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Marquez ha rotto!


pudu364

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Non ho visto la gara ma la scena si è dal mio punto di vista Rossi non ha calciato, si vede chiaramente che il piede sobbalza quasi fosse stato agganciato dalla moto dello spagnolo, detto questo, fonti molto poco attendibili mi dicono che i risultati di Rossi quest'anno siano stati "pilotati " per riportare interesse sul mondiale che, a detta di qualcuno, senza Rossi sarebbe finito, sempre a detta della mia fonte poco attendibile, Rossi non sarebbe il simpaticone che vuole apparire al pubblico, bensì uno spietato e spilorcio imprenditore che gestisce il commercio ambulante di gadgets a ruota del mondiale... ribadisco, trattandosi di informazioni provenienti da fonte assolutamente poco attendibile, consideratele semplici chiacchiere da bar

 

riguardo la meccanica, non credo che il piede sia stato agganciato ma che aprendo la gamba, come gesto di fastidio/stizza, abbia fatto leva sul braccio di MM, di conseguenza ha chiuso lo sterzo rialzando la moto, a questo punto ha cercato di rimetterla giù ma la gomma è scivolata.

 

Riguardo tutto il resto.......GOMBLOTTO :lol:  :lol: :lol:  :lol: 

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MotoGP Sepang, Javier Alonso: “Marquez ha spinto la situazione al limite”

 

Così il direttore di gara del GP della Malesia. E da quel che dice, il "calcio" non c'è stato, come sembrava a molti di noi.

 

In compenso, Valentino correrà a Valencia, e in cuor mio, in un posto in fondo in fondo, devo dire che ci speravo.

Anche se la tentazione di mandare tutti a quel paese era sicuramente forte.

 

Bene, vedremo domenica la gara, mi sa che sarà al "fulmicotone"!  :roadrage:  :roadrage:  :roadrage:  :066:  :066:  :066:  :hyper:  :hyper:  :hyper:

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La madre di Valentino Rossi, Stefania, in un'intervista a Il Giorno confessa tutta la sua amarezza per quanto successo a Sepang. 

  
 
 "Sono disperata, dire addolorata è troppo poco, il riassunto e la sintesi di tutto ciò che sento stanno in un bel pensiero che mi è stato inviato da un amica: 'Chi agisce con schiettezza cammina sicuro, chi segue vie storte è presto scoperto'".
  
 "Valentino? Non solo l'ho sentito, ma l'ho anche visto, è arrivato a casa poco fa. Se lo ho abbracciato forte? Certamente, dopo una giornata come quella, anzi dopo una intera settimana come quella", ha continuato.
  
 "Non pensavo ad una lotta così acerrima, non me l'aspettavo", ha ammesso.
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MotoGP, patto Lorenzo-Marquez? Si prendano provvedimenti Se è vero l'accordo di Andorra, allora Yamaha e Honda dovrebbero muoversi contro i loro piloti

 
 

di LUCA BUDEL

27 ottobre 2015
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Se è realmente accaduto ciò che riporta il quotidiano, La Repubblica, che parla di incontro segreto tra Marquez e Lorenzo ad Andorra per condizionare questo finale di stagione, significa essere alle prese con una delle pagine più tristi nella storia dello sport. Che Marquez abbia deliberatamente ostacolato Rossi è fuori discussione, ma come ammesso dalla direzione di gara non esistevano gli estremi normativi per punirlo. Marc ha violato comunque un codice non scritto, quello al quale devi rispondere con la tua coscienza. Ma l'ipotesi di accordo con Lorenzo va oltre ogni limite della morale che regola ogni competizione.

Dalla vicenda esce a pezzi anche Jorge, che a questo punto dovrebbe essere allontanato alla Yamaha a fine stagione, appurato che ha agito contro un altro dipendente della squadra, quindi contro gli interessi della stessa, provocando un notevole danno d'immagine. Dal canto suo la Honda dovrebbe prendere provvedimenti nei confronti di Marquez che è pagato profumatamente per ottenere in pista il miglior risultato possibile e non per limitarsi al regolamento di conti con il rivale. Una vicenda tristissima che, se sotto il profilo sportivo non assolve Rossi, colpevole del gesto di Sepang, rende più umana la sua reazione di fronte al gioco sporco dei suoi avversari. Un comportamento non sanzionabile dal codice sportivo, ma moralmente aberrante.

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Tutto può essere, a questo punto. Rossi non è quel "ragazzo della porta accanto" che si vuol far credere che sia, e Marquez non è l'amico che ha sempre voluto far credere di essere (uno che ti sorpassa a Laguna Seca proprio nel punto in cui tu hai fatto un capolavoro di sorpasso storico NON E' un amico, poche balle).

Anche Lorenzo, che parla quando dovrebbe starsene tranquillo e zitto a godersi la scena, non è che esca bene da questa situazione.

Alla fine, temo che si debba concludere, come in tanti altri casi, che dove ci sono troppi soldi in ballo non c'è sport che tenga.

Penso che non guarderò la gara.

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Io la guarderò. Sono un curioso.

Ci stanno montando una tempesta mediatica di dimensioni epiche, e tanto ne parleranno cmq tutti, compresi i non abituè del motociclismo, tanto vale vederla che sentirsela raccontare.

Se qualcuno ha montato veramente un complotto sul complotto, qui rischia che gli prenda di mano. Non ho mai sentito parlare tanta gente di moto al bar... Ci sarà il mondo a guardare...

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Stamani in udienza il giudice ha sospeso tutto e mi ha chiamato in disparte per parlarmi della sua opinione !!!!!!

Ne parlano tutti per un sacco di ragioni

e sono contento che viene fuori un po' di italianità

 

(Sportal.it)

Carlo Pernat, il manager che fece esordire Valentino Rossi nel motomondiale, è tornato ad esprimersi a Radio 24 sullo scontro Marquez-Rossi, e in particolare sul rapporto tra i due centauri, che molti danno per idilliaco prima di questa turbolenta stagione.
 
"Ora  ve lo posso svelare, a me Valentino tre anni fa mi ha detto 'Ma tu non hai idea di che finto buono che è!', e io gli dissi 'Vale ma sei sicuro?'. Lo ha sempre odiato e quello che pensava 3 anni fa era la verità".
 
"Ma secondo te questo qua in camera aveva il poster di Valentino? Ma non scherziamo, può darsi che lo aveva a 3 anni, date retta a me che lo so", le parole di Pernat.

(A cura della redazione di Sportal.it)


e qui l'opinione di ALEX ZANARDI

 

http://www.automoto.it/news/zanardi-rossi-da-santificare-se-non-avesse-reagito.html

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