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(MT-07) Chiudere le gomme ? Si parla di tecniche di guida


Will

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Ciao a tutti! Scrivo in questa sezione ma chiedo ai moderatori di spostare nel caso fosse meglio nel bar ;)

Chiedo giusto per curiosità e pure chiacchiere,ma voi le gomme della 07 le avete chiuse?! Io sono a mille km non ho fatto moltissimo e vero ma mi manca circa un cm per lato...che esperienze avete al riguardo?

Mi piacerebbe vedere anche come dipende questo dallo stile di guida,io spesso carico sull'avatreno in entrata di curva!

Ciao!

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Per quanto mi riguarda io sono al limite con i bordi, di km ne ho 7000 però, piego senza nessuna difficoltà. Per avere un consumo più omogeneo, sia davanti che dietro, sarebbe meglio regolare il mono giusto a metà, anche se queste Michelin PR3 mi sembra non siano malaccio ci sono sicuramente gomme migliori ma il consumo è piuttosto omogeneo e la durata è pazzesca. Curioso il termine chiudere le gomme  :) non l'avevo mai sentito, devi solo piegare di più, tutto qua.

Modificato da Robertino
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Io non ci guardo più di tanto in realtà..e piegare piego,mi toccano i piolini in piega infatti a breve li toglierò. Volevo indagare se può influire nel togliere quel cm di cera sia il modello della gomma (io ho le battlax) sia lo stile di guida. In genere impostando le curve con un grosso carico anteriore sfrutti meno la gomma dietro..magari vediamo dopo il rodaggio!

 

Era anche per vedere i diversi stili di guida, io mi accorgo che a volte mi sento "stile motard" carico sul manubrioe alto, c'è chi sta indietroe carico maggiormente il retrotreno

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che sia inutile sicuro...le gomme si chiudono da sole senza stare a pensarci..però ho notato che alcune lofanno meglio di altre,dipende anche da quanto sono piatte a parità di larghezza del battistrada, quindi dall'altezza della spalla

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https://www.youtube.com/watch?v=mAPn-SXeppU

 

 

ma soprattutto

vedete questo e capite come chiudere le gomme sia una cosa inutile

 

https://www.youtube.com/watch?v=Jf66M24T5VU

 

chiudere le gomme, al Bar, serve tantissimo!! :lol:

 

Finché hai cera ai bordi nessuno ti prenderà in considerazione. ;)

 

Oltre a questa cosa da nulla, è vero che spostando il peso (BC) puoi percorrere ad una velocità superiore a parità di angolazione, ma vuoi mettere chiudere la gomma spostando il peso :D

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Il filmato che ha linkato Freddy è molto interessante (anche se un po' palloso) anche se seguendo alla lettera quanto suggerito va a finire che un neofita si mette a ballare la macarena sulla moto invece di guidare.

 

A parte questo, lo stile di guida influisce molto sulla piega della moto, definita tecnicamente "angolo di rollio". Il diagramma che vedete sotto lo mostra chiaramente: a parità di velocità di percorrenza, il diverso stile di guida influisce sulla piega raggiunta. Inoltre si devono tenere presenti queste due leggi fisiche:

1. più è largo lo pneumatico e più si deve piegare per fare la stessa curva alla stessa velocità

2. più è alto il baricentro complessivo dell'insieme moto/pilota e più si deve piegare per fare la stessa curva alla stessa velocità.

 

Tutto questo per dimostrare scientificamente che "chiudere" le gomme non vuol dire molto, anche se noi motocilcisti spesso lo riteniamo un punto d'onore!

 

Il diagramma è tratto da libro "Dinanica e tecnica della motocicletta" di Gaetano Cocco - Giorgio Nada Editore. Si tratta di un libro molto tecnico rivolto soprattutto agli ingegneri, ma è comunque molto interessante anche per l'appassionato che voglia approfondire gli argomenti trattati. Se volete approfondire anche gli altri due principi fisici che ho elencato (vedi 1 e 2) si può fare ma in una discussione da aprire appositamente.

 

Stile di guida.jpeg

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Scusa gerribs è ottissimo ma serve a far capire il messaggio che deve passare

http://www.vallelunga.it/it/prove-libere/prove-libere/turni-e-tariffe

 

lo dico perché ne vedo tante (poi immaginate a Roma....) ed anche perché sabato/domenica dovreste vedere sulle consolari quanti pilotini ci sono ......

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Io faccio provare la moto a qualcuno qui del forum quando metto le gomme nuove e, quando me la ridà, le gomme sono chiuse e posso andare al bar senza problemi. Altrimenti le metto a 0,9 atm e le chiudo in rettilineo. Poi le rigonfio e vado ancora al bar. L'unico problema che ho sono i trigliceridi.

Modificato da garavak
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Scusa gerribs è ottissimo ma serve a far capire il messaggio che deve passare

http://www.vallelunga.it/it/prove-libere/prove-libere/turni-e-tariffe

Mica solo a Roma !! Sui forum c'è gente che ha distrutto le tastiere a forza di discutere sulla posizione del piedino, della chiappa, del freno davanti/dietro, ecc. Tutto giusto, ma....

 

Il problema è che quasi sempre si approccia l'andare in moto come se si dovesse correre un GP. In realtà la guida DIVERTENTE su strada è un'altra cosa e non faccio il moralista dicendo che si deve andare piano punto e basta. Ci si può divertire anche andando veloci (nei limiti della legge e del buon senso, naturalmente) ma la guida è diversa perché deve tenere conto della diversa situazione della strada (asfalto, traffico, ostacoli, ecc. ecc.).

 

Vogliamo parlare di traiettorie? Un conto è la Casanova/Savelli al Mugello e un conto la stessa curva se fosse su strada aperta al traffico (e ci sono, ci sono...): non si affronta con la stessa guida. Invece al bar sono tutti Stoner e poi se capitano in pista sono tanti fermoni (in verità non tutti), perché strada e pista sono due MONDi molto diversi, con regole, tecniche e approccio diversi.

 

Ha parlato il vecchio, mannaggia a me.

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@ Gerribs: no no, quale vecchio!! Ha parlato il saggio e non sono sinonimi! ;)

 

Esistono vecchi stolti e giovani saggi.  :P

 

Il problema, secondo me, è che ognuno deve guidare come meglio crede. Naturalmente senza mettere a rischio l'incolumità degli altri.  B)

Io ho il mio passo, se vedo che dopo 5 curve ho uno negli scarichi, mi sposto e lo lascio passare; se dopo 5 curve sono io negli scarichi di chi mi precede, cerco di passarlo nella speranza che capisca e mi lasci strada.

Non è una gara ma un gioco e se non mi porta divertimento cosa gioco a fare?? :unsure:  

 

C'è a chi piace fare turismo per guardare il panorama e a chi piace GUIDARE la moto fra le curve.

Le cose non sono compatibili perché o sei concentrato su una cosa o sull'altra. (tra l'altro guardarsi troppo in giro crea problemi anche andando piano  :eusa_wall: ).

 

Io appartengo alla categoria dei piegatori. Guardo solo la striscia d'asfalto da punto A a punto B! :roadrage:

Se voglio fare turismo giro in macchina, seduto, rilassato ascoltando la musica. ;) 

(ricordo qualche anno addietro, Trentino Alto Adige, statale 241 in direzione Vigo di Fassa. Arrivando a destino chiesi chi avesse visto il meraviglioso Lago di Carezza , spiegando che era all'interno di una curva a destra percorsa a circa 80/90 km/h. NESSUNO lo ha visto. Io sapevo dove fosse perché ho fatto l'auto turista :D )

 

Con questo non voglio dire che vado forte o + forte di, o che al Bar devo raccontare chissà quali storie, ma che in base alle mie capacità faccio quello che riesco per piegare il più possibile e percorrere una curva alla velocità più elevata, perché E' QUESTO  che mi da piacere e mi diverte.  :026:

Cerco una guida rotonda, con dolci decelerazioni in ingresso, ma grandi accelerazioni in uscita.  :growl:

Contemporaneamente, si divide la passione/piacere con altre persone che la pensano alla stesso modo, oltre il ritrovo iniziale e le soste benzina, abbiamo la pausa pranzo, dedita a scambiare commenti e chiacchiere di vario tipo (mai di panorama e flora, l'unica fauna ammessa è quella umana di sesso femminile).

Dopodiché si riparte  :roadrage: per rientrare a casa, stanchi ma soddisfatti!

 

Sgunt, neofita con MT-07 depotenziata, si è subito messo a suo agio, divertendosi come mai prima  :eusa_whistle:

 

;)

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Io per strada guido con la paura costante...e secondo me è così che va guidata la moto,quella paura è quella che ti salva il ****. Ogni giorno i cui sono in giro tra i tornanti sulla futa ci sono dei fenomeni che mi sfrecciano di fianco a velocità disumane, che staccano all'ultimo e l'unica cosa in curva che rimane nella corsiadi destra sono le ruote.
Io guido come se dietro ogni tornante ci fosse una buca, una macchina con le quattro frecce, un passaggio con l'asfalto umido. Sarebbe tutto un altro guidare se sapessi che le curve sono perfette e libere!!
Purtroppo di gente che va fuori strada o arriva lunga si sente dire ogni giorno,non sono cose remote e rare...Io in moto ci sono caduto (adavo piano, me la sono cavata con 3 costole incrinate e un braccio ingessato) e credo sia il contatto con l'asfalto che fa cambiare un po' prospettiva. Se lo tocchi davvero lo capisci che è reale! Per quanto uno si senta duro sulla moto prima o poi scopre che l'asfalto è ancora più duro!!!
...in ogni caso per la cera.....cavalletto posteriore e spazzola!!! ;)

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