Vai al contenuto

questi son fuori di testa.... (proposta di legge bocciata)


anti

Messaggi raccomandati

  • Risposte 52
  • Creato
  • Ultima Risposta

Miglior contributo in questa discussione

Miglior contributo in questa discussione

come ben dici vedi che al sud..........il casco lo usa solo un pò di più della metà di chi dovrebbe.....e i dati secondo me,da impressione perciò posso sbagliarmi son errati per eccesso sia al sud che al nord...da noi più che altro son i ragazzini da scooter che non lo indossano,mentre al sud anche parecchi padri di famiglia......... :smt002

Link al commento
Condividi su altri siti

Io ho avuto la fortuna di cadere in moto solo una volta. Questo è successo quando avevo 15 anni. Spero che la fortuna mi assista ancora per molto.

Tuttavia quella caduta che mi ha provocato una modesta abrasione al piede, quindi croste ecc...., mi ha fatto capire che in moto non si scherza,

mai. Basta una volta... Io cammino sempre con tutto il possibile, compreso paraschiena, guanti, pantaloni, giacca per moto fatta di materiali specifici.

Questo, anche quando si crepa di caldo. Altrimenti, non vado in moto.

La moto è bella, ma la vita non ha prezzo, come la propria salute.

Link al commento
Condividi su altri siti

Come ho già scritto, secondo me, basterebbe rendere obbligatoria la SOLA assicurazione medica (NON quella statale INPS ma quella specifica per questi sport con copertura infortuni, vita e invalidità; la RC lo è già. Verificare SOLO questo fatto - cosa che ormai si fa telematicamente in base ai dati della motorizzazione. STOP. Altre norme di *protezione* coatta sarebbero superflue.

 

Poi che ognuno vada con o senza casco, in tre o in quattro in moto. Sono stracavoli loro ed è anche a LORO carico il costo dei danni che faranno a se stessi ed ai loro passeggeri senza gravare sulle spalle della comunità. Se fossimo in un paese veramente libero questa sarebbe la soluzione più equa. Ma siccome bisogna pasturare la ricca corte di clientelismo oltre che dare spazio di gioco al potere dei burocrati e baroni (la VERA classe dirigente amm.va del nostro paese), ecco che si partoriscono norme e decreti per arricchire gli uni e permettere agli altri di sfogare la loro arroganza di potere da dietro uno sportello *protettivo*.

 

Purtroppo il futuro della politica comunitaria (NON solo italiana ma europea!) lo vedo brutto perché ho sempre più la sensazione che il numero di questi opportunisti politici sta scavalcando numericamente la parte valida e sana degli amministratori pubblici. Ogni volta che qualche idealista concreto e attivo arriva ai vertici viene sistematicamente *allontanato* con una vera e propria campagna di *mobbing* politico. Siccome è scomodo e rischia di far risaltare l' incompetenza e l' inattività del gruppo ecco che viene allontanato o obbligato a dimettersi.

 

Finché non si arriva alle vergognose proposte di cui stiamo parlando in questo thread. Siamo veramente arrivati in fondo.

 

approvo totalmente ciao

Link al commento
Condividi su altri siti

premettendo che sono d’ accordo con Fritz per le spese che gravano su tutti e che dovrebbero essere addebitate al singolo che causa l' incidente , riterrei opportuno viaggiare con le protezioni. personalmente (percorro circa 25/30.000km annui , non molti ma moltissime ore in moto vista la velocità media basse delle strade extraurbane) sono equipaggiato sempre con quanto sarebbe stato richiesto dai parlamentari , e per me è un dogma quando utilizzo la moto (scarpe tecniche comprese) infatti ho abbagliamento sia estivo che invernale apposito. sono caduto 3 volte ma con pochissime escoriazioni grazie alle protezioni (2 su strada una in pista) , e comunque a velocità ridotte. se non avessi avuto un abbigliamento tecnico sarebbero stati guai. vedo molti motociclisti con tanto di modifiche ed elaborazione costosissime alla moto e che viaggino in jeans , a volte senza guanti , senza paraschiena ecc . se si pagassero i danni che si procurano cadendo con una propria assicurazione nulla in contrario , ma visto che non è così lo trovo ingiusto . andate a vedervi una delle ultime trasmissioni di Report su Rai 3 e parla proprio di questo , relativamente ai costi per varie invalidità procurate a seguito degli incidenti di persone senza casco , cinture ecc. e questo malcostume , dipendente da motivi culturali è molto diffuso al sud.

Link al commento
Condividi su altri siti

Il sig. Mario Alberto Cucchi, pur essendo un giornalista, arriva tardi. Siamo meglio informati noi: viewtopic.php?p=35421#p35421

La proposta è già stata cassata.

 

per fortuna abbiamo in casa il risolutore definitivo di dubbi................ :-D :smt006

Link al commento
Condividi su altri siti

Come ho già scritto, secondo me, basterebbe rendere obbligatoria la SOLA assicurazione medica (NON quella statale INPS ma quella specifica per questi sport con copertura infortuni, vita e invalidità; la RC lo è già
premettendo che sono d’ accordo con Fritz per le spese che gravano su tutti e che dovrebbero essere addebitate al singolo che causa l' incidente , riterrei opportuno viaggiare con le protezioni

quindi Beppe dovrebbe pagarsi tutto, dal recupero in ambulanza, agli esami radiografici, l'operato dei medici....

Lui aveva le protezioni ma siè fatto male lo stesso, vuol dire che in accertamento sarebbe stato assistito gratuitamente ma, in ogni caso, se l'assicurazione è obbligatoria, che cadi o meno, che ti fai male o meno, intanto l'hai pagata!

Poi le vedo le cause, "la protezione è omologato per l'europa ma non era indossata correttamente", "non è possibile che si sia fatto male con la protezione, vuol dire che gli è stata fornita nell'attesa dell'ambulanza", "il manto stradale non era nelle migliori condizioni", "aveva le gomme sgonfie", "aveva gli specchietti non omologati", "la mattina, ha colazione aveva mangiato la peperonata e con la digestione in atto non si guida perché manca la concentrazione".....

 

continuo a non essere d'accordo, una delle poche cose belle dell'Italia è proprio l'assistenza sanitaria pubblica.

Che poi ci siano persone che profittano sono d'accordo ma, come sempre, non bisogna inasprire le pene, basta fare controlli accurati e far rispettare le norme esistenti.

Link al commento
Condividi su altri siti

Senza contare che, se vogliamo essere un po' cinici ma anche realisti, una legge come quella di cui stiamo parlando nella realtà servirebbe più a ingrassare le già pingui tasche di qualche potentato, che a diminuire la spesa pubblica per le cure mediche a chi si è fatto male.

Link al commento
Condividi su altri siti

.... e questo malcostume , dipendente da motivi culturali è molto diffuso al sud.

 

già dibattuto più sopra, "l'è inutil sutà di che le altre le fa le leuge e le mie le gà le culpe" l'Italia è un paese unico con leggi uguali su tutto il territorio, è come entrare in un bar dove c'è esposto il cartello "per colpa di qualcuno non si fà credito a nessuno", è così e basta. Su tutto il territorio ci sono persone che si comportano bene o male quindi è inutile fare del campanilismo sterile che può risultare offensivo nei confronti di persone, amici, che ben si comportano.

:smt006

Link al commento
Condividi su altri siti

.... e questo malcostume , dipendente da motivi culturali è molto diffuso al sud.
[-( [-( [-(

Su tutto il territorio ci sono persone che si comportano bene o male quindi è inutile fare del campanilismo sterile .

=D> =D> =D>

non mi offendo e che quando si parla del rispetto delle leggi o di qualsiasi altra cosa si fa riferimento alla questione del sud,

vi dico la verità nn volevo rispondere a questo thread, aggiungo solo qualche parola, ad agosto sono stato in vacanza a Sirmione (molto bello), ed ho visto tante moto e scooter, la maggior parte portavano la famosa scodella con sandali magliette e pantaloni corti, sono andato a Riva del Garda (bella), ed ho visto motociclisti tedeschi bardati come lancillotto ed era il quindici d'agosto, e con questo nn rispoderò più a questo thread. :-# :-# :-# :-# :smt006 :smt006 :smt006 :smt006

Link al commento
Condividi su altri siti

divagazione.... sapete perchè in usa gli incidenti sul lavoro sono meno che da noi? Perchè l'assicurazione privata se la pagano

i lavoratori. Se si fanno male e non avevano le protezioni ecc.... son cavolacci loro, l'assicurazione gli fa un bel c.....

Ergo.... bisogna che ci sia una responsabilità diffusa e che tutti si sentano responsabilizzati e impegnati a salvare la propria pelle.

Questo vale anche per la moto, auto ecc.... Sono d'accordissimo con il discorso

di Fritz. Non è giusto che per 4 sboroni che girano con l'infradito, poi gli altri paghino per questi incoscienti....

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Chi sta navigando   0 utenti

    • Nessun utente registrato visualizza questa pagina.

×
×
  • Crea Nuovo...