! da anni chiediamo la modifica dei guardrail dove molti motociclisti perdono la vita e loro ti propongono l'obbligo di attrezzature che, bene o male, chiunque già possiede!!! e a luglio e ad agosto con 40 gradi che si fà? se voglio fare na passeggiata indossando qualcosa di leggero???

mah...

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A titolo di pro-memoria sull'assurdità di certe proposte per ridurre gli incidenti e/o aumentare la sicurezza, riporto alcune idee del ministro dei Trasporti Alessandro Bianchi (professore universitario !!!) del passato Governo, che aveva espresso pubblicamente. Per chi non se lo ricordasse era quello con i capelli lunghi bianchi, eletto con il PdCI e poi passato al PD.

 

1 - Visto che gli incidenti del sabato notte accadono sempre per eccesso di velocità, la sua proposta era di abbassare ulteriormente i limiti. :shock:

2 - Dotare obbligatoriamente ogni auto/moto di un GPS con inserita la mappa dei limiti di velocità di tutta Italia in modo che la velocità sia automaticamente limitata :shock: :shock:

3 - Vietare la vendita in Italia di auto/moto che superino i 130 km/h. :shock: :shock: :shock:

 

E questi ci hanno amministrato per due anni.... :shock: :shock: :shock: :shock:

 

Se poi volessimo parlare di quelli di adesso ne uscirebbero altrettante....

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i caschi modulari hanno l'omologazione da integrale. Naturalmente se chiuso, se si viaggia con la mentoniera alzata decade l'omologazione e quindi è come essere senza.

Alcuni caschi modulari, di ultima generazione, hanno la doppia omologazione, Jet ed integrale.

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=D> =D> =D> =D> per Fritz. Approvo TOTALMENTE.

In questo paese pazzo, c'è un brutto vizio, quello di fare le leggi e non chiedere mai a quelli del settore un parere.

Prima si sparano, poi escono i casini, poi si rimendia con varie proroghe e alla fine, dal gran casino che ne uscito, allora

si convocano le famose parti sociali.....

Ma che si interessino (come giustamente ha detto qualcuno) di sti benedetti guards rails, che sono una schifezza e fonte di tragedie indicibili. :smt091 :smt091 :smt092

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ahahhhah bela questa!!!! fino al'anno scorso ero per lavoro 6 gg su sette al sud (tutto il sud) e normalmente vedevo lla gente girare senza casco al 90% anzi ti dirò di più ero a grottaminarda in centro del paese a maggio ore 20 gente che cammina per i viale principale,polizia municipale a sorvegliare i bar!!!!! e davanti a loro facevano le "vasche" in 3 sull mega-scooter senza casco.........così i ragazzi sui ducati ecc ecc,stessa cosa ad agrigento,messina,avellino,napoli,potenza,foggia e chi piu ne ha più ne metta.............e non indaghiamo se pagano bollo o assicurazione!!!!! visti con i miei occhi!!!!!!!!!!!!!!!!!! :smt002

 

comunque son affaracci loro io di cadute ne ho fatte una 50ina ho distrutto un 5 caschi(nel senso che 3 si son spaccati a metà)e non mi son mai rotto nulla se capita a qualsiasi di loro,se son fortunati son coperti di croste per 6 mesi,se gli và peggio vedrai che imparano a mettersi il casco...............io aspetto solo quello. :smt002

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Purtroppo nel nostro Bel Paese, se una legge di fatto non viene rispettata, il Legislatore, sempre più spesso, invece di aumentare i controlli inasprisce le pene. Così, siccome l'Italia è lunga e in luoghi diversi è diverso anche il grado di applicazione delle norme, si verifica un fenomeno paradossale: dove i controlli ci sono e le sanzioni già vengono applicate, queste diventano ancora più pesanti; dove i controlli non ci sono le sanzioni continuano ad essere disapplicate esattamente come prima, rendendo di fatto inutile l'intervento legislativo.

E' un concetto piuttosto semplice, se non lo si capisce è perchè non lo si vuole capire; ma forse è più politicamente remunerativo inasprire le pene che investire sulla sicurezza delle strade: la prima scelta ha praticamente costo zero, la seconda costa un po' di soldi, e magari va a finire che ci si trova obbligati a distrarre somme dal finanziamento del "Fondo per le Pensioni ai Nipoti dei Caduti delle Guerre Puniche" :roll:

 

 

 

P.S. con tutto questo, io sono convinto che le protezioni in moto ci vogliano sempre.

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allora noi siamo quelli ke nn pagano l'assicurazione il bollo e nn mettiamo il casco?

ma sei un seguace di Lombroso? cmq dove abito io + del 90xcento usa il casco poi c'è sempre lo sborone ke ne fa almeno come credo da tutte le parti, ti vorrei invitare ma credo che hai girato x tutto il SUD la mia zona già la conosci quindi.... nn ti posso far cambiare idea. Saluti :smt006

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Come ho già scritto, secondo me, basterebbe rendere obbligatoria la SOLA assicurazione medica (NON quella statale INPS ma quella specifica per questi sport con copertura infortuni, vita e invalidità; la RC lo è già. Verificare SOLO questo fatto - cosa che ormai si fa telematicamente in base ai dati della motorizzazione. STOP. Altre norme di *protezione* coatta sarebbero superflue.

 

Poi che ognuno vada con o senza casco, in tre o in quattro in moto. Sono stracavoli loro ed è anche a LORO carico il costo dei danni che faranno a se stessi ed ai loro passeggeri senza gravare sulle spalle della comunità. Se fossimo in un paese veramente libero questa sarebbe la soluzione più equa. Ma siccome bisogna pasturare la ricca corte di clientelismo oltre che dare spazio di gioco al potere dei burocrati e baroni (la VERA classe dirigente amm.va del nostro paese), ecco che si partoriscono norme e decreti per arricchire gli uni e permettere agli altri di sfogare la loro arroganza di potere da dietro uno sportello *protettivo*.

 

Purtroppo il futuro della politica comunitaria (NON solo italiana ma europea!) lo vedo brutto perché ho sempre più la sensazione che il numero di questi opportunisti politici sta scavalcando numericamente la parte valida e sana degli amministratori pubblici. Ogni volta che qualche idealista concreto e attivo arriva ai vertici viene sistematicamente *allontanato* con una vera e propria campagna di *mobbing* politico. Siccome è scomodo e rischia di far risaltare l' incompetenza e l' inattività del gruppo ecco che viene allontanato o obbligato a dimettersi.

 

Finché non si arriva alle vergognose proposte di cui stiamo parlando in questo thread. Siamo veramente arrivati in fondo.

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allora noi siamo quelli ke nn pagano l'assicurazione il bollo e nn mettiamo il casco?

ma sei un seguace di Lombroso? cmq dove abito io + del 90xcento usa il casco poi c'è sempre lo sborone ke ne fa almeno come credo da tutte le parti, ti vorrei invitare ma credo che hai girato x tutto il SUD la mia zona già la conosci quindi.... nn ti posso far cambiare idea. Saluti :smt006

Hai ragione, non bisogna fare di tutta l'erba un fascio.

Ovunque ci sono persone che delinquono e che non rispettano le regole.

Purtroppo, il punto è che, per colpa di qualcuno inaspriscono le pene contro tutti, al posto di far applicare le leggi.

Con il governo attuale, se dovessero aumentare i controlli, li accuserebbero subito di creare un regime filofascista e, a farlo, sarebbero quelli che hanno proposto la legge.

Riguardo l'assicurazione supplementare, non lo trovo giusto, io rispetto le regole e pago le tasse, perché dovrei farla? Allora dovrebbero farla anche i ciclisti ed i pedoni, cioè tutti. Negli sport è diverso, non c'è un incidente fra assicurati, è come se uno in moto cade da solo, al limite per girare in pista.

:smt006

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A seguito dell'introduzione dell'obbligo dell'uso del casco, l'Istituto Superiore della Sanità e il MInistero dei LLPP hanno istituito un sistema di monitoraggio dell'uso della cintura di sicurezza e del casco in tutta la penisola. Il sistema si chiama Ulisse e i dati sono facilmente recuperabili in rete.

Comunque sia, da quei dati risulta che il casco è indossato da circa il 98% degli interessati al nord, dal 91% al centro, dal 60% al sud. Gli ultimi dati disponibili si riferiscono al 2005, per cui le cose potrebbero anche essere un po' cambiate, ma più o meno dovremmo essere li.

Poi sono d'accordo anch'io che non si può generalizzare, e che per potere fare un discorso completo e corretto bisognerebbe tenere conto anche di altre variabili; ma se si parla di numeri...

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