Vai al contenuto

Stanno arrivando!

image.thumb.jpeg.0322a9cc2dae21f6967353160932ae31.jpeg

 

Oggi è arrivato!!

image.thumb.jpeg.1b32cb67da03e04b13b80a7bf2e8bcab.jpeg

 

 

 

 

omarMT01

Ex moderatore
  • Numero contenuti

    14.457
  • Iscritto

  • Ultima visita

  • Giorni Vinti

    227

Tutti i contenuti di omarMT01

  1. scusa, ma non dicevi che ho alcuni punti i collettori toccano il motore? Come dai a dargli la sufficienza. Perché li avete montati, e rifare il lavoro non ne avrete voglia, ma sarebbe da restituirglieli tutti in blocco e farglieli rifare. A costo zero.
  2. omarMT01

    navigatori

    da profano, secondo me, il navigatore, è una enorme fonte di distrazione. Anche in pallostrada, non è detto che si legga bene(riflessi luminosi sul display) e rapidamente (difficile vederlo senza togliere lo sguardo dalla strada). Forse se esiste un sistema audio per sentire le indicazioni. Magari all'estero, dove anche i cartelli sono in lingua diversa, allora forse, ma se posso uso la vecchia cartina. Discorso diverso per la macchina dove le distrazioni si recuperano meglio e la posizione dello schermo è più comoda. La passata estate sono andato in Umbria, base Foligno e giringiro quotidiani. Mia moglie con le carte è una frana. Io con un telefono GPS integrato mi fermavo, vedevo dov'ero e dove dovevo andare (come una cartina ma con la certezza della mia posizione) e abbiamo girato alla grande.
  3. omarMT01

    eccola in versione turismo

    Complimenti per l'atrezzatura. Il nostro serbatoio non consente troppa autonomia ma ogni 200km fa piacere fermarsi 2 minuti, se sei in compagnia poi... Bellissimo, andare a NordKapp per un motociclista è come per un musulmano andare alla Mecca. Almeno una volta nella vita Va fatto. :smt006
  4. TOIF, proprio non ci sei :?: potresti raggiungerli, alle 14.00, a Menaggio, da te è un attimo... (per modo di dire, si intende) :smt006
  5. alle 15.00 ad Asso è veramente improbabile. Preferisco alle 15.20 a Como. Grazie lo stesso. Ci vediamo su.
  6. omarMT01

    La mia prima

    non vale, mi guardi la donna nuova...io volevo mostrarvi la vecchia. Comunque hai ragione, sono molto belle. So che c'é uno studio per duplicarle, se guardi carbonhead ne parlava con soapman. viewtopic.php?f=7&t=1555&p=21616&hilit=prese+d%27aria#p21424
  7. omarMT01

    La mia prima

    Fantic Motor mod.Strada 125 raffreddato ad aria, colore celeste metallizzato. :smt060 :smt055 :smt055 :smt060 non è lei, ma sono le uniche foto che ho trovato. Anno 1985, è primavera, patentino e via. Mio padre incredulo, lui con la vespa arrivava a 3 marce e questa ne aveva 6. Non andava forte, ma era uno splendido arrampichino, motore del caballero, leggerissima, nei tornanti sfregavo il cavalletto a destra e lo scarico a sinistra. L'accensione era affidata ad una pedivella che, a differenza di tutte le altre, si spingeva in avanti. Per fare più rumore, ma senza avere problemi, avevo fatto tagliare un pezzo di dbkiller (estraibile), il getto di massima un paio di punti in più e modificata la posizione del seiger sullo spillo (mi pare più in basso). Bauletto della NONFANGO (rigorosamente firmato dalle amiche con pennarello di vernice) e cupolino arrotondato in tinta, di un Gilera RV (era perfetto per il faro quadrato, forse l'unico). Ero sempre a manetta, lo sentivo una parte di me, come fossero le mie gambe. Ho provato a rifare le stesse strade con l'Orco e, ragazzi, che paura. Dove ricordavo che entravo spalancando, con l'MT, dovevo controllare. Era prevedibile naturalmente. Per gli indigeni, la moto l'ho comprata da Sormani ad Asso e, a parte il viaggio casa Ghisallo (salivo tutti i fine settimana), le gomme le ho consumate nel triangolo lariano, per precisione Como/Bellagio/Lecco. Ogni stradellina, sapete a 16 anni non si riesce a stare fermi, non che adesso... In autunno dell'anno seguente (1986), una macchina (una 500), uscita da uno stop, l'ha stroncata in tenera età. Dopo 20anni l'MT01, settembre 2005 l'innamoramento, a dicembre l'ordine e gennaio 2006 il compimento del sogno. Non male come up-grade. D'altra parte io sono sempre stato amante della Yamaha e, per pormi un limite, mi sono sempre detto che se avessi ricomprato la moto doveva essere almeno un mille. E così... :smt050 :smt049 :smt007 :smt007 :smt049 :smt050 Comunque, volevo rendervi partecipi. :smt006 a tutti.
  8. se hai visto sopra, io ho appuntamento con loro a Como alle 15.20, circa, poi saliamo alla Colma da Nesso (penso anche voi). Se ci aspettate, su, arriviamo sicuro.
  9. lo scorso nulla perché pioveva, di solito esco di casa verso le 14.00 e cerco di essere a casa per le 16.30/17.00 preventivando dai 150 ai 250km. Una media di 70-80km/h, se sono solo non mi fermo neanche (escluso benzina). La mia voleva, solo, essere una battuta :oops: , scrivi 200km in 5ore (media 40km/h), ho pensato che uscissi in bicicletta e mi è venuto da ridere .Forse intendi che svuoti il serbatoio all'andata, fai il pieno e rientri, totale 400km.
  10. 200km in meno meno di 5 ore, attento a non andare troppo forte :smt005
  11. omarMT01

    (MT-01) Lavaggio

    OT OT avete badato che questo Topic compie 2 anni giusti? OT OT
  12. omarMT01

    MT-01 SP 2009

    a me la cosa che più a deluso è che a parte le sospensioni non gli hanno tolto neanche un chilo. 265 ho ordine di marcia. :-( voglio dire, i cerchi al posto di limitarsi a cambiargli colore... Akra di serie... uno schermo fly sport... non so quanto costa ma essendo una serie speciale potevano fare uno sforzo, a quel punto uno non guarda 1.000 euro più o meno. No?
  13. potrebbe essere, nei tratti a due corsie, che magari i camion non possono sorpassare. Non è detto che i controlli sono fissi, anche alle porte di Milano ci sono i cartelli ma le postazioni sono mobili. Vuol dire che in caso di multa hanno già l'autorizzazione prefetizzia in quei tratti. Anche la statale che va da Morbegno allo Stelvio è piena di cartelli, dal km...al km.... controllo velocità.
  14. ok, piazza Matteotti. Farò attenzione alle telecamere. Grazie
  15. essendo in moto non risponderò al telefono. Se facciamo per quell'ora, vicino alla stazione dei treni, mi pare anche quella degli autobus, andando verso il lago c'era un pub irlandese... Praticamente dove comincia la passeggiata lungolago di Como. O se preferisci altrove dimmi. Stare fermo a bordo strada, magari qualche minuto, non si sa chi arriva prima, non è il massimo.
  16. scusa, avevo capito che facevi il giro al contrario. Se confermi Nesso/Tivano ci possiamo vedere a Como, dove comincia la costiera. Per arrivare li, da Milano, penso di farcela per le 15.20. Se coincide con il vostro orario.
  17. premetto che non avrei voluto tornare sull'argomento... ma, viste le novità, la mia coscienza mi proibisce di celarvele. Parlando con il tecnico, che ho citato nell'altro post, ho approfondito il discorso delle mescole, quindi non sono più mie personali deduzioni da informazioni prese qua e la, ma la parola di un professionista del settore. Mi conferma che le gomme di nuova concezione, hanno una composizione, bilanciata, per garantire la massima prestazione ( grip / durata) orientata verso il tipo di utilizzo. Ora, sappiamo che sono inversamente proporzionali, mentre il grip, e l'usura, sono direttamente proporzionale alla temperatura di utilizzo. Sostiene che le gomme fuori dal loro range di utilizzo NON offrono aderenza (si intende a freddo). Naturalmente più una gomma è sportiva più ha bisogno di calore per cominciare a funzionare. È vero che i tempi di riscaldamento sono diminuiti notevolmente, però esistono e sono influenzati da molti fattori, come la temperatura dell'asfalto, la ruvidità, la temperatura dell'aria o la pressione dello pneumatico. Quindi attenzione ad assicurarvi di scaldare bene le gomme prima di cominciare a giocare, perché come dice Guido Meda, una piega da 50° a 90° è un attimo.
  18. stare fuori a pranzo, per me, è un problema. Se confermate il giro, potrei raggiungervi a Varenna intorno alle 15.00 e, da li, fare Esino e la valsassina con voi.
  19. non sapevo che eri da queste parti...una volta ho fatto un giro tipo: Como/ Argegno/ Val d'Intelvi/ Lugano/ Porlezza/ Menaggio/ Colico/ Lecco. se sei nostalgico, appena puoi, avvisa che organizziamo. :-D :smt006
  20. interessante, se ci vediamo me la fai provare?? ;-) Io sono nelle stesse condizioni ma solo 5mm alle forcelle. :-D :smt006
  21. Se sei d'accordo, la parte scorrevole, la lascerei stare. Traffico, macchinette...non è il caso. Io sono un profondo conoscitore della zona, come te immagino, ma prediligo giri più intensi. Senza pausa pranzo. Se non trovi, e ti va, ci accordiamo per un paio d'ore di curve. Magari Lecco/Onno/Tivano/Nesso/Bellagio/Ghisallo/Asso/Pusiano/Lecco. Oppure vada per Esino, da Varenna, ma con rientro da Ballabio, oppure Lecco/Ballabio/p.sso Culmine/Val Taleggio/Vall'Imagna/Val Secca/Val Cava/Lecco. Sono più brevi e concentrati. Magari una questa domenica e la prossima l'altro... :smt006
  22. credo di poter tirare alcune conclusioni, personali. Oltre aver letto attentamente i vostri post, ho parlato con un tecnico, di una nota casa che produce pneumatici per moto, e quindi riassumo: Assodato che la pressione a freddo 2.5 ant. 2.9 post. è la massima consigliata dalla casa. La stessa è da ritenersi adatta solo a spostamenti autostradali (l'alta velocità con una pressione inferiore, che aumenta la superficie di contatto, scalda troppo lo pneumatico consumandolo eccesivamente ed invano) od a trasferimenti a pieno carico (passeggero, valige max.200kg.). Il discorso peso si può quantificare così, ogni 30kg si aumenta di 0,1 al posteriore ed ogni 0,2 al posteriore compensare con 0,1 all'anteriore. Per pneumatici con carcassa particolarmente rigide si può abbassare ancora un paio di punti si ant. che post.. Per ricavare la pressione consigliata bisogna tenere conto anche della temperatura esterna e, di conseguenza, dell'asfalto. Test effettuati in pista hanno dimostrato che abbassare la pressione d'inverno è controproducente, nonostante la carcassa si muove e la superficie d'appoggio aumenta, generando calore, la pressione non sale a sufficienza per permettere allo pneumatico di dare il meglio di se. Quindi in inverno (novembre/marzo), considerando un giro, da soli (pilota 60/80kg.), su di un percorso povero di rettilinei, sia per una gomma turistica che una sportiva, si consiglia 2.4 ant. 2.6 post. Discorso differente vale d'estate (aprile/ottobre). L'aria e, di conseguenza, l'asfalto sono molto più caldi, permettendo alle gomme di entrare in temperatura agevolmente e diversamente. Con una gomma turistica, considerando un giro, da soli (pilota 60/80kg.), su di un percorso povero di rettilinei, va tenuta la stessa pressione (2.4 ant. 2.6 post.), in virtù del fatto che la stessa ha una temperatura d'esercizio relativamente bassa, avendo uno scopo di utilizzo conservativo. Discorso differente per le gomme sportive, a parità di condizioni, raggiungono temperature più alte. Di conseguenza, basandomi sulla vostra esperienza, si può azzardare 2.3 ant. 2.4 post.. Il tecnico SCONSIGLIA di scendere oltre queste pressioni in virtù della mole dell'Orco, sopratutto all'anteriore. In pista le cose cambiano perché l'asfalto è MOLTO più abrasivo e di conseguenza le gomme lavorano a temperature ancora superiori e non ci sono rettilinei che possono pregiudicare l'equilibrio. Come detto all'inizio, per le alte velocità, costanti, è consigliabile una pressione più alta. Riducendo la superficie d'appoggio il surriscaldamento è scongiurato. Spesso, in pista, non si riesce neanche a raggiungere la velocità massima e, nei rari casi, solo per alcuni secondi (pochi metri). Si sconsiglia l'uso di gomme SuperSportive in quanto, date le caratteristiche dell'asfalto, che si trova su strade aperte al pubblico, difficilmente si potrebbe godere dei benefici che questo pneumatico può dare. Naturalmente sono conclusioni personali, condivise anche dal tecnico di cui sopra, e anche se non c'è bisogno di dirlo, non voglio condizionare in alcun modo alcuno. Ognuno faccia come crede o come si trova meglio. Volevo solo arricchire questo topic, magari per un neofita, offrendo una base di partenza. Nel giro del 15/3, fra Riva e Idro ho notato un'asfalto meraviglioso che nella zona di Milano ce lo possiamo scordare, è chiaro che, chi gira sempre da quelle parti, avrà meno problemi a far entrare in temperatura lo pneumatico, rispetto a chi gira su asfalti meno abrasivi. Grazie a tutti per la collaborazione e l'attenzione. :smt006
  23. meteo permettendo, a che ora pensi di partire? Per capire se vuoi stare fuori a pranzo o meno...
×
×
  • Crea Nuovo...